Via lattea,20.2.19:

Mi riferivo alla solita zona Genevris... Diciamo che a quanto di impianti e piste ha subito un bel rastrellamento.. Tenendo anche conto che aprono rarissimamente la zona Moncrons e Tuassieres

non aprono rarissimamente..

aprono nei week-end.. nelle vacanze natalizie.. nelle vacanze di carnevale.. stop..

dichiarato prima e messo a verbale.. prendere o lasciare..

eppure c'è la coda a fare lo stagionale.. HIHIHI fa bene sua brassità.. aumenta gli utili che tanto i polli razzolano uguale..
 
Cote Faure e Tuassieres sono sempre aperti nei weekend e festivi. Salice ha guadagnato la Gran pista coi cannoni fino a Jovencaux, la Cloriond (veramente molto utile), la 12 coi cannoni fino a Sarnas, la Imbuto, la Cresta

Salice è l'unica zona di VL dove si riesce davvero a sciare "bene", nel senso: ottimi dislivelli, belle concatenazioni di piste lunghe con cannoni, e risalite veloci. perlomeno nel versante principale (fra Rocce Nere e Jovencaux).

da Rocce Nere e da cima Moncros è possibile scegliere tantissime varianti e scendere di 1.000 mt di dislivello: sino a Clotes, o Prariond, o Jovencaux. e, dalle ultime 2 località, risalire sino a Rocce Nere con 2 impianti veloci, in 15 minuti.

la Jovencaux/Sarnas/Sportinia è una "bombetta": 2,5 km di lunghezza e quasi 800 mt di dislivello. come "redditività" è un impiantone stile 3V, quasi. sono serio. https://lift-world.info/it/lifts/11755/datas.htm
 
Si okkey, ma aumentasse gli utili e li riutilizzasse per qualche investimento a livello di impianti/piste... Poi dicono di noi genovesi 😂
 
Si okkey, ma aumentasse gli utili e li riutilizzasse per qualche investimento a livello di impianti/piste... Poi dicono di noi genovesi 😂

gli utili li fa si parlava di 10ml(compresi i rifugi) ma se li tiene per lui...HIHIHIHIHIHIHIHIHI

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Bel servizio fotografico ma toglimi una curiosità, le hai uploadate una ad una col carica e ridimensiona, poi copia incolla della stringa? :PAAU:shock::PAAU:shock:

non ho capito la domanda??????????????????:PAAU
 
Questo solo secondo la logica malata della Vialattea sicché le due telecabine partivano ed arrivavano su due luoghi diversi. Se tutti ragionassero così potrebbero sparire metà degli impianti delle Alpi... A Cervinia togliamo Plan Maison, Fornet e Bontadini che tanto le piste si possono raggiungere anche dal Plateau Rosa... via anche il Cretaz che tanto c'è la stradina per andare alla telecabina...

Si ritrovavano invece una telecabina sì da gestire ma che da ricostituire costerebbe un casino di soldi vista la lunghezza e la presenza dell'intermedia (che era utile checché se ne dica vista l'esposizione non ottimale del pendio per scendere a Borgata) e faceva degnamente il suo lavoro. Con una revisione come quella che hanno fatto a Cervinia andava ancora avanti vent'anni senza sembrare decrepita.

Non è che a forza di sciare per la maggior parte del tempo in Valsusa ti stai ammalando di brassite anche te?:PAAU

Non sono d'accordo edo, per me la cabinovia fraiteve è sufficiente.

Cervinia non è paragonabile perché in pratica ha due linee di impianti paralleli, è una conca!

Le cose da sistemare sono ben altre, a partire da sansicario (assurda la quadrupla risalita da cesana) e l'altro versante di Cesana.

Più la 32 di Sestriere e il genevris SEMPRE aperto

Per non parlare dell'innevamento artificiale.....che è rimasto indietro di 15 anni
 

.

Oggi sono salito su, partito da Sansicario, un bel giro a Sauze (non chiamatela Salice o qualcuno vi manderà gli sgherri a casa) e poi Borgata....e poi di nuovo Sansicario. Di sassi ne avrò contati una ventina di cui diciotto raccolti in dieci metri quadri (e segnalati) a metà della Colò e due sulla 79 alta. Altri non ne ho visti, ed ho carvato a morte. Dal mio punto di vista piste tenute molto bene che hanno retto alla grande. Dopo posto commenti e foto nella sezione apposita.
 
Concordo con Edo per Grangesises, Garnel/Cit Roc. In effetti avere due cabinovie è fuori dal mondo, ma da quando c'è la cabinovia nuova le piste del vallone non sono ben servite e godibili come prima: chi prenderebbe quell'odiosa biposto più di una volta al giorno?!?
Sarebbe eccezionale collegare Pragelato con Sauze, e mi sembra che il lato opposto del Moncrons si presti a delle belle piste anche se sempre al sole. Prima però sarebbe bene ripristinare cosa è stato tolto, ad esempio Grangesises.
 
Le cose da sistemare sono ben altre, a partire da sansicario (assurda la quadrupla risalita da cesana)

d'accordissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Sansicario, dove io ho avuto casa pe r40 anni, di fatto era un comprensorio indipendente sino ai primi anni 2000: quando c'erano ancora i giornalieri di area, e prima di dismissioni/lavori olimpici/era Brassiana, anche il vecchio skilift Rio Nero e la sg Rio Baucet erano ROBA NOSTRA!!! :)
"purtroppo" la Tc Sestriere-Fraiteve ha reso Sansicario di fatto un versante di Sestriere (e Brasso, ipse dixit, così lo considera); diciamo che è come se il domaine di Sestiere fosse "aumentato", a compensazione delle non poche piste perse al Colle....

x essere riportata all'antica gloria, Sansicario avrebbe bisogno di una decina di milioni di euro solo per gli impianti:

1) allungamento TC8 Cesana ad altezza partenza SGA4 Sellette (intervento che era previsto dal Comune di Cesana, fondi Tesoretto Olimpico, poi non fatto)

2) innalzamento arrivo SGA4 Sellette sul "roccione" sopra al vecchio arrivo skilift Rogies, dove era in effetti inizialmente previsto (per permettere ripristino vecchia pista 75 e imbocco diretto pista 76; potrebbero essere usati i fondi Tesoretto Olimpico); inoltre dal "roccione" potrebbe partire una velocissima stradina diretta sino all'intermedia della TC Sestriere. sarebbe cioè possibile dalla zona Skilodge di Sansicario arrivare a Borgata sci-ai-piedi prendendo un solo impianto!!!!

3) spostamento SGA4 Roccia Rotonda su linea ex Trilenta (a carico di Sestriere spa)

4) sk Stadio (ex Fraiteve sx): da inizio pista 76 a inizio pista 82 bis (cresta Roccia Rotonda). per permettere bypass di tappo Soleil Boeuf e scollinamento diretto su Sestriere. potrebbe essere inoltre usato intensamente dagli sci-club. fondi Tesoretto Olimpico.

5) NOVITA': SGA6 Soleil Boeuf-Fraiteve (arrivo sulla sx, sguardo verso il Vallone con spalle allo Chaberton, dell'imbocco del Canale Colò), con mantenimento di sk Fraiteve dx

6) NOVITA': ricostruzione sk Monterotta su vecchia linea di skilift accorciata, con partenza innalzata al bivio fra 71 e 71 bis (per permettere ripristino piste alte di Monterotta)

così facendo si razionalizzerebbe il domaine di Sansicario rendendolo finalmente fluido e davvero "sciabile". inoltre vi sarebbero 2 linee di risalita indipendenti (di cui una, Sellette allungata + sk Stadio + sk Fraiteve, potrebbe essere accesa solo nei giorni di affollamento e/o "appaltata" agli sci-club e/o privilegiata in caso di vento forte), si bypasserebbe il celebro "tappo di soleil boef", e si recurebbero alcune piste dismesse (75 e vecchie piste alte Monterotta).

oltre a ciò, bisognerebbe anche fare:
1) ripristino altre piste dismesse (77, 18, 71 Pariol)
2) implementazione innevamente artificiale su TUTTE le piste sotto a Soleil Boeuf, cioè sotto i 2.000 metri. delle 2 piste su Pariol sarebbe sufficiente innevarne una sola.

infine, volendo, si potrebbero creare nuove piste in zona Colombiere (progetto che esiste da 30 anni), senza bisogno di alcun nuovo impianto.

investimento totale necessario, a occhio: quasi quanto il fatturato annuo di VL!!!
 
Ultima modifica:
Bravo, bel colpo e bel report!!!:D
Noto un certo miglioramento nei report da un po',
non è che hai preso una segretaria, mentre scii lavora e poi gli fai fare il report??HIHIHI
(altro non mi permetteri di pensarlo…)

Tutto il resto della discussione devo ancora leggerlo bene…
 
Gabriele, non concordo nello snaturare lo spirito che è alla base della via lattea brassiana :TTTT HIHIHI

quello che servirebbe è farsi un anno un bello stagionale 3v + un tot di trenta passaggi al frejus e tanti saluti, altro che smenarcela su riposizionare 3 dei 4 impianti di sansicario più n nuovi, dai
 
Non sono d'accordo edo, per me la cabinovia fraiteve è sufficiente.
Certo che è sufficiente, se l'importante è arrivare, arrivare si arriva prima o poi...
Prima però ci si sedeva comodamente e in 15 minuti, riposandosi, studiando la skimap per la continuazione del giro, mangiandosi un panino... Adesso invece si deve prendere una seggiovia, scendere per una pista insignificante tagliando tutta la zona centrale, prendere una telecabina e ridiscendere per una pista non per tutti facile. Ci vorrà il doppio del tempo ed è molto più scomodo.

Sarebbe stato più accettabile se avessero costruito una vera pista sempre aperta così da mantenere perlomeno il collegamento in un senso. La soluzione ideale allo stato attuale delle cose a mio avviso sarebbe invece, oltre alla costruzione della suddetta pista una NUOVA seggiovia a sei posti sulla linea Sportinia - Rocce Nere - Col Basset.
Fantascienza, ma in una skiarea normale che vuole razionalizzare a mio avviso andrebbero piazzati pochi impianti ma ben studiati ed efficienti al massimo togliendo tutta la ferraglia superflua.

A Sansicario una telecabina centro commerciale - Fraiteve, una seggiovia a sei sulla linea Colò e via le attuali seggiovie riposizionate. Mantenere magari uno skilift Fraiteve e il Rio Nero ma solo per garantire il ritorno in caso di vento forte.

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Cervinia non è paragonabile perché in pratica ha due linee di impianti paralleli, è una conca!
A me il paragone sembra reggere: anche a Cervinia volendo tutte le piste sono raggiungibili eliminando una delle due linee di risalita, ma sarebbe un ragionamento per fortuna assurdo per chi non ragiona in modo brassiano.

A mio avviso il futuro di Cervinia sarebbe un impiantone (funitel o 3S) Plan Maison - Plateau Rosa sulla vecchia linea e magari un'altra linea di risalita alternativa dal paese, più riparata dal vento sulla linea della vecchia Bardoney e della Lago Goillet con due serggiovie automatiche consecutive che arriverebbero laddove si troverebbe l'intermedia del futuro impianto che arriva da Champoluc. Così facendo si troverebbero ben tre linee di risalita per la Svizzera ma non credo che a qualcuno verrebbe in mente a questo punto di smantellare le tre seggiovie.

Tra l'altro anche Cervinia è un altro posto sfruttato al 70% delle sue potenzialità perché è un peccato estremo aver abbandonato il versante di Cieloalto e del Lago Bleu che sarebbe un rifugio in caso di maltempo e non rendere fruibile la parte bassa del ventina con un impianto sulla linea da me ipotizzata.
Per non parlare che potrebbero ripristinare il leggendario Furggen con un impianto molto più corto del precedente che arriva lassù e fare un'altra risalita che a mio avviso sarebbe di una comodità estrema, cioè un impianto (un funitel fisso a va e vieni?) che arriva alla cima della Furggsattel così si potrebbe scendere verso la Svizzera con una signora pista, scendere anche più a sinistra con quella bellissima pista che passa alle pendici del Cervino al posto di salire al Plateau e fare quella pista piatta insignificante sulla quale bisogna anche spingere ed al mattino ci si congela...
Lo so sono progettoni ma stiamo parlando di uno dei luoghi dove se in futuro non nevicherà di più per il cambiamento climatico resisterà più a lungo, mica del Pian del Frais... I "competitors", Zermatt, Val Thorens, Sölden ecc mi sembra che stiano facendo il possibile per sfruttare ogni centimetro del territorio per creare nuove piste fruibili a grande altitudine, senza lasciare cadere in abbandono aree del comprensorio.
 
2) innalzamento arrivo SGA4 Sellette sul "roccione" sopra al vecchio arrivo skilift Rogies, dove era in effetti inizialmente previsto (per permettere ripristino vecchia pista 75 e imbocco diretto pista 76; potrebbero essere usati i fondi Tesoretto Olimpico); inoltre dal "roccione" potrebbe partire una velocissima stradina diretta sino all'intermedia della TC Sestriere. sarebbe cioè possibile dalla zona Skilodge di Sansicario arrivare a Borgata sci-ai-piedi prendendo un solo impianto!!!!

Secondo me da quella posizione non si riuscirebbe ad arrivare così facilmente all'intermedia.. Alla fine passerebbe poco più sopra del tracciato del Bordin che comunque è piuttosto pianeggiante, anzi in alcuni punti anche in falsopiano, per poi arrivare nella valletta del torrente...


E poi ho un vuoto di memoria ora, quale è più la zona Colombiere??? :lol:
 
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