la pista da sci più ripida

mah le piste che descrivete non sono altro che BAZZECOLE!!!


sfido io a fare la discesa più ardua, difficile impossibile della storia dell'uomo...


la domenica sera a casa degli amici senza donne a rutto e cena libera...birra che va e vino che viene. tornate a casa ciucchi e imbruttiti...
il giorno dopo il LUNEDI ( :twisted: :twisted: :twisted: ) alle 7:15 la sveglia... il piumone era bollente, le mattonelle per terra gelide, la testa scoppia e il cane che vuol uscire; il tutto condito con una bella giornata uggiosa da lavorare o studiare.

mo ditemi che la discesa dal letto la mattina non ha la pendenza massima.... :lol: :lol: :lol:
 
Io mi permetto di segnalare la pista del cristallo a cortina...

Ovviamente non il tratto da metà in giù quella è una rossa (tostina nella prima parte), ma bensì il tratto più in alto dal rifugio Lorenzi fino alla stazione intermedia per intenderci...

Viene aperta solo pochi giorni all'anno in condizioni di innevamento eccellente... io non l'ho mai fatta ma passarci sopra anche solo con la seggiovia è da puiiiiiiiiuraaaaaaaaa...

Ale
 
ma dai...

ragazzi non credo esista pista +ripida del muro schumacher della spinale direttissima di madonna di campiglio!!!
 
La pista che più mi ha impressionato è la Franco Bertod di La Thuile....
Veramente eccezzionale!

Visto che siamo in tema, la pista più ripida che abbia mai fatto in appennino, è la pista delle Aquile di Campo Felice nel primo tratto dal rifugio a 2064m. fino ai paravalanghe: cè una punta col 71% di pendenza...
 

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pierr ha detto:
qualcuno che l'ha provato mi sa dire quant'è circa la pendenza massima del Grand Couloir del mont Saulire a Courchevel? E' una pista, ma non battuta, vorrei provarla a Natale ma mi fa un pò paura, e una volta che si decide di farla non è che si può cambiare idea, e non si può neanche andare alla partenza, guardare sotto e poi scendere da altre parti. Da sotto (pista rossa) certo si può avere una idea, ma credo che l'attacco iniziale (il punto più duro) è lontano.

Scendo perfettamente in tutte le piste nere pendenti, per esempio la 3 di La thuile o la Piculin

Couloirs-south-512x384.jpg
ok ma guarda che non è una pista,poi lo sai che ti devi fare un pezzo a piedi?sai che il primo pezzo in alcuni momenti ti devi assicurare?insomma occhio!fammi sapere come è andata
 
il grand couloir è segnato come pista, a courchevel piace l'idea di offrire la pista più difficile d'europa. Magari sono solo questioni di marketing, però quando una località offre una pista si prende anche le responsabilità di tenerla in sicurezza.
Sinceramente non so nulla del pezzo a piedi nè della necessità di assicurarsi, ho letto (e visto foto e video) che c'è un pistino che scende in cresta dalla funivia al grand couloir, di nessuna difficoltà tecnica se non per il fatto che ai lati c'è il baratro per cui può intimorire molto e ghiacciarsi perchè tutti tendono a seguire le stesse tracce. Per quasi tutti il pistino in cresta suscita più timore che non i couloirs stessi.

ho questa foto del pistino in cresta: subito a sinistra si vede l'attacco del couloir tournier dal lato meribel. A destra, non visibili dovrebbero esserci prima il sous pylons e poi (con ingresso meno aperto) le entrate per l'Emile Allais. In fondo al pistino infine, seguendo i pali, appena dopo gli sciatori in fondo dovrebbe esserci l'ingresso (aperto) al grand couloir. Pericolo valanghe zero perchè sotto ai couloirs c'è il pistone del combe saulire (come si vede dalla foto che avevo messo) e quindi fanno sempre saltare le valanghe dopo le nevicate. Volendo si può proseguire ulteriormente in cresta e raggiungere altri couloirs, ma per questi si che bisogna fare pezzi a piedi e magari assicurarsi. Forse ti riferivi a questi.

15540-screen576.jpg


qui c'è un video sui couloirs delle saulire:

http://video.google.it/videoplay?do...l=1&start=0&num=10&so=0&type=search&plindex=0

e qui una mappa delle piste di courchevel con segnato il grand couloir:

img-courchevel-piste-map.jpg
 
zelda ha detto:
Ho cerco quanto è "erta" la croda rossa di sesto, ma non ho trovato info... :wink:

Dovrebbe avere una pendenza max del 71%, dicono sia la più ripida del Sudtirol, qualche volta ho trovato la squadra femminile austriaca che si allenava per lo speciale... :shock: Quando ero piccolo la ricordavo però più dura, forse anche perché non veniva mai battuta! :lol:
 
Sullo stile del Grand Couloir, c'è anche la Chavanette ("Le Mur Suisse") a Champéry, segnata anche questa sulla skimap che raggiunge una pendenza max di 50 gradi (non % :shock: ). Comunque secondo me è difficile considerarla una pista...
 
La Holzrise alla Croda Rossa di Sesto è davvero di una pendenza spettacolare ma ha una caratteristica che la rende meno difficile di quello che potrebbe: è tenuta sempre in condizioni pressoché perfette da dicembre ad aprile !
 
Grand Couloir

qualcuno che l'ha provato mi sa dire quant'è circa la pendenza massima del Grand Couloir del mont Saulire a Courchevel? E' una pista, ma non battuta, vorrei provarla a Natale ma mi fa un pò paura, e una volta che si decide di farla non è che si può cambiare idea, e non si può neanche andare alla partenza, guardare sotto e poi scendere da altre parti. Da sotto (pista rossa) certo si può avere una idea, ma credo che l'attacco iniziale (il punto più duro) è lontano.

Scendo perfettamente in tutte le piste nere pendenti, per esempio la 3 di La thuile o la Piculin

Couloirs-south-512x384.jpg

Percorro spesso da solo il G.C.: quest'anno è finora rimasto chiuso; l'hanno aperto 3 gg. fa e conto di andarci proprio domani (partendo da Orelle).
E' ufficilamente "marcato" come pista da ski.
La straducola d'accesso è un po' stretta ed esposta, e si svolge su un crinale (larghezza minima due metri): ma è abbastanza agevole, poco pendente e di solito con buona neve, che consente di frenare con facilità. Le prime volte conviene percorrerla a scaletta o spazzaneve.
Successivamente si entra in un conca ampia e comoda, ma abbastanza pendente e con grandi cunette, che adduce al canalone vero e proprio. Non ho mai misurato la pendenza con il clinometro ma penso non superi assolutamente i 45° (vale a dire, il 100%). La neve è quasi sempre ottima; la difficoltà principale è costiuita dalle notevoli cunette. Dopo le prime curve, la pendenza scema a poco a poco ed il percorso si fa più facile.
L'ambiente è assai interessante e sci-alpinistico. Sicuramente, specialmente le prime volte, è assai bello ed emozionante. A mio parere non è affatto pericoloso, se affrontato con la dovuta prudenza ed attenzione. Talvolta è percorso da "super-bambinetti", accompagnati o da soli (!), che si fiondano giù come siluri, lasciandomi letteralmente di princisbecco...
Saluti.
Francesco.
 
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