Edo
???
Approfittarne per rendere la riduzione permanente, così da allineare finalmente il prezzo dei carburanti al resto d'Europa?
Eh già.....
Ma (non capisco niente di queste cose) il governo non incassava comunque più di iva con il costo maggiore del carburante?
Non possono mantenerlo fino a quando (se mai accadrà ancora) il prezzo si abbasserà fino a valori normali?
Per allinearlo al resto dei paesi europei senza ricominciare a competere con i miglior per il podio almeno di 15 centesimi dovrebbe essere abbassata l'accisa (come hanno fatto in Francia e in Germania dove adesso costa circa come in Italia).
Però ancora non riesco a capire perché dopo gli aumenti impazziti, il rapporto tra il costo dei carburanti nei vari paesi è saltato.
Soprattutto con Francia e Germania. Mi riferisco al gasolio perché è il carburante che utilizzo e sono meno attento al prezzo della benzina: in Francia fino a febbraio costava circa come in Italia (centesimo più o centesimo meno). Continua ad essere così anche adesso, anche se l'accisa (mi pare, come ho scritto prima) l'hanno ridotta solo di quindi centesimi.
Lo stesso discorso è attualmente valido anche per la Germania, dove però il gasolio è sempre costato meno (in alcuni casi nettamente di meno, anche di 25/30 centesimi al litro in base al land nelle stazioni di servizio più economiche) che in Italia.
Non dovrebbe costare in Francia più che in Italia e in Germania qualcosa in meno che in Italia? Prima che i governi riducessero le accise il prezzo si era praticamente allineato, pur partendo da condizioni differenti.
Addirittura in Austria subito dopo i giorni della follia costava tanto quanto in Italia, mentre lì 30 centesimi di differenza con l'Italia erano praticamente fissi (avevo rifornito a Villach a febbraio ad 1,37 mentre in Italia viaggiava già allegramente sopra l'euro e settanta. Mentre ero a sciare in Slovenia la Russia ha invaso l'Ucraina e sulla via del ritorno da Tarvisio ero entrato in Austria per rifornire, ad 1,56 nel distributore vicino al confine che era il prezzo praticato dalla Slovenia, dove però il governo già fissava un prezzo uguale per tutti se ricordo bene. Però su questo aspetto potrei sbagliarmi. Ma gli aumenti già avvenivano senza sosta fa qualche mese).
Come fa la non credo ricca Ungheria a mantenere un prezzo di 1,45 al litro per i cittadini?
In Croazia avrebbero dovuto aumentare il gasolio, ma sempre 13.08 kune costa. Invece adesso invece di diminuirlo, lo aumentano:
Mentre in Montenegro, dove costava esattamente come in Croazia fino a ieri, diminuisce di 11 centesimi.
Eh già.....
Ma (non capisco niente di queste cose) il governo non incassava comunque più di iva con il costo maggiore del carburante?
Non possono mantenerlo fino a quando (se mai accadrà ancora) il prezzo si abbasserà fino a valori normali?
Per allinearlo al resto dei paesi europei senza ricominciare a competere con i miglior per il podio almeno di 15 centesimi dovrebbe essere abbassata l'accisa (come hanno fatto in Francia e in Germania dove adesso costa circa come in Italia).
Però ancora non riesco a capire perché dopo gli aumenti impazziti, il rapporto tra il costo dei carburanti nei vari paesi è saltato.
Soprattutto con Francia e Germania. Mi riferisco al gasolio perché è il carburante che utilizzo e sono meno attento al prezzo della benzina: in Francia fino a febbraio costava circa come in Italia (centesimo più o centesimo meno). Continua ad essere così anche adesso, anche se l'accisa (mi pare, come ho scritto prima) l'hanno ridotta solo di quindi centesimi.
Lo stesso discorso è attualmente valido anche per la Germania, dove però il gasolio è sempre costato meno (in alcuni casi nettamente di meno, anche di 25/30 centesimi al litro in base al land nelle stazioni di servizio più economiche) che in Italia.
Non dovrebbe costare in Francia più che in Italia e in Germania qualcosa in meno che in Italia? Prima che i governi riducessero le accise il prezzo si era praticamente allineato, pur partendo da condizioni differenti.
Addirittura in Austria subito dopo i giorni della follia costava tanto quanto in Italia, mentre lì 30 centesimi di differenza con l'Italia erano praticamente fissi (avevo rifornito a Villach a febbraio ad 1,37 mentre in Italia viaggiava già allegramente sopra l'euro e settanta. Mentre ero a sciare in Slovenia la Russia ha invaso l'Ucraina e sulla via del ritorno da Tarvisio ero entrato in Austria per rifornire, ad 1,56 nel distributore vicino al confine che era il prezzo praticato dalla Slovenia, dove però il governo già fissava un prezzo uguale per tutti se ricordo bene. Però su questo aspetto potrei sbagliarmi. Ma gli aumenti già avvenivano senza sosta fa qualche mese).
Come fa la non credo ricca Ungheria a mantenere un prezzo di 1,45 al litro per i cittadini?
In Croazia avrebbero dovuto aumentare il gasolio, ma sempre 13.08 kune costa. Invece adesso invece di diminuirlo, lo aumentano:
Minister Says Petrol to Cost HRK 13.02, Diesel 13.43 per Litre in Next 2 Weeks
ZAGREB, 18 July 2022 - Economy Minister Davor Filipović said on Monday that for the next fortnight the price of petrol would be HRK 13.02 per litre, down from HRK 13.50, while the price of diesel would go up from HRK 13.08 to HRK 13.43. Also, fuel prices on motorways and elsewhere will be...
www.total-croatia-news.com
Mentre in Montenegro, dove costava esattamente come in Croazia fino a ieri, diminuisce di 11 centesimi.
Ultima modifica: