Ruspe e camion in spiaggia: QUI NON DITE NULLA?

P.S: però diamoci una REGOLA generale:

- Cambiamento climatico., regola generale della comunità scientifica è che l'uomo sia la principale causa.................. ma c'è la lobby di mezzo, i cinesi, oggi ha fatto 1 metri di neve, bla bla bla
Informati che non è così. C'è parte della comunità scientifica che ha teorie diverse..
Ah si dimenticavo; corrotti pagati dalle lobby del petrolio .
 
Noto che stiamo lentamente transitando da "Il cambiamento climatico non esiste" a "il cambiamento climatico non è causato dalla CO2 in atmosfera" a "la CO2 in atmosfera, che causa il cambiamento climatico, è naturale".

Un'altra cosa utile da quantificare è capire cosa sia "l'apporto umano": la riduzione della capacità di assorbimento della CO2 causata dalla deforestazione è di origine umana? La riduzione della capacità di assorbimento degli oceani a causa dell'aumento delle temperature anche?

Ad ogni modo, l'attuale concentrazione di CO2 in atmosfera è attorno alle 420 ppmv, dalle 280 che erano la media dei 10000 anni precedenti al 1850.
A livello naturale non è successo molto tale da alterare in maniera significativa e persistente il ciclo del carbonio... La cosa che è successa è che noi ci siamo messi a bruciare combustibili fossili
 
Informati che non è così. C'è parte della comunità scientifica che ha teorie diverse..
Ah si dimenticavo; corrotti pagati dalle lobby del petrolio .
A seconda delle fonti, dall 1.3 al 0.47 %
Non propriamente rappresentativo.
E prima che mi si dica "ah ma Einstein anche lui ha iniziato da solo...".
Contrariamente a quanto possa sembrare, lo studio dei cambiamenti climatici e la loro attribuzione è un argomento molto "vecchio" e stabile scientificamente, in cui è difficile ci saranno rivoluzioni significative nei prossimi decenni.
Ad oggi, più che le questioni "di base" si studiano argomenti di nicchia, come la gestione dell'incertezza nelle predizioni, o l'uso di modelli più "fini" da un punto di vista spaziale per capire, ad esempio, gli effetti di disuguaglianza indotti dal cambiamento climatico o da eventuali metodi di adattamento/mitigazione, o impatti non-banali dei cambiamenti del clima (come ad esempio l'impatto sulle migrazioni).
 
Ultima modifica:
Confondi scienza con teorie e studi. Ma a risposta semplicistica oppongo risposta dello stesso tono. Galileo a suo tempo aveva torto pur avendo ragione.
 
Ora però sono curioso.
Cos'è la scienza, per te?
In che modo teorie e studi non sono scienza?

edit: @PaoloL , risposta meno semplicistica.
 

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E chi l'ha detto che non sono scienza ? Solito andazzo per screditare l'interlocutore .
Allora spiega la differenza metodologica tra l'impossibilità del moto perpetuo e la possibilità che le variazioni climatiche sia o non siano opera umana e ti sei risposto da solo.
 
Nessun andazzo, chiedevo lumi su una affermazione che, da persona di scienza, mi lasciava abbastanza interdetto.
Dire "confondi X per Y" sottintende che X non sia Y... da li la mia domanda.

Comunque, non voglio screditare nessuno, ma la questione mi sembra abbastanza semplice.

C'è un legame noto tra concentrazione di CO2 in atmosfera e temperatura (legame sia previsto dalla teoria, che confermato empiricamente)
La temperatura del pianeta sta aumentando, e lo sta facendo seguendo l'andamento dell'andamento della concentrazione di CO2 in atmosfera.
L'uomo sta liberando grandi quantità di CO2 in atmosfera mediante processi di combustione.
L'ossigeno libero in atmosfera sta diminuendo.
Non ci sono state catastrofi degne di nota tali per cui il ciclo del carbonio (nelle sue componenti di emissione e assorbimento) è radicalmente cambiato.
Chi ha generato, quindi, l'aumento del 30% di concentrazione di carbonio che si trova in atmosfera?
 
Ultima modifica:
Confondi scienza con teorie e studi. Ma a risposta semplicistica oppongo risposta dello stesso tono. Galileo a suo tempo aveva torto pur avendo ragione.
Peraltro, provo a fare un'esegesi delle tue parole.
Se il motivo del contendere è contare le pubblicazioni, invece della "scienza", quindi, assumo, della comunità scientifica, faccio notare due cose:
La prima è che, dopo lo statement possibilista dell'American Association of Petroleum Geologists del 2007 (a riprova del fatto che, ormai, è roba vecchia), non esiste nessuna organizzazione scientifica al mondo che si oppone all'idea del cambiamento climatico generato dalle emissioni di gas serra da parte dell'uomo.
Detto questo, chiedere ad un geologo cosa pensa del CC è come chiedere ad un cardiochirurgo cosa ne pensa di un tumore al cervello... Aree di competenza un tantino diverse.

La seconda è che c'è uno studio del 2021 che ha fatto proprio una survey della comunità scientifica (https://iopscience.iop.org/article/10.1088/1748-9326/ac2774).
Risultato? Gli esperti (dove esperto = persona con più di 20 pubblicazioni tra 2015 e 2019 su climate change) sono TUTTI d'accordo sul fatto che CC sia man made.
 
@matyt
Mi spiace, ma dire che non ci può essere altro motivo dell'aumento della CO2 se non l'apporto umano non è scienza. Andare per esclusione non è dimostrazione scientifica.
E comunque sono d'accordo con te che anche la deforestazione è apporto umano, anzi chissà che non si scopra, calcoli alla mano e non ad intuito, che è maggiore l'impatto umano della deforestazione che non quello delle emissioni. Mi fa scappare da ridere il green washing di chi pianta alberi per compensare le emissioni quando ogni giorno si perdono Nmila ettari di foresta.
Su questo però non si incide, non so riesce, chi va a rimescolare il Brasile o la Cina che colonizza l'africa?

E comunque vedi che non lo sai la % di gas serra di origine antropica sul totale? E ti fidi di chi dice che non ci può essere altra causa che non l'uomo.
Mi permetto di essere scettico senza essere negazionista? Credo di aver spiegato già più volte che lo scetticismo soprattutto in campo professionale, è un grande plus. Senza scetticismo si possono prendere cantonate.

@saluti75
Non paragonare no vax a scettici sull'origine antropica del GW e del cambiamento climatico.
Sull'efficacia dei vaccini cerano dei numeri a disposizione di chiunque volesse leggerli e solo chi dubitava che fossero veri poteva s fare il no vax . Quello però non è scetticismo sano, quello è pensare che qualcuno sia in mala fede.
In questo campo invece ci sono teorie. Lascia pure che siano condivise dalla maggioranza, lascia pure che i dati dimostrino aumento CO2 e correlata a questa aumenta temperature. Quelli che manca, per ora, è la correlazione certa tra apporto umano di gas serra (che è davvero basso e quando dico trovatemi il dato non lo dico per sfida, ma perché mi interessa confrontarlo con un dato che ho trovato io e che mi sembra troppo basso) ed aumento delle temperature
Dire che l'unica cosa che è cambiata è l'appoto umano e dunque l'aumento della CO2 e per forza umana, non mi basta.
E dunque rimango scettico, che non vuol dire credo che non sia vero, ma, come dicevano gli antichi greci, sospendo il giudizio.
E a volte mi meraviglio che persone che reputo molto intelligenti prendano invece per oro colato ciò che non è scientificamente dimostrato.
 
@botto, non si va mica solo per esclusione: la CO2 emessa da combustibili fossili ha una composizione isotopica diversa da quella emessa da organismi viventi, e ci sono lavori dove si traccia esattamente questi isotopi proprio per capire cosa succede (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7757245/).
Non ho la presenza mentale per riuscire a farlo or ora, ma non dovrebbe essere difficile riuscire a fare un calcolo spannometrico per l'attribuzione dello stock corrente.
Facendo un altro conto della serva molto semplice (e un conto per difetto, visto che dovremmo attribuire all'umano anche la diminuzione di capacità di assorbimento da deforestazione e da riscaldamento dei mari), proprio visto che il ciclo del carbonio non è molto cambiato, puoi dire che quel 30% in più che si ha dal 1850 è tutto umano.

Su cosa costituisca una "dimostrazione" scientifica si può dibattere (e si dibatte...) da secoli... Cos'è per te, una dimostrazione scientifica?

Detto questo, apprezzo il sano scetticismo, e trovo che l'attuale movimento ambientalista si lasci prendere, troppo spesso, da facili entusiasmi.
Diciamo però che di evidenze scientifiche che suffragano l'ipotesi di origine umana del cambiamento climatico ce ne sono davvero davvero moltissime.
 
Noto che stiamo lentamente transitando da "Il cambiamento climatico non esiste" a "il cambiamento climatico non è causato dalla CO2 in atmosfera" a "la CO2 in atmosfera, che causa il cambiamento climatico, è naturale".

troveranno sempre un motivo per manterenere i loro privilegi, sposteranno sempre il punto. Anche i nobili francesi, verso la fine del 1700, facevano così. Poi, ad un certo punto, i loro privilegi sono finiti di botto HIHIHI
 
Tornando in tema, ma solo per minare le credenze religiose ambientaliste, l'erosione delle spiagge è causata ANCHE dall'energia idroelettrica.
Gli sbarramenti di dighe ed invasi e l'inscatolamento dei corsi d'acqua impediscono alle acque di erodere e soprattutto di trasportare i detriti verso le foci da cui le correnti provvedono al ripascimento naturale.
Per contribuire ad avere le spiagge senza ruspe quindi bisognerebbe togliere quel 30% di produzione idroelettrica.
 
POLEMICA ON PRIMA LE IMMAGINI

LE POLEMICHE ecologiche che vedo sulla montagna non le vedo al mare
abbiamo 2500km di coste(correggetemi se è un dato errato) vedo un po in tutte le spiagge da 30 40 giorni mezzi v8 e v12 diesel che lavorano su di esse.
ma qua per l'italico medio va bene

ho la soluzione:
lo sci è visto con invidia dal popolino e fa presa sui social polemizzare così la gente repressa invidiosa si sfoga,ma non toccategli il mare!!!!!!!!!!!!!

Ma che polemica del pe.ne ti sei inventato....? In montagna piallano, spaccano, spianano le montagne, qui combattono per quanto possibile l'erosione delle spiagge e la fine degli stabilimenti balneari, senza distruggere nulla...Oppure preferisci che le località balneari vadano sott'acqua ? Sarebbe come polemizzare contro la costruzione dei paravalanghe sopra i centri abitati in montagna. (Detto da uno che non va al mare da 40 anni).
 
Non ho la presenza mentale per riuscire a farlo or ora, ma non dovrebbe essere difficile riuscire a fare un calcolo spannometrico per l'attribuzione dello stock corrente.
Facendo un altro conto della serva molto semplice (e un conto per difetto, visto che dovremmo attribuire all'umano anche la diminuzione di capacità di assorbimento da deforestazione e da riscaldamento dei mari), proprio visto che il ciclo del carbonio non è molto cambiato, puoi dire che quel 30% in più che si ha dal 1850 è tutto umano.

Su cosa costituisca una "dimostrazione" scientifica si può dibattere (e si dibatte...) da secoli... Cos'è per te, una dimostrazione scientifica?
Per carità, ci mancherebbe che lo facessi tu questo conto. Lo devono fare IPCC ed il 99% della comunità scientifica.
Io però continuo a non capire perchè - e mi sembra di aver cercato bene su web, ma per questo chiedo anche apporto tuo e di altri - da nessuna parte (salvo che nelle fonti 'scettiche' - compare il dato: % di gas serra emessi dall'uomo rispetto a tot gas serra di origine naturale.
Dappertutto puoi trovare:
- quanta Co2 emette l'uomo
- che la Co2 è aumentata in modo spropositato negli ultimi decenni
- correlazioni tra Co2 presenti in atmosfera e aumento delle temperature
- dei gran giri di parole per suffragare la tesi che benchè la % umana sia piccola, l'impatto è rilevante
- ecc.....
Nessuno però scrive quanto piccola è.
Perchè per la mia testa da ingegnere, gli ordini di grandezza - almeno quello che ho trovato io - tra apporto umano ed apporto naturale sono talmente incommensurabili da generare il mio scetticismo. Ed il fatto che questo dato non esca o non sia così divulgato, mi desta qualche perplessità.
Dici che è apporto umano anche la deforestazione? Sono d'accordo, ma non si combatte riducendo le emissioni di co2 nella insignificante Europa.

Ecco spiegato il mio scetticismo, che non nega, ma rimane in attesa di spiegazioni più convincenti e non di diagrammi di correlazione che spiegano bene la concomitanza di eventi, ma non i rapporti causa/effetto.
 
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