Allora non capisci...
Puoi usare i droni, puoi metterci le sonde, puoi pure nasconderci due folletti con una radio che ti dicono se fa caldo o freddo...
MA NON SAPRAI MAI SE E QUANDO SI STACCHERA' E QUALE PORTATA AVRA' IL DISTACCO.
Si vogliono ridurre i rischi? si raccomanda a chi sale di farlo prima di una certa ora... Lo fanno in Everest da una vita, ma se uno è a campo 1 e gli viene il mal di montagna e deve scendere a CB lo fa anche alle 3 del pomeriggio, e si assume un rischio...
Ma alla fine anche sul tetto del mondo nel 2014 il seracco che ha ammazzato 16 sherpa è crollato la mattina presto, e a metà aprile, e non faceva caldo, e nemmeno gli sherpa che tracciano quelle vie ogni anno lo hanno previsto.
Succederà ancora e nessuno può farci nulla, perchè non saprai MAI dove e quando cadrà un altro seracco, o una frana, o si apre una crepa e riversa milioni di litri d'acqua in secondi.
se vuoi stare tranquillo, stai sul divano, alla peggio hai putin che ti bombarda o un coccolone... se vai in montagna, ti metti in una situazione di rischio, più o meno alto che sia, il rischio c'è sempre.
E rimane il fatto che hai molte più possibilità di morire mentre stai facendo il tragitto in auto da casa in montagna che su un ghiacciaio, per quanto faccia caldo...