Lista resort freeride Against/tollerato/friendly(Arabba primato assoluto)

Limitiamoci a mettere le nostre esperienze senza fare riferimento agli altri,così non ne scaturiscono discussioni ma si possono comunque tirare le somme!

E dunque confermo. Madesimo non è un posto tollerante per il freeride. Esperienza mia.

Se ti aspettano i carabinieri per darti la multa in fondo al fuori pista ....
 
Ripeto:
Anche l'Aprica è pieno di freerider, ma effettivamente non mi pare ci siano eventi ad hoc



Aprica???:shock::shock::shock::shock:



Aprica Freeride Paradise?? :HIP l'unica volta che qualcuno mi ha rotto le scatole ero proprio ad Aprica ed ero con un maestro, hanno rotto le scatole pure a lui HIHIHI

All'Aprica di freerider non è che in realtà ne veda molti, se non dopo buone nevicate...però segnalo che mentre una volta non c'era tolleranza alcuna (la stazione era costellata di cartelli "vietato fuoripista" e ho visto dare multe) adesso sono comparsi in alcuni impianti (vedi per esempio lo skilift della Valletta) quelli di obbligo APS per il fuoripista...il che implicitamente direi che lo consente...chiaramente magari non andando a trifolare su pendii che incidano sulle piste (mi viene in mente ad esempio il pendio sulla destra della Benedetti superiore scendendo).

Io stesso quest'anno, dotato di APS, ho fermato in pista un poliziotto per fare una domanda che mi incuriosiva:
Io: "Salve, una curiosità: ho aps, posso fare piste chiuse in fresca senza correre rischi di multe?"
Poliziotto: "Diciamo di no...teoricamente potrebbero esserci dei gatti in azione..."
Io: "Su alcuni tratti c'è visibilità anche dall'esterno, si vede se ci sono dei mezzi in azione..."
Poliziotto: "Con tutti i posti che ci sono fuori pista vai li che equipaggiato e senza fare stupidate nessuno ti romperà..."
Io: "Ok, grazie e buona giornata"...anche perché trattavasi di post nevicata e quindi qualcuno in fp c'era...".

Quindi rispetto ad una volta, un po' di tolleranza ora c'è...
 
Basandomi esclusivamente sulla loro "politica di marketing" (e quindi anche su qualche iniziativa organizzata) in bergamasca direi sicuramente Colere e Lizzola sono a favore.
Ocio che il terreno a Colere e' di interpretazione tutt'altro che agevole.

Lizzola organizza da qualche anno "The king of Lizzola", gara freeride aperta a tutti.
A Colere è vero che si trifola ovunque...è una delle poche stazioni delle alpi centrali dove si vedono mediamente più sci fat che da pista.
La cosa curiosa è che, nonostante il certo tipo di marketing che dici e che effettivamente un po' fanno, alla partenza della seggiovia Polzone-Cima Bianca e all'arrivo della Corne Gemelle-Ferrantino ho giusto notato questo sabato che ci sono dei cartelli che vietano lo sci fuori pista (era un annetto e mezzo che non andavo a Colere e non mi ricordavo di questo particolare...).
Di fatto è quindi tollerato, ma credo che lascino quei cartelli per pararsi il fondoschiena in caso di necessità...
 
Multa per il fuori pista (ordinanza?) o per l'attrezzatura?

Canalone chiuso per poca neve ! Dunque nessun pericolo per altri. Gruppo con maestri di sci e guida. Multato in fondo al canalone. Attrezzatura completa per tutti i partecipanti (Arva, pala, sonda, casco).

Dunque direi tolleranza zero, solo voglia di rompere gli zebedei !
 

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Allora è giusto così lo schema: solo Frontignano forse TOLLERANTE... ma non troppo.

Frontignano ha sempre avuto molti problemi per cui non è possibile catalogarlo in maniera chiara. Problemi organizzativi (disorganizzativi) di forza maggiore, che facevano passare in secondo piano il monitoraggio dei "sovversiv"i.
Gestori non inesperti di nivologia (pertanto insicuri), forestali agguerriti aizzati dall'ente Parco.
A parte le sporadiche ordinanze più o meno motivate, le zone d'interidiozione più o meno costutuzionali, etc...
La stazione era in effetti tollerante, poiché il problema non era mai stato affronato in maniera analitica. A sprazzi diventava molto permissiva e quasi incentivante, poiché si rendevano conto che l'utenza infrasettimanale era solo freeride.
Il tutto però gestitito in maniera contraddittoria, tra chi tirava da una parte e chi dall'altra, e con un creto isterismo quando la situazione neve diventava critica.

Lo definirei un'ex isola felice per per Freerider scaltri...

Ex purtroppo, ora è un ammasso di ferraglia, un'isola deserta dove trovare pace e tranquillità in scialpinismo, sperando che non ti crolli un cavo portante o un pilone sulla testa. Non appena qualcuno si farà male, arriverà l'ordinanza e... addio pace e tranquillità...
 
Gran Sasso va sostituito con CAMPO IMPERATORE.
Gran Sasso è un gruppo montuoso, la località di cui parlate nella tabella è Campo Imperatore, generalmente tollerante verso il freeride. Si possono incazzare se lo fai tra le piste, ma per Valloni e Vallefredda possono vietarlo solo se c'è un'ordinanza sindacale.
Quando comunque si sono messi di punta ex Forestali, Carabinieri e Polizia era proprio perchè il pericolo era reale ! :HIP
 
E li è tutto terreno comunale? Pensavo che molti dei terreni fossero delle società degli impianti o comunque di privati per il pascolo che vengono forniti in concessione.
 
allora quel giorno sono stato fortunato perchè intorno alle 2 seggiovie cherz ho tritato di brutto, forse non è considerato vero fp però
 
Dopo 10 anni torno in alpi in modalità pista ma con occhi indagatori sul fuoripista. Oggi passo ad Arabba è noto pendii belli ripidi dritti su piste completamente tracciati: cosa non capisco? È sbagliato a priori o si può fare, magari in condizioni definibili tranquille? Non doveva essere il posto più intollerante sulla faccia della terra?

Scusate il post forse sciocco ma sono ignorante.
 
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