Previsione nuovi impianti nel Dolomiti Superski

Trovati entrambi su Funivie.org.

Estratto studio di fattibilità

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Articolo settembre 2012


da Alto Adige

Alpe di Siusi, Castelrotto boccia due nuovi impianti di risalita

Il Consiglio comunale dice no a due cabinovie, decisiva l’assenza in aula del “passerotto” Rier Sfida all’ultimo voto. Il presidente degli impiantisti: «Un auto-gol per il turismo»


di Giancarlo Ansaloni
Clamoroso a Castelrotto: il Consiglio comunale con un solo voto di scarto, ha bocciato la proposta di inserire nel nuovo “Piano di settore impianti di risalita e piste da sci”, previsto per il 2014, due importanti cabinovie e una pista da sci: il collegamento Monte Pana-Saltria, fra la Val Gardena e l’Alpe di Siusi, la nuova cabinovia Castelrotto-Marinzen- Bullaccia per portare gli sciatori direttamente sull’Alpe e il ripristino della storica pista “Standard” dal culmine dell’Alpe (Mont Seuc) a Ortisei.
[...]
Prima votazione, quella sull’ impianto Castelrotto-Bullaccia,( presentato dalla società Marinzen srl, costo 30 milioni) respinto con 8 voti contrari, 2 astenuti (quindi di fatto contrari) e 9 sì su 19 presenti. Chi ha detto “no”? Verosimilmente i 4 Svp (su 16) di Siusi, un ladino, 1 dei Freiheitlichen, mentre risarebbero astenuti i 2 della lista civica. Determinante, a quanto pare, sarebbe stata la temporanea assenza del ventesimo consigliere il re del folk tirolese Norbert Rier dei “Kastelruther Spatzen” . Le motivazioni dei “no” sono state, oltre che di natura ecologica (la discussa discesa dal Bullaccia a Castelrotto)anche la presunta inutilità dell’impianto che non porterebbe comunque al cuore dell’Alpe cioè a Compaccio, dove arriva già la lanciatissima cabinovia di Siusi, con rischio di deficit per Castelrotto;
[...]
Desolato il commento del presidente degli impianti Paolo Cappadozzi (“Castelrotto si è chiuso le porte allo sviluppo per fronteggiare la concorrenza di Badia e Fassa”); per il sindaco Andreas Colli, Castelrotto perderà clientela a favore degli alberghi di Siusi e dell’Alpe, più a portata di piste.

 
Però in discesa il bip vale la metà e con la pista ci sarebbero più bip da ricircolo (e non solo la mattina e il pomeriggio)

Su questo concordo.

Credo che il vero motivo sia il secondo, come sembrerebbe chiaro anche dall'articolo che ho estrapolato da Funivie.org nella risposta precedente.
 
Questo è il pdf originale del progetto: http://www.marinzen.com/joomla/images/fotos/LiftanlagenMarinzen.pdf

Il primo tratto della cabinovia, che sostituisce solo la seggiovia, è già approvato, è stata fatta la gara e ha vinto Doppelmayr.
Poi progetto sospeso in attesa di una decisione sul secondo tronco (una cabinovia isolata così non sarebbe sostenibile).

Ad oggi la seggiovia non apre più in inverno da 2 stagioni, rimane solo lo skilift.
 
Hai visto adesso pasando fra numerosi paesini di Castelrotto e intorno, quanti sono alberghi/alloggi? Con la cabinovia saranno multiplicati, ancora e ancora. Dovranno migliorare le strade, anche verso Bolzano-autostrada.
Pochi anni fa non c'era nessuna cabinovia da queste parti, e presto ci saranno 2. Un anno fa a febraio-marzo la coda alla seggiovia Laurin (lo snow-parc di Alpe) di mezz-ora per ore e ore - sai quanti arrivano da sotto Bulaccia gia adesso con la cabinovia di Siusi? La portata oraria da 3 cabinovie (incl. d'Ortisei) quanto sarà? semlicemente dovranno rinforzare gli altri impianti/allargare le piste e costruire di piu alberghi anche su sugli Alpe. Una cosa tira l'altra automaticamente. La globalizzazione, l'industrializzazione ect.:KEV.
Non mi ascoltate, perchè certo al turismo di Castelrotto farà solo benefici.:PPINK

Maxima, sicuramente hai ragione. Parlo per la mia poca esperienza visto che ho sciato per la prima volta all'Alpe quindici giorni fa.
In quel caso mi era sembrato che gli impianti che ci sono smaltissero le code abbastanza bene (per la verità non ho mai fatto una coda ........) e che comunque i turisti che vanno all'Alpe di Siusi fossero per la maggior parte non-sciatori (fondisti, ciaspolatori, camminatori, ecc.).

Per quanto riguarda gli alberghi, tra Fiè, Siusi, Castelrotto, i vari paesini intermedi (e non contiamo quelli sparsi lungo la strada) mi sembra che già adesso ce ne siano in abbondanza.

E soprattutto che, se costruiranno la cabinovia da Castelrotto, i costi degli alberghi saliranno di sicuro. Adesso è molto conveniente rispetto alla Valgardena vera e propria. Dopo credo che si allineeranno tutti.:TTTT
 
Come va con
- la cabinovia (?) Borest,
- la segg. da la Alpenrose verso il Passo Pordoi ,
- gli impianti di Marmolada vicino Capanna Bill ???
:MULLET:HIP
 
La Borest (leggo su funivie.org) dovrebbe essere sostituita, lavori dalla prossima settimana.

Sulla Capanna Bill-Passo Padon stanno già lavorando i tecnici, mentre in questi giorni è arrivato il permesso del comune per mettere i sistemi paravalanghe sul laston di Serauta.

Per la Vauz-Pordoi non saprei, non ho letto nulla in giro, comunque i danni erano minimi (un pilone leggermente compromesso).
 
No... purtroppo la società di Colfosco sta diventando un Plan de Corones bis (escludendo Forcelles e Sodlisia, che prima o poi passerà a miglior vita, sono tutte cabinovie...)
 
Sì la portata aumenterà da 2400 a 3000 p/h

Non fanno un tronco unico perché la futura Sodlisia proseguirà fino al vecchio skilift Belvedere. In compenso la nuova Borest arriverà fino alla partenza della cabinovia Colfosco, così che chi va verso Val Stella Alpina non deve prendere la Sodlisia (e tutto sommato la cabinovia è ininfluente visto che l'impianto successivo è un'altra cabinovia, stesso ragionamento per chi va da Colfosco verso il Boè).
 
No... purtroppo la società di Colfosco sta diventando un Plan de Corones bis (escludendo Forcelles e Sodlisia, che prima o poi passerà a miglior vita, sono tutte cabinovie...)

Peccato, mi piaceva passare in mezzo al bosco in seggiovia.
Secondo me bastava una esaposto più veloce, e coperta, per risolvere il problema delle code.
A sto punto facessero linea unica di cabinovia dal Boè, fino alla Utia Jimmy, con le varie fermate
 
Hanno dei limiti imposti da leggi provinciali in base al numero di piste (e alla loro larghezza).

Per fare un confronto il Boè, che è passato da 2400 a 3000 p/h, mi pare abbia risolto con le file (almeno io a capodanno con la nuova cabinovia non ne ho mai fatte oltre i 2-3 min).
 
sì sì, quello è sicuro, hanno già indetto la gara.

Direi che nel 2015 sicuri cabinovia Molino-Le Buse, 5Torri-Tofane e molto probabile primo pezzo del collegamento Croda Rossa-Padola (impianto Valgrande-Cima Colesei) e funifor Alba-Col de Rossi.

Per la prossima stagione invece novità solo alto atesine :KEV
 
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