F1 2022

Considerando la tecnologia che avevano a disposizione, sono state fatte cose pazzesche in quegli anni, dalle primissime sospensioni attive (Lotus anni 80), a quelle della Williams in foto, le soluzioni aerodinamiche innovative come le Tyrrell di Harvey Postlethwaite, il cambio sequenziale pensato addirittura nel '78 e proposto a Villeneuve, poi introdotto per davvero nel 1989...

Serviva abnegazione assurda per guidare e portare al limite quelle auto... sì erano trappole mortali.
Ma più ci penso e più sono meravigliato di come alla fine siano morte solo 3 persone in 10 stagioni (86-95), a fronte di incidenti paurosi continui, auto che prendevano fuoco ogni 3x2, e una federazione totalmente sorda agli allarmi dei piloti, ci vollero 5 incidenti di cui 2 mortali e 2 gravissimi in 2 settimane del 1994 per far prendere in considerazione una serie di decisioni importanti per la sicurezza dei piloti.

In cui le macchine erano effettivamente l'ultimo dei problemi...


Comunque sì, la Ferrari no è malvagia, e sì non sono le più brutte viste, ma sempre più assomigliano ad auto a ruote coperte... alettoni, deflettori, minigonne, a forza di mettere paletti la FIA costringe a snaturare le auto ai vari progettisti...
Non sono molto d'accordo, pur con un regolamento se vogliamo restrittivo come quest'anno si sono visti concetti molto diversi di intendere la macchina. Sulle discorso ruote coperte molto, secondo me, lo fa l'Halo. Io però lo vedo come il casco da sci in pista, una cosa necessaria per salvare il pilota. E per il discorso 10 anni penso che ci sia una gran dose di fortuna di mezzo.
 
no fanno proprio merda
Oddio, rispetto ai piselloni sui musi per me ne hanno guadagnato, in più le ali con un unico profilo sono più "futuristiche" e le ruote da 18 hanno ridato un po' di proporzione. Posto che le monoposto attuali sono dei camion in confronto a quelle del 2008 (ultime f1 decenti di queste)
 

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Non sono molto d'accordo, pur con un regolamento se vogliamo restrittivo come quest'anno si sono visti concetti molto diversi di intendere la macchina. Sulle discorso ruote coperte molto, secondo me, lo fa l'Halo. Io però lo vedo come il casco da sci in pista, una cosa necessaria per salvare il pilota. E per il discorso 10 anni penso che ci sia una gran dose di fortuna di mezzo.

Non sono così d'accordo. In parte forse sì, ma la sfiga portò via anche il più forte pilota dell'era moderna, per un puntone di una sospensione che per 300 volte che si schiantava uguale contro quel muro, per 299 non gli finiva dentro il casco...


I piloti di allora erano persone in primis a guidare al limite, auto non perfette, auto che rimanevano più controllabili dall'uomo e non da macchine: in quest'ottica l'eliminazione delle sospensioni attive fu un dovere per la loro salvaguardia.

Te lo fa capire che non si trattava di sfiga, una cosa tristissima: gli ultimi 3" in vita di Ayrton Senna, quello che fece in quel lasso di tempo a 310 km/h, fu tutto quello che poteva fare un umano per salvarsi la vita da morte certa.
Dimostrazione che razza di professionisti erano questi...
 
Non sono così d'accordo. In parte forse sì, ma la sfiga portò via anche il più forte pilota dell'era moderna, per un puntone di una sospensione volante...

I piloti di allora erano persone in primis a guidare al limite, auto non perfette, auto che rimanevano più controllabili dall'uomo e non da macchine: in questo l'eliminazione delle sospensioni attive fu un dovere per la loro salvaguardia.

Te lo fa capire che non si trattava di sfiga, una cosa tristissima: gli ultimi 3" in vita di Ayrton Senna, quello che fece in quel lasso di tempo a 310 km/h, fu tutto quello che poteva fare un umano per salvarsi la vita da morte certa.
Dimostrazione che razza di professionisti erano questi...
Beh, Patrese all'estoril ha avuto solo fortuna, pochi metri più in là e se lo trovavano in braccio al muretto. Uguale Warwick a Monza. 2 metri ed era morto. Erano al limite, ma alcune volte è stata solamente dea bendata. Non puoi dirmi che in aria erano controllabili dalla componente umana, era qualche angelo custode del pilota che faceva in modo che ricadesse in maniera da non sfasciarsi
 
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Bhe, Patrese all'estoril ha avuto solo fortuna, pochi metri più in là e se lo trovavano in braccio al muretto. Uguale Warwick a Monza. 2 metri ed era morto. Erano al limite, ma alcune volte è stata solamente dea bendata

No ma in parte concordo (madonna il busso all'Estoril... ma pensa anche quanta gente si spataccò al Tamburello prima di quel giorno di 28 anni fa, senza che nessuno aprisse bocca contro il muro o l'asfaltatura da SS12), però per guidare quelle robe serviva una certa esperienza, non trovo casuale che l'età media dei piloti si sia drasticamente abbassata negli ultimi tempi.
Non è la stessa cosa, è uno sport diverso... in cui il limite umano non deve essere più raggiunto.

Va bene anche così, per carità, se nel globale salva più vite.

Pelo sullo stomaco, conoscenza tecnica della guida e del mezzo, una buona dose di incoscienza, era il modo per sopravvivere (letteralmente) in un ambiente dove oltre a macchine che erano locomotive di treni con 1000cv e senza binari, il più gentile dei tuoi "colleghi" ti mostrava il dito mentre ti sorpassava, quello medio ti chiudeva la porta in faccia a 230km/h e o alzavi il piede o...

Secondo me il livello medio dei piloti di allora è rimasto irraggiungibile, di tutti dico, non solo i top 5-6.

Vabbè magari ci apriamo una discussione amarcord non voglio inzaccherare qui, pardon
 
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Comunque si sa qualcosa del motore di Verstappen? Non penso ci siano componenti da cambiare, però è sempre un rischio con le penalità in griglia.
 
Attenzione a dire “ai miei tempi” perché si può finire facilmente in un ginepraio, perché se vogliamo proprio vedere, quelle degli anni 50/60 erano delle vere e proprie bare volanti, ma come diceva Niki la macchina fa sempre almeno il 70% il restante 30% è in mano al pilota, ed oggi non credo che queste percentuali siano così tanto cambiate.
Ciao
 
Attenzione a dire “ai miei tempi” perché si può finire facilmente in un ginepraio, perché se vogliamo proprio vedere, quelle degli anni 50/60 erano delle vere e proprie bare volanti, ma come diceva Niki la macchina fa sempre almeno il 70% il restante 30% è in mano al pilota, ed oggi non credo che queste percentuali siano così tanto cambiate.
Ciao

Dipende dalle macchine e dal periodo.
Qualche volta fa il 95%, sia sempre di monito che Damon Hill è stato campione del mondo di Formula 1 (e Button non gli sta tanto distante).

Ricordo anche che il "fenomeno" Vettel (che poi si è visto quando ci doveva mettere del suo ...) ai tempi della Red Bull spesso se la giocava con Webber. Webber, non Prost.
 
Quest'anno tra qui e motogp và di moda il rosso,we tutto Italico praticamente.... ha vinto persino Petrucci....

La ferrari è davvero in ottime mani con Leclerc e al momento gli gira tutto bene,
ieri in pista erano superiorei alla Redbull tanto che pur con la scia presa dopo la seconda sc Verstappen non è riuscito a passare.

Il livello è molto alto eccetto le noie meccainche tutte da un lato,l'impressione dopo 3gp è che la Ferrari abbia comunque del margine e per arrivare al limite siano meno tirati,
in questo momento di guida rischia molto di più Verstappen in pista.

Per come si è messa,il mondiale in Ferrari lo possono perdere solo loro,speriamo rimangano concentrati sull'obbiettivo.
 
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