Meta-Discussione: Con cosa sciano i nostri omologhi all'estero?

matyt

PhD alla Scuola Radio Elettra
Piccola premessa: Lady matyt si e' fatta male, sono piuttosto giu', e sto procrastinando una roba che dovrei scrivere ma che non ho voglia di scrivere.
Quindi, in cerca di novita' sull'attrezzatura, e per pensare ad altro, finisco su questo forum https://www.skitalk.com/forums/, e una discussione mi salta all'occhio questa https://www.skitalk.com/threads/why-suggest-fis-skis.32289/, dove non posso astenermi dal commentare.
In pratica, questi usano (e credo si tratti di sciatori L5, forse qualche "basso" L6) normalmente dei SL FIS in campo libero.
Vorrei sapere le opinioni di @Gianpa79 a riguardo (se avete bisogno di traduzioni dall'inglese chiedete pure)
 
Un SL FIS da negozio è uno sci che non si differenzia molto da un qualsiasi altro slalom senza omologazione, sopratutto sullo slalom le differenze tra sci fis e "normale" sono poche, il FIS ha una struttura un po' più rigida ed elastica di uno normale slalom
Per dire, un principiante se usa un SL fis 12m ci scia senza grandi problemi, con un GS fis da 30m no

Altra cosa sono i WC... io di SL FIS ne ho avuti tre, l'ultimo, che ho ancora, è un ex WC che ha fatto podio in coppa con JB Grange anni fa... e quello è tutta un'altra cosa, è una putrella, durissimo e molto elastico, se ti distrai rischi di farti male...

Ricordiamoci che la scritta FIS, che giustamente determina un'omologazione relativa alle misure dell'asse, significa poco/niente in termini di tipologia dello sci in se... serve più a "riempirsi la bocca" per i mazinga convinti.
 
ahahhha, ti vedo mbello agguerrito con philpug e tonystoraro 😂 😂 😂 😂 😂 😂
Tony mi sembra piu' ragionevole, gli altri...
"ah si la vecchia scia col FIS SL"... roba che se si compra un supershape speed almeno non rischia il crociato ogni volta che arretra.

Ammerigans.
 
 

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Ma siamo noi che sbagliamo tutto coi master, o sono loro che sciano di merda?
 
Lo sci da SL aiuta tantissimo la curva .
Se vuoi divertirti a sciare ci sta, se vuoi imparare a sciare no
sono totalmente contro all'uso di sci da slalom .
lo sci migliore che tu possa usare è il classico sci da campo libero raggio di 16 ai 18 metri .
e gira più che a sufficienza .
ma poi questi usano sci sl per far curvoni a 80km/h .... ma hai presente se sbagli a schiacciare finisci sulla punta di un pino ??
 
Ultima modifica:
Però a skitalk preferisco tgr, un po' più frequentato da insiders
 
@Gianpa79 Lo so, e condivido.
Sono meno massimalista di te sui "MT" (i vari e.race) (anche se dopo aver visto Lady Matyt sparata in aria dal suo salomon Srace ne ho un po' paura), ma son d'accordo con te. Se hai uno sci che curva da se, non hai nessun incentivo a stare sull'interno.
 
ciao, ho letto un po' dei tuoi interventi sul forum che citavi.

Tutto assolutamente rispettabile.

Io avevo un paio di head isl 165 con cui mi divertivo molto, ora sostituiti con Carpani SL fis. Il motivo del cambio è molto semplice: con gli head non era possibile fare certe curve con certe pieghe su certi raggi a certe velocità mentre con i Carpani fis, molto più strutturati e rigidi, lo è.

Io adoro gli sci SL. Trovo che siano molto divertenti, non così stancanti (almeno per me) ed estremamente didattici. (magari non proprio di tutte le marche...)
Penso altresì che, usare sempre lo sci SL, possa dare alcuni problemi tecnici. Come usare sempre un fis 30 metri da 190 cm o un race carve 180 da 19 metri. Tutti gli sci sono didattici. Non solo quelli difficili. Usare sempre lo stesso sci non è una buona cosa. Parlo ovviamente per gente che vuole progredire e che magari scia 50 e più giorni l'anno. A mio parere.

Non capisco sinceramente la moda di pensare che uno sci difficile insegna ed uno sci facile no. Generalmente penso che uno sci difficile non ti fa progredire ma ti fa sciare male. Inoltre non capisco perchè uno debba sempre privilegiare l'imparare al divertirsi, o perchè non sia accettato che si impara pure divertendosi... ma a parte ciò mi pare estremamente evidente che per imparare serve anche utilizzare materiali semplici e soprattutto materiali diversi.

Per essere estremi credo insegni molto fare diversi archi con lo stesso sci e archi "opposti" alla naturale configurazione dello sci che si usa. Fare tutti gli archi con un SL o fare curve ad ampio raggio con SL e corto raggio con GS 185.

Dovessi scegliere un solo sci solo da usare per insegnare o per divertirmi in campo libero tutti i giorni comunque non prenderei mai uno sci gs da 185 cm r 20 o più. Probabilmente nemmeno un SL. Vorrei uno sci da medio raggio 170 (tipo un sl allungato) o al limite unio sci da 174/175 cm con r 14/16. Con tutti i limiti del parlare di raggi senza parlare di elasticità etc...

Se i maestri italiani usano sci per insegnare da 180/185 con raggi oltre i 20 metri per me è sintomo di un bel grosso problema. Che li usino durante il corso maestri ci stà benissimo. Che li usuino per insegnare, a mio parere, molto meno.

Per quanto mi riguarda, e per concluìdere, fortunatamente scio molti giorni ed ho la fortuna, oggi, di avere più sci: un SL fis Carpani ( 165 r12), uno sci da 175 cm ( Carpani SX r 14), un race carve ( Carpani ARK 181 r18) che alterno in relazione al meteo, alla voglia ed alla compagnia.
Ma, dovendo da sabato fare un corso con certe finalità mi sono fatto prestare da Carpani uno sci ancora più semplice ( Carpani SC 174 r 15,5) che trovo sia uno sci eccellente, facile, dicertente e che permette di fare tutto. E soprattutto di imparare con facilità.

Spero di non suscitare alcuna polemica e ribadisco che è un mio modo di pensare anche dovuto dalla mia sciata di riferimento che è molto più australiana che italiana.
 
Ultima modifica:
Separerei la questione sci facile sci difficile da quella sci didattico sci non didattico, pero'
Nel mio dire che uno sci con raggio alto e' piu' didattico c'è dietro il ragionamento che mi dice che la cosa difficile da fare per i livelli 5 e 6 (mi riferisco un po' a loro, la dove inizia ad aver senso differenziare...) e' caricare bene l'esterno.
Uno sci ti permette di non farlo (lo SL), uno no (il GS).
Poi, questo sci puo' essere piu' facile o piu' difficile, ma in generale la sensazione di andare dritti se non sei bene sull'esterno credo sia qualcosa che aiuta molto la progressione (perlomeno secondo la logica italiana).
Pero' appunto, anche nel mio caso, i miei 2 cents.
 
@cristianonoci

ognuno ha le sue idee , però dire che uno sci da 18/19 metri non va bene ad un maestro non capisco il perchè.
Un maestro passa il 90% del suo tempo ad insegnare a sciare ai principianti ,.
trovo molto più facile dimostrare uno spazzaneve o una curva condotta pilotando il piede con uno sci poco scinacrato che con uno slalom che aggancia ovunque appena inclini le ginocchia .
Anche solo fare avanzamento , e dimostrare la presa di spigolo sull'esterno durante la virata , mi viene dolore alle ginocchia solo al pensiero .

Per assurdo viene meglio un corto con un fis da gs , che con uno sci da slalom ...
Come faccio a dimostrare al mio allievo tutta quella fase di avanzamento , caduta delle punte e angolazione con uno sci da 13 mt che aggancia ovunque ... ( anche perchè spesso per mostrarlo meglio al tuo allievo devi esagerare ilmovimento )

Per poi passare a curve condotte dove se ti metti a spingere un attimo , il malcapiatato che ha dietro ( che magari è un buon livello 5) lo perdi alla prima curva che hai chiuso .
Boh
 
Credo davvero il tutto sia relativo alla scuola di riferimento.
Il corto "italia" siamo probabilmente gli unici a farlo... e per quello si, serve roba poco sciancrata.
 
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