Ma dove sono finito tutti?

Se siamo qua a raccontarcela, dopo anni che pratichiamo sto cazzo di sport...credo che di jolly ne abbiamo usati tutti
Negli ultimi 3 anni...alcuni di noi il jolly non lo hanno avuto
Gente di skiforum o in generale parlando di chi fa questi sport?
 
I big day per come li intendo io, sono dai 20 ai 40 di coldsmoke vallesano, e continuano ad esserci 3,4 5 volte a stagione, tutto sta a far quadrare tutto.
Gli altri sono giorni di "fuoripista " che vanno dalla fredda trasformata tracciata, al firnello, alla crosta, che non disdegno mai.
Anche nelle stagioni top, raramente superavamo le 10 giornate, sciando quasi esclusivamente sab e dom.
Il big day per eccellenza: 40ello di cold smoke make in Lauchneralp, fine gennaio, zero termico 0m slm.
Ricordo ancora un po' di anni fa (2015 forse), con Jacopo (mi sa che lo conosci): a Gravellona in autostrada direzione Lauchneralp in curva griglia di raccordo cavalcavia girata a 90°: sbam. Due gomme e cerchi andati. Pensi che la giornata sia finita: esci a Ornavasso, arranchi fino a Gravellona, tiri su l'altra auto e via. Arrivati giusto in tempo per l'apertura della seggiovia.
La prima discesa è stata una delle cose più ignoranti a cui abbia mai assistito in vita mia: tutto quello che ti dicono di non fare in fuoripista...è stato fatto :TTTT
All'apertura degli ovetti ricordo gomiti in faccia per entrare...
 
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Bellissimo il cappottone con front flip ed il conseguente bestemmione😂😂😂😂😂😂😂😂
se poi avessi conosciuto i personaggi (front flip: Mario, un abruzzese noto per essere passato dallo spazzaneve direttamente a Staunies nord.. bestemmia: Amin Fisher, guida alpina americana trapiantata ad Alagna, famoso per la fantasia al potere nelle sue uscite con danni collaterali, ma mi ci vorrebbero un centinaio di pagine almeno per farne una sintesi.. :cool: ) avresti capito perchè mi sono affrettato a riprendere la scena da posizione strategica..
 
foto (26).jpg
Sempre parlando di esperienze quasi esoteriche di quando nevicava e le quote neve le leggevi quasi solo sul televideo…o sul corriere al venerdì pubblicavano una tabella..
ebbene correva l’anno 1995… primi di marzo…con il socio decidemmo di andare a fare un week end a Les Gets
… all’interno delle port du solei, quelli erano gli anni da studente dove si tendeva ad andare in Francia, dato che l’offerta qualità prezzo era imbattibile..
a Courma prima del tunnel del bianco situazione normale, usciamo dal tunnel e di là tutto bianco, e visto che la strada da fare era ancor molto lunga decidemmo di fermarci a Chamonix…prendemmo un alberghetto, poi alla sera al ristorante mangiammo là miglior raclette di sempre con un accrocchio che ci portarono al tavolo con la BRACE per far sciogliere il formaggio, non la classica resistenza elettrica…
all’uffico del turismo i dati dicevano 200 cm in paese a 1100 e 600 in quota ..
casualmente andammo a sciare a Le grand montet ( allora definito il più difficile comprensorio al mondo) dove per la maggior parte sciammo fuori dai tracciati con una neve sublime e profondissima…con i nostri stecchini..io avevo i Völkl. P 10 ed il socio gli Elan MBX…

sempre allora fuori da qualche rifugio mangiando un panozzo wurstel e mutard…. Vidi per la prima volta degli sci larghi molto più larghi dei nostri stecchini…. Naturalmente zero foto di tutto ciò… non si partiva pure con la macchina fotografica…😂😂😂..

stessp anno poi ad aprile inoltrato facemmo la Valle blanche se,pre con lo stesso set ed arrivando in paese a prendere il pullman..
se penso che la Vallée Blanche l'ho fatta fare a mia moglie, in integrale fino a Cham...era il 1985 o giu di lì...
 
Ecco se si potesse tonare indietro, tonerei a quei giorni : un paradiso per lo sci largo, con impianto di risalita (una giostra come nei migliori lunapark) dove anche se non arrivavi in compagnia qualcuno con cui trascorrere la giornata si incontrava.Piu che dove sono finito, dove sono rimasto🫣
Fanculo Pizz , ecco cosa mi hai fatto ricordare con sto post🖕🏻🖕🏻🖕🏻

ecco ci mancava la lacrimuccia.... :TTTT

prego notare la quantità di tracce, oltre che la qualità della powder..
DSC00854.JPG
b076marmofigli.jpg
 
Ricordo un numero, forse di "Alp", in cui parlava di Alagna (all'epoca con la funivia di Punta Indren e gli skilift in azione), con foto meravigliose dei fuoripista più accessibili e anche quelli più nascosti... parlava di Sergio Gabbio (guida) e del suo albergo aperto da poco (Montagna di Luce)... che meraviglia!



In quell'articolo c'era il riferimento agli ski-bum (soprattutto svedesi) ed era la prima volta che ne sentivo parlare.
Sergio Gabbio....Montagne di Luce....altre lacrimucce
fatemela raccontare questa...
luglio 2005, parto per una vacanza tuttosport con mia figlia Lolly
Auto carica con sci, materiale da arrampicata, bici. prima tappa Alagna.. Montagne di Luce appunto, che aveva appena aperto.

Arriviamo tardi, tempo uggioso e piovoso, e quindi quando il giorno dopo Sergio ci viene a svegliare presto non è che siamo felicissimi. Ma soprattutto ci fa strano sentirsi dire "veloci, vestitevi da sci.."
Ma il guru è il guru, e così mezz'ora dopo l'elicottero bucava la coltre di nubi: il bianco della neve è accecante come solo a luglio può essere.
Arrivavamo alla Capanna Margherita dove troviamo 20 cm di fresca, e giù fino ad Indren senza togliere gli sci.
il pomeriggio, sempre accompagnati da Sergio, Lolly chiude il suo primo 6a a vista.
era il 12 luglio 2005, giorno del suo undicesimo compleanno :cool:

p.s. prima del solito attacco al panzone elitrasportato sappiate che un mese prima, proprio con il Mario del cappottone del video, avevamo fatto lo stesso giro con le pelli.. senza guide naturalmente perchè la cosa era inconcepibile per il selvatico abruzzese. Arrivando alla Capanna Margherita per primi, sciando anche quella volta su uno straterello di fresca, poi perdendoci e facendo un giro infinito in discesa invece di fare il bel canale (non ricordo il nome, portava a due passi dall'arrivo della funivia) che avrei fatto il mese dopo.
Ahi ahi, no Gabbio-tour?

p.p.s. il viaggio è poi proseguito per Macugnaga, Belalp (MTB ruote 24" su in cima fina al bordo dell'Aletsch e poi discesa da 1500 metri fino a valle:)) Andermatt (ferrata ed arrampicata), Surselva (arrampicata e trekking), Engadina (2 gg. in MTB ) Solda (arrampicata e rudimenti di progressione su ghiaccio).
l'educazione siberiana era una passeggiata al confronto..
DSC00272 copia 2.jpg


poi , dopo 10 gg. è arrivata la madre e siamo andati a Verona a vedere la casa di Giulietta...:TTTT
 
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Bene, vale anche per te.

Si parlava di Alagna, ho riportato ciò che mi ricordavo di un bell'articolo (magari qualcuno poteva averlo letto e ricordarselo)... ma non è degno di entrare in questa discussione, non è esperienza di "vita vera", e solo una lettura. Giusto far notare che io leggo e tu scii. Importante come intervento pure il tuo!

Coi corretrori automatici può scappare un "salvietta" invece di un "Silvretta". Tutti han capito che si riferisse comunque ai Silvretta. Il mio intervento non era utile per far capire di quale attacco si parlasse, ok, ma il "si vede che non sai cos'è un Silvretta" è forse utile agli altri? O serve una volta in piu a rimarcare la distanza tra l'uomo esperto di tecnica e materiali e chi quel nome lo conosce solo per averlo sentito nominare da un amico che li usava (anche in mia presenza) per fare scialpinismo e qualche curva in pista?

A me piace questa discussione, anche se non ho fatto mai parte del gruppo di quelli che fuoripista ci andavano o ci vanno. Continuerò a leggere volentieri gli interventi di tutti gli altri.
Pat non fare l’offeso dai😜😜….sai che qua sono tutti un po’ celoduristi!!!… ma
Son bravi ragazzi !
 
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