Pasqua con base ad Arabba, consigli

Drago2675

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Ciao,
4 giorni di sci pieni con moglie e figli 11 e 9 anni, stante il periodo ed il meteo 2024 come lo impostereste?
Io reduce da infortunio e con voglia di rivincita e mettere più km di sci possibile e vari,
moglie buona sciatrice ma non amante di ghiaccio e nere
nano maior, sciatore ormai del mio livello su ogni genere di pista
nano iunior un filo meno tecnico ma più casinista da bordopista, saltini, park facile etc.
Per confronto: al Plan de Corones con il grande ovunque, il piccolo ovunque tranne Hernnegg e Piculin, la moglie che una volta sciava ovunque ora evita le nere
Che dite? una giornata per settore del Sella Ronda?
 
Ciao,
4 giorni di sci pieni con moglie e figli 11 e 9 anni, stante il periodo ed il meteo 2024 come lo impostereste?
Io reduce da infortunio e con voglia di rivincita e mettere più km di sci possibile e vari,
moglie buona sciatrice ma non amante di ghiaccio e nere
nano maior, sciatore ormai del mio livello su ogni genere di pista
nano iunior un filo meno tecnico ma più casinista da bordopista, saltini, park facile etc.
Per confronto: al Plan de Corones con il grande ovunque, il piccolo ovunque tranne Hernnegg e Piculin, la moglie che una volta sciava ovunque ora evita le nere
Che dite? una giornata per settore del Sella Ronda?

Il consiglio che ti voglio dare è quello di stare attento, meglio qualche km in meno ma divertirsi… in questo periodo rischi di trovare parecchio ghiaccio e pappa, detto questo, buon divertimento!
 
Scelta obbligata, ci sarei dovuto andare a capodanno. La caparra non me la tenevano buona per l'anno prossimo, anzi hanno pure fatto storie, immagino sia stato proprio difficilissimoooo riempire una sistemazione per 4 in altissima stagione con più di 3 settimane di preavviso.
Detto ciò, ho giá sciato post infortunio 3gg a Carnevale, sempre DSS ma in Fiemme, altra scelta obbligata, visto che ho fatto il family.
Vi farò sapere come è andata
 
Ciao Drago, vado controcorrente e ti dico che Arabba alla fin fine è un'ottima scelta, perchè centrale e ti consente mille giri. Io le 4 giornate le organizzerei in questa maniera
1) un sellaronda e qualche pista limitrofa: a mero titolo di esempio, scegliendo il sellaronda arancio, una prima digressione in gardena per farti la sasslong (nera per modo di dire, che penso possiate fare ma, anche in caso contrario c'è modo di darsi appuntamento tra chi la vuol fare e chi preferisce una mezzora di sosta o magari lo snowpark della comici1. La sasslong fatta di mattina dovrebbe essere ancora gradevole) o la vallon, (anche qua nera si fa per dire) sopra il lago boè oppure ancora una digressione in edelweisstal).

2) giornata marmolada partendo presto presto però....poi di ritorno, la giornata potrebbe continuare sul vicino belvedere di canazei che ha diverse piste carine oppure con un sellaronda verde

3) giornata val di fassa, anche qua partendo prestino perchè c'è da salire sul belvedere e andare verso ciampac buffaure e catinaccio...di ritorno, se qualcuno non vuol fare la nera nel bosco può riscendere ad alba in cabinovia....pista bella ma difficilotta e ripida, poi non so, mi baso su quel che hai detto tu....

4) giornata val badia, volendo se la giornata è da incorniciare ci può entrare anche la salita in bus al falzarego per scendere poi la pista lagazuoi ed armentarola, dopo di che si torna ad arabba...ti consiglio di prendere info sia per prenotare se volete pranzare al rif scotoni (prenotate due gironi prima) sia per sapere se c'è neve in basso o se alla capanna alpina convenga prendere il taxi fino a san cassiano

ovviamente Drago questa è solo la mia idea, sia chiaro, quindi non mi offendo se la cestini....
in alternativa ad una delle sopra nominate (direi la prima forse) ti propongo la giornata gardena (con escursione al col raiser, seceda, alpe e ritorno mediante bus (3 euro) da saltria a monte pana e da là per impianti a passo sella per tornare ad arabba. Non l'ho inserita solo perchè mi pare fisicamente la più gravosa come percorrenza e non so se adatta ad un periodo dove dalle 14 e spesso prima la neve è più che altro granita...ma il giro meriterebbe eccome.....quindi se è prevista giornata fredda e costantemente sottozero vai senz'altro con questa!
 

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c
Tu con un infortunio alle spalle e quindi necessita di prudenza, la moglie che non ama le nere… si può dire che forse Arabba non è proprio la scelta migliore?
straconcordo, arabba è la migliore stazione delle dolomiti per chi ama le nere, forse quella che ne ha di piu su un solo comprensorio, tra le piu lunghe, belle ripide e ben esposte.
In ogni caso per sciare a fine marzo rimane una soluzione assai valida, anzi la migliore in zona sellaronda.
Normalmente se c'è una cosa da evitare è il sellaronda, e le piste che ne fanno parte, anche se forse a fine stagione sarà meno battuto, ciò premesso da arabba puoi spostarti agevolmente in altri comprensori in un attimo.
Ad arabba puoi sciare su una bellissima rossa dall'ornella, se vuoi fare sci su piste facili e ben innevate l'altopiano tra padon e sasss della vegla presenta piste facili larghe in contesto stupendo, facendo attenzione agli orari di chi gira verso malga ciapela per gli affollamenti, Anche il versante del balvedere e del pordoi offrono piste larghe e bellissime e non troppo rovinate, vista la quota, si può scendere da entrambi i versanti perchè lo skipass di arabba e di canazei si "sovrappongono" come validità territoriale, fare comunque attenzione ai "confini" e ai flussi sellaronda.
In un attimo da arabba sei a corvara dove comunque i versanti adatti allo sci primaverile sono abbastanza circoscritti, idem per passare in fassa dove da col de rossi si puo scendere e risalire ad alba nel contesto ciampac con condizioni invernali, mentre la parte verso pozza buona solo le prime ore del mattino.
Per una gita notevole varrebbe la pena andare al falzarego e fare il giro del lagazuoi, piuttosto che arrivarci con gli sci magari facendo il giro anche delle 5 torri che sono collegate "sci ai piedi". non ci sono piste paricolarmente difficile e i paesaggi sono tra i piu belli del mondo.
Da fare partendo quanto prima al mattino (apertura cabinovia porta vescovo) un giro sulla Marmolada dove la pista pur non essendo una nera tosta è comunque piuttosto impegnativa, ma il contesto paesaggistico merita.
Per questi due giro dovrai tenere conto delle condimeteo avverse possibili
Per giri piu lunghi tipo addentrarsi in gardena tieni conto dei tempi di sciata dei famigliari, perchè se non ci si muove molto velocemente si rischia di arrivare e tornare indietro facendo solo le piste peggiori, quelle di trasferimento, invece di andarsi a godere le migliori del comprensorio che si visita.
 
Grazie a tutti dei consigli, partenza domattina di buon ora, dovremmo sciare già domani ma forse su uno dei comprensori per la strada.
Il meteo non sembra proprio favorevole per questi giorni ma pazienza, spero di giocarmi bene il gettone per un giro in Marmolada. D'altra parte a guardar troppo le previsioni meteo si finsce per fare poco o niente.
 
Eccomi qua un po' in ritardo ecco il riscontro della mia spedizione fodoma.
Il tema principale della mia vacanza pasquale è stato il tempo da lupi, degna conclusione di una stagione sciistica per me non esattamente nata sotto una buona stella ma di cui non voglio lamentarmi troppo.
Il primo giorno giovedì, ci siamo fermati a sciare sulla strada, precisamente all'Alpe Lusia, salendo da Ronchi perchè tutto sommato nella vcanza di Carnevale, baciata dal sole, era il comprensorio che forse ci aveva dato più soddisfazione nella terna Cermis/Lusia/Latemar.
Saliti tardi, poca visibilità, vento, neve fresca e pesante. Ciò nonostante qualche soddisfazione ce la si toglie. Stranissima sensazione la traversata dall'Alpe Lusia verso Bellamonte, fatta completamente da soli in pista senza incontrare un'anima. Visto il vento tutti di concentravano nelle piste basse dei due lati senza sciare nel mezzo, con gli impianti che giravano completamente vuoti.
Arriviamo ad Arabba passando dal Pordoi, bello carico e con neve riportata in strada dal vento, pappa, nanna.
Venerdì sveglia, nubi basse, vento e visibilità pochina. Opto per far felice la moglie e punto deciso verso l'Alta Badia e le sue bluone. Ottima scelta, la giriamo in largo ed in lungo con soddisfazione. Porto i due nani sulla Gran Risa e la sciano meglio di me (ecco, una volta mi toglierò lo sfizio di un alloggio a La Villa, in maniera da farla appena battuta, perchè tutte le volte che l'ho fatta non l'ho mai trovata in perfette condizioni). Poi giretto a Colfosco, rientro ad Arabba.
Sabato, tempo incerto ma si rivelerà l'unica giornata con tempo decente. Subito a Porta Vescovo ma la Marmolada risulta chiusa. Devio verso la val di Fassa e porto la famiglia sul sella ronda. Per i due nani è la prima volta. Ci fermiamo a ripetere un po' di piste, in particolare ogni volta che c'è uno snowpark (e rispetto a quanti ricordavo ne han fatti parecchi). Completiamo il giro e porto il grande a far un paio di nere ad Arabba. Sfatte ma ancora sciabili.
Domenica meteo ancora peggiore, si inizia ad alzare lo zero termico. Neve che frena peggio dei giorni scorsi. Saliamo a Porta Vescovo per vedere com'è. Qualche giro sulla seggiovia Carpazza mentre nevica. Sotto piove. Si inizia a veder nulla, il SR pare chiuda, giriamo per la Val Badia ma ci prendiamo un'acquata prima ed una bufera di neve al Boè. Rifugio. Torniamo. Moglie e piccolo mollano, io porto il grande ancora a Porta Vescovo ma è un po' un non accettare che la giornata è di quelle no.
Lunedì ancora peggio, pioggia battente, ad Arabba gli impianti rimangono chiusi, riapriranno solo nel pomeriggio, decidiamo di non accanirci, ci fondiamo nella spa ed anticipiamo la partenza al trado pomeriggio invece che al giorno dopo.
Trasferta non fortunatissima a livello meteo ma s'è comunque messo tanti km di sci sulle lamine. Trovato gli impianti ben rinnovati rispetto a come ricordavo, anche se nella zona secondaria tra Badia e Fodom può ancora capitare di farsi 2/3 skilift o biposto (piccola variante che ci ha comunque permesso l'occasione di vedere dei cervi a bordo pista, a poca distanza da quella circonvallazione che è il SR). Carina anche l'atmosfera rustica di Arabba nonostante il sapore di fine stagione.
Insomma, se uno vuole, non esistono brutti giorni per sciare.
 
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