fla5
(Super) Skifoso!
Fino a quando dovremo continuare a dare ascolto a 7mila decerebrati mentali?
La sinistra non ci arriva proprio che così facendo otterranno il risultato opposto?
Intanto il suddetto rifugio abbandona il nome tedesco continuando ad utilizzare solo l'italiano...
Petizione di 7 mila firme contro il Negerhütte: "E' un nome razzista". I gestori: "Neger è riferito al colore del legno"
In realtà il nome è riferito al colore del legno con cui il rifugio è costruito, proprio come indica la versione italiana del nome "Capanna nera". I gestori: "Il nome non è assolutamente collegato ad una popolazione. Ci opponiamo apertamente a qualsiasi forma di razzismo, xenofobia e discriminazione. Ogni ospite, indipendentemente dall'origine, è sempre stato il benvenuto"
CORVARA. Il rifugio altoatesino "Capanna Nera" è finito al centro di numerose polemiche per il suo nome tedesco, "Negerhütte". Sull'onda dei movimenti antirazzisti in tutto il mondo, è partita dalla Germania una petizione online che nel giro tre giorni ha raggiunto l'impressionante cifra di 7.000 firme proprio per far cambiare nome al noto rifugio della Val Badia, o in alternativa per far chiudere la struttura. I suoi promotori hanno rivolto la richiesta direttamente al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
"Il nome tedesco deriva dal latino "niger" (nero) e non dal tedesco "Neger" (negro)", è quanto spiegano i gestori del rifugio su Facebook, ricordando la storia ormai quasi centenaria di Capanna Nera. "Gli eventi attuali creano paura, dolore e rabbia in tutto il mondo. Essi portano a mettere in discussione strutture discriminatorie che si trovano in tutti gli ambiti pubblici. Con questo siamo d'accordo, perché porta al cambiamento e alla parità di diritti. Purtroppo, in mancanza di conoscenze migliori, anche la nostra baita di montagna costruita quasi 100 anni fa, chiamata rifugio "Negerhütte", sta attraversando il fuoco incrociato".
"Sperando di offrire una comprensione più chiara, vogliamo spiegare che dietro il suo nome non ci sono motivazioni razziste. Per proteggere dal vento e dal clima il legno con cui era costruita la capanna è stato dipinto nero, a cui deve il nome di origine latina (niger = nero). Il nome non è assolutamente collegato ad una popolazione. Ci opponiamo apertamente a qualsiasi forma di razzismo, xenofobia e discriminazione. Ogni ospite, indipendentemente dall'origine, è sempre stato e benvenuto".
https://www.ildolomiti.it/cronaca/2...-gestori-neger-e-riferito-al-colore-del-legno
La sinistra non ci arriva proprio che così facendo otterranno il risultato opposto?
Intanto il suddetto rifugio abbandona il nome tedesco continuando ad utilizzare solo l'italiano...
Petizione di 7 mila firme contro il Negerhütte: "E' un nome razzista". I gestori: "Neger è riferito al colore del legno"
In realtà il nome è riferito al colore del legno con cui il rifugio è costruito, proprio come indica la versione italiana del nome "Capanna nera". I gestori: "Il nome non è assolutamente collegato ad una popolazione. Ci opponiamo apertamente a qualsiasi forma di razzismo, xenofobia e discriminazione. Ogni ospite, indipendentemente dall'origine, è sempre stato il benvenuto"
CORVARA. Il rifugio altoatesino "Capanna Nera" è finito al centro di numerose polemiche per il suo nome tedesco, "Negerhütte". Sull'onda dei movimenti antirazzisti in tutto il mondo, è partita dalla Germania una petizione online che nel giro tre giorni ha raggiunto l'impressionante cifra di 7.000 firme proprio per far cambiare nome al noto rifugio della Val Badia, o in alternativa per far chiudere la struttura. I suoi promotori hanno rivolto la richiesta direttamente al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
"Il nome tedesco deriva dal latino "niger" (nero) e non dal tedesco "Neger" (negro)", è quanto spiegano i gestori del rifugio su Facebook, ricordando la storia ormai quasi centenaria di Capanna Nera. "Gli eventi attuali creano paura, dolore e rabbia in tutto il mondo. Essi portano a mettere in discussione strutture discriminatorie che si trovano in tutti gli ambiti pubblici. Con questo siamo d'accordo, perché porta al cambiamento e alla parità di diritti. Purtroppo, in mancanza di conoscenze migliori, anche la nostra baita di montagna costruita quasi 100 anni fa, chiamata rifugio "Negerhütte", sta attraversando il fuoco incrociato".
"Sperando di offrire una comprensione più chiara, vogliamo spiegare che dietro il suo nome non ci sono motivazioni razziste. Per proteggere dal vento e dal clima il legno con cui era costruita la capanna è stato dipinto nero, a cui deve il nome di origine latina (niger = nero). Il nome non è assolutamente collegato ad una popolazione. Ci opponiamo apertamente a qualsiasi forma di razzismo, xenofobia e discriminazione. Ogni ospite, indipendentemente dall'origine, è sempre stato e benvenuto".
https://www.ildolomiti.it/cronaca/2...-gestori-neger-e-riferito-al-colore-del-legno