roccaraso the miss (parte 1)

La premessa è bruttina, non so l'età di Miss ma ha una resistenza alla guida e al sonno degna del migliore ski bum teutonico o francese di 20 anni, o di giovane patata addicted (non quella di leonessa). Per dormite mordi e fuggi il camper è una persecuzione ingombrante e lento negli spostamenti, limitato nei posti raggiungibili, mentre un caddy attrezzato o simile è una bomba, sopratutto se in estate fa altrettanto con mtb o sulle coste.
L'inzio della mattinata non promette bene, ma la direttissima non è mai pista da fare per prima, che poi in pratica sono poche curve sul ripido e poi un tratto semi piano, ci sono piste piu interessanti a mio avviso.
Ovvio che la stazione va parametrata in contesto appenninico, e bisogna capire come muoversi, le lentissime seggiovie "gelate" di valleverde non sono necessarie per il cambio versante (si puo scollinare in basso o da pizzalto), ma avrebbe molto senso potenziarle per il collegamento diretto pratello Aremogna magari allungando l'arrivo di un po verso pratello.
attendiamo prosieguo
Il giudizio direttissima non è ancora chiuso...si riaprirà piu avanti nelle puntate...quanto al caddy resta molto basso da terra il mio a metano,il che pregiudica la possibilità di viaggiare su fondi dissestati per i quali avevo spesso usato altre auto nei viaggi
Ora con la dacia duster è una pacchia
 
Questo è il thread dell’anno

Ti ha detto pure culo… l’altopiano delle Cinque Miglia può scendere in scioltezza abbondantemente sotto i -20C

Cliffhanger grandioso… pendiamo dalla tua penna per il séguito!
Avevo controllato le temperature,non sono uno sprovveduto,sapevo che non ci sarebbero stati eccessi
Cmq sia mi è capitato un arrivo analogo a tignes con -17,di dormire a lech con la -16 a fronte di 250 euro a notte proposti dall'albergo che aveva una camera disponibile..gli ho risposto in italiano ( tanto non ha capito) che piuttosto avrei dormito nudo per strada
Il mio sacco a pelo professionale se ti ci infili con i vestiti da sci non ha paura di niente e ce l'ho sempre dietro in emergenza
In tali casi punto la sveglia e dormo un paio d'ore...quando suona faccio un piccolo giro in macchina per ripristinare il caldo con il riscaldamento,mi rifermo e ridormo due ore fino alla nuova sveglia di riscaldamento e così via fino a mattina
Non è piacevole perchè non hai un sonno continuato ma sei sicuro di non avere mai freddo pericoloso in auto...e le sveglie ne punto sempre due...si sa mai che una non suoni
 
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La premessa è bruttina, non so l'età di Miss ma ha una resistenza alla guida e al sonno degna del migliore ski bum teutonico o francese di 20 anni, o di giovane patata addicted (non quella di leonessa). Per dormite mordi e fuggi il camper è una persecuzione ingombrante e lento negli spostamenti, limitato nei posti raggiungibili, mentre un caddy attrezzato o simile è una bomba, sopratutto se in estate fa altrettanto con mtb o sulle coste.
L'inzio della mattinata non promette bene, ma la direttissima non è mai pista da fare per prima, che poi in pratica sono poche curve sul ripido e poi un tratto semi piano, ci sono piste piu interessanti a mio avviso.
Ovvio che la stazione va parametrata in contesto appenninico, e bisogna capire come muoversi, le lentissime seggiovie "gelate" di valleverde non sono necessarie per il cambio versante (si puo scollinare in basso o da pizzalto), ma avrebbe molto senso potenziarle per il collegamento diretto pratello Aremogna magari allungando l'arrivo di un po verso pratello.
attendiamo prosieguo
Mi permetto di correggerti...la cessoseggiovia di cui ho parlato è quella che si incontra subito dopo la cima del pratello scendendo a sinistra...se vuoi fare la sua pista rossa 28 dato che gli skilift sopra al pratello non vanno sei costretto a prenderla una volta dopo essere sceso alla partenza della stessa con il canalino marcato azzurro 26...
Non c'entra il collegamento dal pizzalto,non l'ho presa per ritornare al pratello ma per provare la 28
Seggiovie inutili e lente non necessarie non ne ho presa manco una,mio ero studiato bene il tutto
 

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tanto di cappello, una vita da giovane da zingaro per viaggiare, dormendo in materassino lato auto in area di servizio...................... ma adesso son vecchietto pure io

con quel poco sonno, rischiavi di impalarti sul primo albero
 
che report strabiliante miss 🤩
Io solo per la patata fresca ho fatto roba del genere.
Ma 20 anni fa, ora va bene anche surgelata o rafferma
e che l'aveva trovata ancora prima di deprimersi con gli impianti e le piste...magari è il bel risvolto del fine giornata...leggeremo...
avvisa anche me, voglio essere presente!
e leggere poi nel report lo stato d'animo nel prendere la due posti per salire a cima Tamai
😅
😁
sempre se la trova aperta HIHIHI
 
Ovvio che la stazione va parametrata in contesto appenninico, e bisogna capire come muoversi
Sacrosanta verità
la direttissima non è mai pista da fare per prima, che poi in pratica sono poche curve sul ripido e poi un tratto semi piano
Questa è blasfemia pura :cool: . E' un muro con i controczi + la parte scorrevole con cambi di pendenza incredibili
 
Chiaro serve un mind set diverso, e chi è abituato ad un hotel o anche solo stanza in motel, non farebbe a cambio… però magari trovi una nuova dimensione
Eccomi qua, abituata a dormire solo in alloggi confortevoli (della serie "vado in ferie una volta all'anno e mi voglio trattare bene") non immaginavo di potermici adattare a dormire in un Van. Dopo svariate prove però e dopo che mi sono comprata anche un materasso (pieghevole ma che alza il confort in maniera considerevole), portandomi anche i cuscini da casa, dormo meglio che nella maggior parte degli alberghi, dove puntualmente c'è almeno una cosa non all'altezza (tra cuscino, piumone, materasso o lenzuola). L'unico neo - bagni e docce da condividere, però finora, a mia grande sorpresa, ho avuto cmq buone esperienze anche in questo senso.

Il vantaggio oltre al risparmio sui pernottamenti è anche quello di poter dormire attaccati ai sentieri di montagna o alle belle spiagge.
 
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Però Crespe un conto è di estate, un conto quando fuori è -10.... solo per respirare fai la nebbia in auto
C'è la standheizung, riscaldamento ausiliario. Più una seconda batteria a posta per corrente e riscaldamento. Imposti la temperatura desiderata e si spegne non appena la raggiunge.
 

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