Via Lattea - Info e News

chi più spende, meno spende
Dai non tirare fuori anche te sta cazz@ta per favore.....
Chi più spende più spende e basta: non la si può utilizzare sempre per blastare le situazioni che non funzionano, quando sarebbe invece giusto che ci sia un'offerta funzionale e adatta a (quasi) tutte le tasche.

Che poi se consideri quanto ci fanno la cresta su molti beni o servizi di lusso diventa che chi più spende fa diventare ricco qualcun altro.
 
Cita 2 o 3 esempi di "imprenditore non spietato e tirchio". Qualcuno che potendo guadagnare 5 si accontenta di guadagnare 1 per il bene della collettività. Grazie
Dovrebbe funzionare che è chi pone una domanda che deve portare tesi che la avvalorano e non devono essere gli altri non convinti della veridicità della stessa a dover trovare dati per contrariarla.

A tal proposito in questo momento posso solo rispondere che se tutto funzionasse come scrivi te, tutto in Italia o nel mondo (e non solo le località sciistiche) dovrebbero funzionare con la stessa logica della Vialattea. Addirittura i bar sulle piste dovrebbero pagare per fare girare l'impianto per raggiungerli che altrimenti aprirebbe a chiamata; se arriva un cliente preme un bottone e dopo un quarto d'ora arrivano anche gli impiantisti, se sono disponibili.

Evidentemente o non sono tutti così stronzi (ma di questo ho molti dubbi perché purtroppo ce ne sono moltissimi così) o ci sono dei meccanismi che al momento non mi vengono in mente che non permettono al primo filibustiere che arriva di fare i propri comodi danneggiando la collettività in un modo così marcato. O forse non c'è nulla di così positivo e semplicemente la situazione della Vialattea è molto di nicchia come può esserlo quella sul monopolio autostradale.
Mi sfugge però ancora il motivo perché altrove in Italia le cose funzionano diversamente, così come altrove all'estero le autostrade non sono gestite in un modo così mafioso. E ciò si ricollega a ciò che scrivevo prima: forse se la collettività agisce con intelligenza ed ha a cuore un bene comune non è detto che debba essere obbligata a regalarlo a gente priva di scrupoli o perlomeno che può fare poi cosa vuole senza che nessuno possa più intervenire.
Sembrerebbe anzi che siano in minorità le situazioni del secondo tipo sul totale.
 
......mi dici quante uscite fai l'anno e dove hai sciato te?
Ma cosa c'entra questo discorso?

Se vuoi ti scrivo dove ho sciato io, ma sarebbe del tutto ininfluente all'argomento della discussione. Tranne che come per il detto "viaggiare apre la mente" (che non condivido del tutto ed aprioristicamente, o che perlomeno in molti casi non sembra essere affatto veritiero) magari è valido anche affermare che "sciare in molte località differenti" lo fa.
 

.

non solo ma le Alpi Italiane hanno grandi città a portata persino di daytrip, quindi vien da se che per natura le seconde case stesse vengano meno affittate dai proprietari perchè effettivamente più utilizzabili in weekend consecutivi o ravvicinati, e chi può permettersi il mantenimento di una seconda casa si concentra in questi poche località disponibili
Il problema secondo me è che manca anche la possibilità di affittarla facilmente non essendoci società che gestiscono appartamenti in affitto come in Francia.

Io per assurdo sarei anche favorevole all'obbligo di affittare gli appartamenti non utilizzati, pena un aumento di qualche spesa (ulteriore) o altrimenti per essere più democratico proporrei il rimborso delle tasse per chi lo fa. Solo che non si può obbligare chi ha un bene privato a metterlo in affitto, perché ad esempio te o terios o Gabriele che la casa la utilizzate non ne avreste alcuna intenzione di farlo.

Nel mio caso un famigliare ha un appartamento a Sauze che genera solo costi: ciò dimostra che sarei il primo ad essere contento se la Vialattea non fosse allo sfascio; ma ho altresì scritto che oramai ho deciso che le ne frega relativamente poco della situazione perché non ho alcun potere per cambiarla e che non vado a sciare lì che una volta ogni qualche anno se ne capita l'occasione, sia perché vedere il comprensorio in questo stato mi dà troppo fastidio, sia perché ritengo che la gestione non meriti di guadagnare un solo euro.

Magari con qualche benefit (oltre a ciò che eventualmente entra con l'affitto) per chi ha una casa sfitta si potrebbe spingere qualcuno in più a fare questo passo.

Non saprei però quantificare la quantità di appartamenti che sono sempre vuoti, quelli che sono pieni per massimo dieci giorni l'anno nei periodi festivi e quelli che sono pieni per tutti i fine settimana della stagione.
 
Il problema secondo me è che manca anche la possibilità di affittarla facilmente non essendoci società che gestiscono appartamenti in affitto come in Francia.

Io per assurdo sarei anche favorevole all'obbligo di affittare gli appartamenti non utilizzati, pena un aumento di qualche spesa (ulteriore) o altrimenti per essere più democratico proporrei il rimborso delle tasse per chi lo fa. Solo che non si può obbligare chi ha un bene privato a metterlo in affitto, perché ad esempio te o terios o Gabriele che la casa la utilizzate non ne avreste alcuna intenzione di farlo.

Nel mio caso un famigliare ha un appartamento a Sauze che genera solo costi: ciò dimostra che sarei il primo ad essere contento se la Vialattea non fosse allo sfascio; ma ho altresì scritto che oramai ho deciso che le ne frega relativamente poco della situazione perché non ho alcun potere per cambiarla e che non vado a sciare lì che una volta ogni qualche anno se ne capita l'occasione, sia perché vedere il comprensorio in questo stato mi dà troppo fastidio, sia perché ritengo che la gestione non meriti di guadagnare un solo euro.

Magari con qualche benefit (oltre a ciò che eventualmente entra con l'affitto) per chi ha una casa sfitta si potrebbe spingere qualcuno in più a fare questo passo.

Non saprei però quantificare la quantità di appartamenti che sono sempre vuoti, quelli che sono pieni per massimo dieci giorni l'anno nei periodi festivi e quelli che sono pieni per tutti i fine settimana della stagione.

ma guarda...se la via lattea girasse come ci si augura qua dentro vedrai che moltissime seconde case utilizzate 15 20 giorni all anno verrebbero subito nel giro di pochi anni messe a girare in affitto

qua a cervinia già era così da anni...e ultimamente si è incrementata la situazione io personalmente che faccio questo lavoro al momento solo per i miei appartamenti sono inondato di chiamate di gente che mi vorrebbe dare il suo appartamento in affitto..ma non trova nessuno per le pulizie..oltre che check in che in molti palazzi self non si possono fare ancora..se non con piccole cassaforti furoi...ma anche li non in tutti...
insomma se gira il comprensorio vedrai chhe piano piano tanti girano in fitto breve e se aumentano gli alberghi anche gli affitti stagionali di conseguenza...
 
ma non trova nessuno per le pulizie
Questo secondo me è il problema principale, per questo servirebbe una società che si occupa di tutto, anche se in questo caso c'è il rischio che non si sa poi chi va a fare le pulizie: gli appartamenti francesi sono già in partenza così brutti che non c'è molto da prendere o da rovinare.

Per assurdo molti di quegli edifici residenziali hanno la portineria e si paga tutto l'anno un custode che sta lì a controllare un edificio vuoto, anche se dovrebbe in teoria più occuparsi di assistere degli inquilini inesistenti.
 
insomma se gira il comprensorio vedrai chhe piano piano tanti girano in fitto breve e se aumentano gli alberghi anche gli affitti stagionali di conseguenza.
Sono d'accordo e soprattutto la Vialattea non sarebbe probabilmente questa località di respiro appennino che l'hanno fatta diventare, ma allo stesso tempo non può avere l'appeal di Cervinia dove si scia da novembre a maggio.

Magari Cervinia fino a quindici anni fa era decadente quanto i paesi della Vialattea ma ha la grande fortuna di essere collegata sciisticamente tramite una delle località top mondiali e di essere geograficamente avvantaggiata e tanto più in un periodo di temperature medie in aumento. Oltretutto c'è l'ipotetica possibilità di collegarsi ad un altro grande comprensorio d'alta quota ed il nuovo collegamento pedonale con Zermatt magari può essere propedeutico ad un aumento delle presenze estive che in futuro permetterà di costruire anche un 3S dal Breuil al Plateau Rosa.

In ogni caso tra questa situazione molto vantaggiosa ed il disastro totale dovrebbe esserci una sana via di mezzo.

La Vialattea potrebbe tranquillamente tenere il passo con le altre località della "Gran Galassia" con le quali una volta era convenzionata, ossia Serre Chevalier, Les 2 Alpes e l'Alpe d'Huez.
 
Sono d'accordo e soprattutto la Vialattea non sarebbe probabilmente questa località di respiro appennino che l'hanno fatta diventare, ma allo stesso tempo non può avere l'appeal di Cervinia dove si scia da novembre a maggio.

Magari Cervinia fino a quindici anni fa era decadente quanto i paesi della Vialattea ma ha la grande fortuna di essere collegata sciisticamente tramite una delle località top mondiali e di essere geograficamente avvantaggiata e tanto più in un periodo di temperature medie in aumento. Oltretutto c'è l'ipotetica possibilità di collegarsi ad un altro grande comprensorio d'alta quota ed il nuovo collegamento pedonale con Zermatt magari può essere propedeutico ad un aumento delle presenze estive che in futuro permetterà di costruire anche un 3S dal Breuil al Plateau Rosa.

In ogni caso tra questa situazione molto vantaggiosa ed il disastro totale dovrebbe esserci una sana via di mezzo.

La Vialattea potrebbe tranquillamente tenere il passo con le altre località della "Gran Galassia" con le quali una volta era convenzionata, ossia Serre Chevalier, Les 2 Alpes e l'Alpe d'Huez.
Quoto
 
Parlavo con un albergatore/ice tempo fa lì nel comprensorio, ho accennato timidamente al fatto che, per sentito dire, c’era stata qualche polemica da parte degli utenti relativamente al fatto che la nuova gestione non si fosse adoperata più di tanto nel preparare un buon fondo di neve artificiale ad inizio stagione… non ho fatto in tempo a dirlo!!! 😱😱😱

Si è infuriato/a!!!! 👹👹👺

Questi delle seconde case hanno rotto sonoramente i c… capaci solo a frignare, ma cosa capiscono, ma non se ne può più, sono decenni che va avanti sta tiritera, ma questi si rendono conto che qui ci sono stato 20 gradi fissi per tutto dicembre, che siamo in maniche corte, che è nevicato manco un decimo di quanta ne fa di media… e poi che vogliono, la nuova gestione cosa doveva fare? Avevano promesso che avrebbero fatto l’impianto, lo hanno fatto, ora vedremo cosa faranno nel proseguo. Che dovevano arrivate con la bacchetta magica? Questi delle seconde case non portano niente, portano la cambusa da casa, vogliono lo sconto sugli skipass, etc. etc. etc...

Mi sono azzittato subito, visto che io ho gia i mei problemi a Perugia, figuriamoci cacchio mi interessa delle faide di valle in Piemonte… 😂🤣😂🤣😂🤣
 
  • Like
Reactions: pat
Ma nn diciamo belinate, sono 15 anni frequento la v lattea e ti assicuro che per il ponte 8/12 mai cosi pochi inpianti aperti.
Nn che mi aspettassi 20 impoanti nuovi di ultima generazione con il fondo icon, ma se nn altro le stesse poche piste aperte degli ultimi anni e invece come gia scritti icon ha voluto strafare facendo assai peggio di tutti gki anni passati creando code interminabili.
Ti farei parlare cin mia moglie per farti dire da lei auanto ero nero per quel ponte
Questa e fatta a dicembre
 

Allegati

  • 3C5AF246-7099-4EE8-BD5B-5031C88D5192.jpeg
    3C5AF246-7099-4EE8-BD5B-5031C88D5192.jpeg
    167.6 KB · Visualizzazioni: 44
Top