ok, s'era capito che avesse K3 già in mano..
comunque, è esattamente questo: lettura di ciò che fanno gli altri.
Esagerando (ma non troppo), ti direi che è comunicazione, è gestione di una trattativa, e quindi in un certo senso, il tavolo è un micromondo che simula situazioni che accadono nella vita reale.
Quando punti, come punti, cosa lasci intendere, sono tutte informazioni, è uno scambio: ecco perchè non ha senso giocare sulle proprie carte senza considerare gli altri, perchè sarebbe come stare intorno ad un comizio e leggere sempre e solo il proprio discorso. o è il migliore in assoluto, di culo, oppure..
Impari molto dal poker, impari dai tuoi errori, a gestire le emozioni, a zittire i bulli, a vendicarti, ad esser paziente ed attendere.. non è un giochetto buttato lì, a ben pensarci.
Poi attenzione, qui si parla di Texas, perchè il classico, imho, in confronto è come la dama per gli scacchi.
I tracker sono software che ti permettono di tenere traccia appunto delle tue giocate, e di quelle degli altri!
in buona sostanza, con un buon numero di ore di gioco, rende esplicita la tua strategia-tipo in certe situazioni, e quella degli altri (che quindi puoi "classificare" come stile di giocata).
Qui c'è un ottimo thread imho (è il sito del mio amico mi sa, gli faccio un pò di pubblicità..
DD).