Alberto Tomba - Vincere in salita

Gigiogigi

Deep white freebanfer
Un bel documentario su una leggenda dello sci per il quale ovviamente non tifavo all'epoca, da bravo svizzero: il motto in casa nostra era "che vinca il migliore, purché non sia un italiano" 🤣🤣🤣
Forse un po' di complottismo sulle coppe rubate e qualche uscita tipica sua, ne esce comunque il ritratto di un "supernatural" meno costruito di Hirscher ma almeno altrettanto dominante, con un grande cuore e zero filtri 😁
 

pierr

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Finalmente riesco a vederlo, qua in Svizzera Rai Play é bloccata
 

pierr

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Visto.

Vedrei bene, per il futuro, una grande storia tra Alberto e Deborah ❤️
 

Ale71

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Non ce li vedrei proprio per niente insieme! Due caratteri troppo diversi.
Va bene che si dice che gli opposti si attraggono, ma poi a lungo andare non si sopportano più! E parlo per esperienza di una mia vecchia relazione! 😂😂😂
 

rebus

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Concordo con Ale71, però un figlio da quei due sarebbe stato un bel prospetto 😉
 

ste89

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Un bel documentario su una leggenda dello sci per il quale ovviamente non tifavo all'epoca, da bravo svizzero: il motto in casa nostra era "che vinca il migliore, purché non sia un italiano" 🤣🤣🤣
Forse un po' di complottismo sulle coppe rubate e qualche uscita tipica sua, ne esce comunque il ritratto di un "supernatural" meno costruito di Hirscher ma almeno altrettanto dominante, con un grande cuore e zero filtri 😁
a proposito di svizzeri ricordo un pranzo nel 93 che organizzò il cae modena dove c'era ospite Paul Accola.
devo avere ancora le cartoline firmate...
che fine ha fatto ?? è ancora nell'ambiente ?
 

pierr

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ha un'azienda che fa lavori con i caterpillar, la sua grande passione:


ha creato anche una fondazione per aiutare le promesse dello sport: https://www.paulaccola-stiftung.com/about
 

free

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Devo dire che in in quegli anni ero incollato alla televisione.. anche se più passava il tempo piu scoprivo di non aver una grande simpatia e ammirazione per la persona. Il suo talento e la sua potenza erano però innegabili!! Non dimentichiamo però che quelli erano anche gli anni della Deborah.. della Isolde, del Ghedo, di Vitalini... e di tutta una squadra grandissima che ci ha fatto sognare per tutti gli anni 90..
 

ste89

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Tomba a metà degli anni 90 diventò molto divisivo dopo i primi anni di assoluto divismo sportivo .
c'era chi l'amava alla follia e chi lo detestava.
ricordo che in tutti quelli episodi (lampeggiante, coppa, litigi con i fotografi) c'erano due fazioni completamete opposte con la stampa che andava a mettere sempre benzina sul fuoco.
probabilmente si ritirò presto anche perchè non ne poteva più di quella situazione
 

free

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Diciamo che quella situazione la creo lui.. magari involontariamente.. era sempre troppo sopra le righe a mio avviso.. troppo plateale in tutto.. ma devo dire che ho sempre scisso la sua classe, verso cui ho sempre avuto ammirazione, seguendolo e tifandolo fino all'ultima gara, dal suo lato caratteriale che non apprezzavo molto.
 

free

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Comunque il documentario è bello!! vero! senza fronzoli e non stucchevole come spesso accade in questi casi.. Di sicuro dopo Ingo il miglior sciatore della storia!
 

matyt

PhD alla Scuola Radio Elettra
Se quello "sciatore" è gender neutral, c'è una certa Michelina che temo dissentirebbe
 

free

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Non considero Ingo il più grande sciatore di tutti i tempi solo per aver vinto 80 gare, ma soprattutto per la classe e lo stile innovativo che porto in quegli anni. Allo stesso modo tomba rivoluzionò lo sci negli anni 90 con una potenza mai vista prima e una sciata che gettava le basi per la conduzione moderna. Michelina è una macchina da guerra per carità, ma non la considero un innovatrice come i due pre citati. Non dimentichiamoci poi che Ingo e Albertone non correvano le discipline veloci.
 

vendul

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Come documentario non mi è piaciuto più di tanto, poi ovvio che il tema è appassionante e quindi lo si guarda con piacere, ma:
- prima cosa... inguardabile vedere un campione come lui risalire le piste battute con le pelli, vestito come quattro maranza che si vedono a St. Moritz o giù di li
- secondo, o si hanno delle conoscenze sul mondo Tomba o uno non capisce neanche a cosa si riferiscono le frecciate alla federazione, agli avversari etc...
Cosa molto positiva, risolleva la sua immagine che agli occhi dei tanti per i quali lui era semplicemente un fuoriclasse sborone.
Bellissimi i commenti su Accola:ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:
 

pierr

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beh ma credo fosse in Val di Fassa. Non credo ci fosse molto da pellare fuoripista comodamente.

Per molti scialpinisti l'attività è un semplice sforzo fisico senza particolare spirito avventuriero. Lui stesso lo dice all'inizio, ci si è avvicinato perchè l'ha invitato la Compagnoni, lui faceva altri sport e allo scialpinismo manco ci aveva pensato. E' chiaro che si è appassionato a quello sforzo fisico e basta
 
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