Ciao,
Poi se la normativa fosse ben fatta non mi lamenterei, ma siccome i gestori delle piste hanno il dovere di mettere in sicurezza i tracciati, anche da i pericoli ad esso circostanti, non sarebbe il caso di smetterla di risparmiare in bonifiche e di conseguenza correndo a chiamare la polizia (perchè li ha chiamati un impiantista) non appena qualcuno passa dove loro avrebbero dovuto bonificare?
Poi probabilmente io farò ricorso, non per la multa in se ma per l'inammissibile discrezionalità data alle forze dell'ordine con lo strumento dei divieti generalizzati.
Ciao!
Ho lavorato ad Arabba qualche anno fa.
La stragrande maggioranza delle persone che sciano lì va in pista (c'è il Sellaronda).
Ai gestori, dei quattro gatti come te che vanno fuoripista, non gliene frega assolutamente niente!
Costa molto meno mandarti gli agenti che bonificare. La massa scia in pista ed è quella che bisogna coltivare.
Gli altri, anche se cambiano zona, sono troppo pochi per causare un danno economico.
Anzi, grazie alle multe, vengono rimpinguate anche le casse comunali.
Meglio di così!!!
Se fai ricorso, sappi che, probabilmente, alla fine dovrai pagare più della somma a cui ammonta la multa.
Però io, per principio, lo farei.
Nell'inverno del 2004, un tizio di Belluno è stato multato da due forestali a Palafavera (Zoldo).
Ha fatto ricorso e, oltre a vincere, ha ottenuto anche un risarcimento per i danni morali.
Vorrei anche aggiungere che, se ci sono dei comprensori che con le multe "sguazzano", ce ne sono altri che, a causa di certi "solerti" tutori dell'ordine, rischiano di trovarsi a fine stagione con il bilancio in rosso!
Qualche anno fa, nella piccola stazione di Monte Agudo (Auronzo di Cadore), era arrivato un individuo che si era messo a fare multe a tutto spiano, spesso per motivi assurdi.
Provate a immaginare una piccola stazione che comincia a perdere (perchè così è stato) molta clientela e soprattutto gli habituè per causa di un fanatico della legge che si attacca a cose assurde!
E sto parlando di un posto tranquillissimo, dove non ci sono mai stati incidenti gravi in pista e dove non è mai scesa una slavina (cosa impossibile, data la natura del terreno).
A fine stagione è stato un disastro!
Per fortuna, poi, non è più tornato!
Ciao e auguri!