fla5
(Super) Skifoso!
Si sono scritti fiumi di parole sul forum, proviamo a tirare (pacificamente) le prime somme?
Com'era quando c'era Marino? dimissioni subito dopo la vicenda scontrini?
Come diceva la Raggi? se va via Marra cade la giunta?
Com'era la storia che Renzi governava non essendo eletto? qualcuno ha votato Grillo e Casaleggio? eppure si assumono il diritto di far dimettere il vicesindaco e il capo della segreteria...
E la faccenda del noi siamo tutti honesti?
metto l'ultimissima, giusto per uno spunto di discussione, qualora non ce ne fossero a sufficienza
Vi do anche un'anteprima, a breve, appena calmate le acque, faranno fuori anche l'assessore all'urbanistica Berdini, lo hanno già praticamente commissariato
Nuova tegola per la sindaca Raggi: in procura atti sul fratello di Marra
L'Autorità nazionale anticorruzione ha trasmesso ai magistrati romani e alla Corte dei Conti le carte sulla promozione di Renato a responsabile Turismo del Campidoglio. Ora Raggi rischia l'iscrizione nel registro degli indagati
C’è una nuova tegola sulla testa di Virginia Raggi. L’Autorità nazionale anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone ha trasmesso alla procura di Roma e alla Corte dei Conti gli atti sulla nomina a responsabile del Turismo del Campidoglio di Renato Marra, fratello di Raffaele, il capo del Personale arrestato per corruzione. La sindaca si era assunta la responsabilità della nomina ritenuta illegittima e dunque rischia l’iscrizione nel registro degli indagati per abuso d’ufficio.
«Configurabile il conflitto di interessi»
L’Anac ha esaminato la pratica e in una nota specifica di aver «ritenuto configurabile il conflitto di interessi». Nel comunicato è specificato che questa contestazione «sussiste sia nel caso in cui il dirigente abbia svolto un mero ruolo formale nella procedura che nell’eventualità di una sua partecipazione diretta all’attività istruttoria, come sembrerebbe emergere dall’ordinanza sindacale n. 95/2016».
In procura e alla Corte dei Conti
È la stessa Anac a chiarire che «la delibera adottata dall’Autorità è stata trasmessa alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, alla struttura comunale competente per l’accertamento dell’eventuale responsabilità disciplinare e alla procura regionale della Corte dei Conti e all’Ispettorato della funzione pubblica per le questioni relative all’inquadramento del dottor Marra nei ruoli della dirigenza di Roma Capitale. Ulteriori elementi riguardanti la procedura di interpello sono stati chiesti al Rpct (Responsabile prevenzione della corruzione e trasparenza, ndr) di Roma Capitale». http://roma.corriere.it/notizie/pol...ac-13482d06-c794-11e6-b6a3-9b0a9ecc738b.shtml
Com'era quando c'era Marino? dimissioni subito dopo la vicenda scontrini?
Come diceva la Raggi? se va via Marra cade la giunta?
Com'era la storia che Renzi governava non essendo eletto? qualcuno ha votato Grillo e Casaleggio? eppure si assumono il diritto di far dimettere il vicesindaco e il capo della segreteria...
E la faccenda del noi siamo tutti honesti?
metto l'ultimissima, giusto per uno spunto di discussione, qualora non ce ne fossero a sufficienza
Vi do anche un'anteprima, a breve, appena calmate le acque, faranno fuori anche l'assessore all'urbanistica Berdini, lo hanno già praticamente commissariato
Nuova tegola per la sindaca Raggi: in procura atti sul fratello di Marra
L'Autorità nazionale anticorruzione ha trasmesso ai magistrati romani e alla Corte dei Conti le carte sulla promozione di Renato a responsabile Turismo del Campidoglio. Ora Raggi rischia l'iscrizione nel registro degli indagati
C’è una nuova tegola sulla testa di Virginia Raggi. L’Autorità nazionale anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone ha trasmesso alla procura di Roma e alla Corte dei Conti gli atti sulla nomina a responsabile del Turismo del Campidoglio di Renato Marra, fratello di Raffaele, il capo del Personale arrestato per corruzione. La sindaca si era assunta la responsabilità della nomina ritenuta illegittima e dunque rischia l’iscrizione nel registro degli indagati per abuso d’ufficio.
«Configurabile il conflitto di interessi»
L’Anac ha esaminato la pratica e in una nota specifica di aver «ritenuto configurabile il conflitto di interessi». Nel comunicato è specificato che questa contestazione «sussiste sia nel caso in cui il dirigente abbia svolto un mero ruolo formale nella procedura che nell’eventualità di una sua partecipazione diretta all’attività istruttoria, come sembrerebbe emergere dall’ordinanza sindacale n. 95/2016».
In procura e alla Corte dei Conti
È la stessa Anac a chiarire che «la delibera adottata dall’Autorità è stata trasmessa alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, alla struttura comunale competente per l’accertamento dell’eventuale responsabilità disciplinare e alla procura regionale della Corte dei Conti e all’Ispettorato della funzione pubblica per le questioni relative all’inquadramento del dottor Marra nei ruoli della dirigenza di Roma Capitale. Ulteriori elementi riguardanti la procedura di interpello sono stati chiesti al Rpct (Responsabile prevenzione della corruzione e trasparenza, ndr) di Roma Capitale». http://roma.corriere.it/notizie/pol...ac-13482d06-c794-11e6-b6a3-9b0a9ecc738b.shtml