Lista resort freeride Against/tollerato/friendly(Arabba primato assoluto)

Dopo 10 anni torno in alpi in modalità pista ma con occhi indagatori sul fuoripista. Oggi passo ad Arabba è noto pendii belli ripidi dritti su piste completamente tracciati: cosa non capisco? È sbagliato a priori o si può fare, magari in condizioni definibili tranquille? Non doveva essere il posto più intollerante sulla faccia della terra?

Scusate il post forse sciocco ma sono ignorante.

Hai ragione, fa 4 anni che attraverso Arraba in fuori pista per andare sulle Sella (quando dico ‘fuori pista’, non è sciare bordo pista…) e che non ho mai visto qualcuno multare… Tutte le guide portano gente sul Padon, Sas Ciapel…. Quindi non direi che Arraba sia un posto vietato….
 
Arabba la frequento da anni e mai ho fatto fuoripista che potessero scaricare in pista,detto questo ho preso una multa due anni fa perchè stavo andando a fare un famoso itinerario di molte guide freeride,tra l'altro ho scoperto che la multa mi fu data anche se ero in territorio trentino ma allora non sapevo.
Altre volte mi è stata solo fatta la "minaccia" della multa,conosco bene Arabba ed il Padon è un posto che adoro ma sono i peggiori nell'approcio alle nuove discipline.
 
Aggiornamenti Aprica, multato oggi un ragazzo senza ARVA, a noi che ne eravamo provvisti solo controllo.
 
E li è tutto terreno comunale? Pensavo che molti dei terreni fossero delle società degli impianti o comunque di privati per il pascolo che vengono forniti in concessione.
SCUSA per il ritardo nella risposta. Campo Imperatore è una stazione comunale (comune de l' Aquila), non è privata, risiede in un parco nazionale.
 
pinzolo/campiglio mai avuti problemi e mai sentiti.
se non sbaglio viene anche pubblicizzato qualcosa!

Io faccio il maestro a Campiglio ma dal punto di vista freeride ne so meno di un turista (tuttavia mi ci sto avvicinando a grandi passi).
Gira voce che ci sia un'ordinanza permanente di divieto (ho seri dubbi in proposito ammesso che si possa fare), di certo in alcune piste ci sono reti e cartelli di divieto.
Però in cima alla seggiovia Pancugolo (dove c'è un versante con bosco e canalone sciabili) c'è un checkpoint per l'artva.

Di certo di gente che scia fuori ce n'è a iosa.

E molte scuole pubblicizzano l'attività di freeride (se non si può, dove la fanno?).

Andrea
 
Io faccio il maestro a Campiglio ma dal punto di vista freeride ne so meno di un turista (tuttavia mi ci sto avvicinando a grandi passi).
Gira voce che ci sia un'ordinanza permanente di divieto (ho seri dubbi in proposito ammesso che si possa fare), di certo in alcune piste ci sono reti e cartelli di divieto.
Però in cima alla seggiovia Pancugolo (dove c'è un versante con bosco e canalone sciabili) c'è un checkpoint per l'artva.

Di certo di gente che scia fuori ce n'è a iosa.

E molte scuole pubblicizzano l'attività di freeride (se non si può, dove la fanno?).

Andrea


Una riflessione riguardo i divieti permanenti (forse è OT in questo 3D, nel caso chiedo scusa):

Questo autunno ho chiesto all'agenzia dove assicuro la casa e la macchina se vendevano qualcosa per la montagna.
La risposta è stata si, addirittura la responsabilità civile era già inclusa in quella della casa (anni di snowcare inutilmente:XX) e si potevano includere rimborsi per danni personali e spese mediche e di recupero con un altro pacchetto che proponevano, però c'è un però. L'assicurazione interviene se una valanga provocata crea danni, anche in caso di condizioni per le quali il fuoripista è sconsigliato.
Non interviene se c'è un cartello di divieto, anche se questo è sempre affisso al di là del bollettino e dei pericoli oggettivi.

Penso che la cosa valga anche con la snowcare venduta nelle biglietterie, quindi mi viene da pensare male :???
 
io direi che a Cervinia sono un po piu' che tolleranti visto che un giorno si all'altro pure sul facebook pubblicano video di fuoripista
 
Aggiornamenti Aprica, multato oggi un ragazzo senza ARVA, a noi che ne eravamo provvisti solo controllo.
In Lombardia vige l'obbligo di attrezzatura completa quando fuoripista.

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E dunque confermo. Madesimo non è un posto tollerante per il freeride. Esperienza mia.

Se ti aspettano i carabinieri per darti la multa in fondo al fuori pista ....
A Madesimo mai avuto problemi. Anche prima dell'obbligo di APS. Le sole volte che ho visto Polizia e Carabinieri "correre dietro" e multare sciatori in fuoripista é stato in caso di ordinanza sindacale per rischio valanghe alto (una volta un local ad un poliziotto che stava aspettando un gruppo che era sceso dalla Cavallina e aveva staccato una piccola valanga, con chiusura dei fuoripista, ha addirittura fatto il segno di "dopo dai, non adesso", immaginatevi il poliziotto...non ci ha visto piu' e gli é corso dietro fino a fermarlo, multa garantita con anche qualcosa in piu', se si fosse fermato subito magari si sarebbe beccato una ramanzina e stop)
Considero Madesimo Freeride Friendly. Ma forse non ho vissuto tutte le situazioni, e ormai frequento unicamente il Tonale, dove non ho ancora avuto problemi.

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Multa per il fuori pista (ordinanza?) o per l'attrezzatura?

Canalone chiuso per poca neve ! Dunque nessun pericolo per altri. Gruppo con maestri di sci e guida. Multato in fondo al canalone. Attrezzatura completa per tutti i partecipanti (Arva, pala, sonda, casco).

Dunque direi tolleranza zero, solo voglia di rompere gli zebedei !

Se il Canalone era chiuso, era chiuso. Quindi non si entra, stop. Si scende in Funivia se si é andati in Val di Lei. mi é capitato enne volte e va bene così
Mi ricordo anche di aver trovato una rete una rete tirata apposta per precludere l'accesso a Canalone e Camosci e i vari altri fuori pista del Groppera (Streghe, Cavallina, Cavi, Fiammifero, etc), non solo un cartello.
 
Non mi è chiaro però un passaggio:

Il canalone in particolare ed in generale le possibili linee di discesa dal groppera sono considerati fuoripista. Vige pertanto l'obbligo di essere dotati di attrezzatura per autosoccorso. Bene

Essendo fuoripista il gestore degli impianti non è tenuto a garantire i servizi(messa in sicurezza, soccorso, ecc). Altrettanto bene.

Il canalone viene chiuso su base discrezionale della società degli impianti. Meno bene.

I carabinieri ti multano nel caso ti trovino a percorrerlo quando chiuso da una rete. Ora, sarebbe bello capire a quale titolo il gestore chiude una parte di montagna non inclusa nel piano delle piste della stazione.

Tale autorità è esclusivamente concessa al Sindaco, per periodi limitati e qual'ora sussistano gravi condizioni di sicurezza per la popolazione.

Nel caso riportato non mi sembra vi siano nessuna delle condizioni citate, pertanto continua a non essermi chiaro qualche passaggio.

E Madesimo continua a restare tra le stazione meno freeride friendly nei fatti.

Oltre alle note questioni riguardanti il Canalone e i suoi fratelli, post nevicata puoi essere sicuro che non apriraranno altro se non gli impianti bassi, rendendo di fatto la stazione molto poco interessante x il freeride.
 
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