E' già finita l'era dell'honestà?

Ma di che cosa parli?

Un po' di rinnovamento al di fuori del vostro partito c'è stato e voi ci avete scatenato una guerra termonucleare contro.

Siete finiti quel giorno.

Ora si sta solo cercando di salvare l'azienda privata che fa un sacco di soldi alla facciazza tua e dei creduloni idealisti incazzati con la bava alla bocca di una ignoranza COSMICA che sostengono il movimento.


Per sostenere i giovani non ci vuole onestà a chiacchiere e il vuoto totale di idee mascherato da reddito di cittadinanza che sarebbe la tomba del nostro paese.

Servono leggi pesanti da mandar giù, in un paese di vecchi, in cui i giovani sono persi a votare un partito inconsistente.

Gli emigrati giovani di ultima generazione hanno votato SI al referendum, chiediti perché.

Siete ipnotizzati dalla voglia di spaccare tutto e dall'idea che gli altri siano tutti letame. Al di là che questo è fascismo, fatevi un bell'esame di coscienza se ciò che volevate ottenere. Lo avete ottenuto? Avete ottenuto degli incapaci totali a governare Roma. Non ti basta per farti tu un esame di coscienza? Ma quanto altro letame vi serve per farvelo?

Ma di cosa parli tu, perdonami. Il "vostro" partito, partito di chi? io non ho nessun partito, io voto in base a chi sostiene le idee che ritengo giuste, non sono un tifoso ultras come l'80% della gente qua dentro, e non ho nessun problema a criticare chi ho sostenuto ma poi sbaglia. Il fascista non sono di certo io, sono una che pensa con la propria testa e fa i suoi ragionamenti, non obbedisco a nessun diktat e nessuna ideologia. Il M5s è finito, hai ragione, o meglio, è diventato qualcos' altro da quello per cui è nato...e quindi? spariranno o continueranno a galleggiare come tutti gli altri partiti, ma chissenefrega.
Io vedo solo una classe giovane presa per il culo nel mondo del lavoro, senza prospettive...se la soluzione è quella di fare ulteriori leggi pesanti contro di loro, mi spiace ma quel partito non mi avrà mai, perché a furia di fare leggi pesanti i giovani diventano vecchi. C'è gente che vede rinnovarsi contratti a termine mese dopo mese da anni, gente che lavora 5 mesi pagata con i voucher e via discorrendo...con una generazione di 50-60enni che non fa altro che dire che i giovani di oggi non hanno voglia, mente loro, ai loro tempi, si che erano dei fighi...

Riguardo all'onestà, per me resta un requisito fondamentale, resterò l'unico su questa terra a volerlo, ma essere governato da gente che vede personaggi entrare e uscire dal carcere come fosse acqua fresca mi inorridisce.
 
Mi inorridisce di più chi pensa che esistano le scie chimiche o i chips sotto pelle, cioè mi inorridisce la stupidità.
 
Mi inorridisce di più chi pensa che esistano le scie chimiche o i chips sotto pelle, cioè mi inorridisce la stupidità.

anche, ma le % di stupidi sono ovunque, ognuno con i suoi argomenti. E pi mi fanno paura quelli che credono ciecamente al loro capo e azzerano le loro capacità di raziocinio
 
A parte il lavoro, dove se sei dipendente devi chiaramente ubbidire o te ne vai, io ho sempre deciso di testa mia, nessuno mi ha mai detto cosa fare. Forse esagero ma se qualcuno a volte mi diceva cosa fare io ero tentato, e l'ho anche fatto, di fare l'esatto contrario. E' come nel mondo in genere, per me il modo migliore di fare e pensare è fare o pensare l'esatto contrario di ciò che dice una cetra categoria di persone. Se sbaglio sbaglio per colpa mia non per colapa di altri.
 
A parte il lavoro, dove se sei dipendente devi chiaramente ubbidire o te ne vai, io ho sempre deciso di testa mia, nessuno mi ha mai detto cosa fare. Forse esagero ma se qualcuno a volte mi diceva cosa fare io ero tentato, e l'ho anche fatto, di fare l'esatto contrario. E' come nel mondo in genere, per me il modo migliore di fare e pensare è fare o pensare l'esatto contrario di ciò che dice una cetra categoria di persone. Se sbaglio sbaglio per colpa mia non per colapa di altri.

Se per definizione fai il contrario di ciò che dice certa gente, è esattamente la stessa cosa di seguirne i dettami. Non vi sono differenze fra uno che fa bianco perché gli viene detto bianco, e uno che che fa nero a prescindere perché gli viene detto bianco. Se sbagli, sbagli comunque per colpa di altri, non tua
 

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C'è gente che vede rinnovarsi contratti a termine mese dopo mese da anni, gente che lavora 5 mesi pagata con i voucher e via discorrendo...con una generazione di 50-60enni che non fa altro che dire che i giovani di oggi non hanno voglia, mente loro, ai loro tempi, si che erano dei fighi...

Okay quelli come te vanno affrontati di petto.

Nella frase che ho quotato hai centrato bene il problema numero uno del paese. Ora però mi devi dire tu quello che faresti. E NON MI RISPONDERE PER AUSPICI.

Tutto il resto è noia.


l'altro giorno un collega più giovane di me, italiano che si è fatto tutta la carriera all'estero mi ha fatto pensare. Un po' sullo scherzo mi ha detto che a 40 anni uno comincia la parabola discendente e dovrebbe già aver massimizzato il conto in banca.

Nei paesi normali funziona cosi.

Ma io sono emigrato da poco.
 
A 40 magari no, ma 45... considera che normalmente a quell'eta hanno già figli di 15-20 anni. Già fuori casa o sul punto di...
Ed appena se ne vanno mamma e papà già cominciano a fare programmi di ridurre il carico di lavoro, prendersi più vancanze e in 10-15 anni ritirarsi definitivamente in un posto al caldo.
Ed i figli che la fortuna se la crei i da soli.
 
Se per definizione fai il contrario di ciò che dice certa gente, è esattamente la stessa cosa di seguirne i dettami. Non vi sono differenze fra uno che fa bianco perché gli viene detto bianco, e uno che che fa nero a prescindere perché gli viene detto bianco. Se sbagli, sbagli comunque per colpa di altri, non tua

Vedo dello spirito e della filosofia nel tuo commento. Ma forse non hai ben compreso il concetto che volevo esprimere. Io intendo dire che a volte la stupidità di certe persone fa capire che fare il contrario di ciò che affermano è la via giusta. Il mio era un paradosso e non una regola. Tanto decido sempre io.
 
Okay quelli come te vanno affrontati di petto.

Nella frase che ho quotato hai centrato bene il problema numero uno del paese. Ora però mi devi dire tu quello che faresti. E NON MI RISPONDERE PER AUSPICI.

Tutto il resto è noia.


l'altro giorno un collega più giovane di me, italiano che si è fatto tutta la carriera all'estero mi ha fatto pensare. Un po' sullo scherzo mi ha detto che a 40 anni uno comincia la parabola discendente e dovrebbe già aver massimizzato il conto in banca.

Nei paesi normali funziona cosi.

Ma io sono emigrato da poco.

Sinceramente non ho capito la seconda parte del tuo messaggio...a 40 anni massimizzare il conto? certo, se hai uno stipendio e non butti i soldi nel cesso lo puoi anche fare, dov'è il problema?
ma se lavori in un posto dove di mese in mese ti promettono un contratto che però non arriverà mai e continuano a pagarti 500euro come stagista o peggio ancora con i tanto lodati voucher, senza avere la possibilità di avere nemmeno la malattia pagata, la vedo dura....la tua soluzione sarebbe "muovi il culo e emigra"...chi ha le capacità di farlo lo faccia, gli faccio l'applauso...ma non tutti sono così, uno potrebbe anche ambire a stare bene nel paese in cui vive, non mi sembra una bestemmia.
Cosa farei io? non lo so, non sono un ministro, non ho di certo le tue competenze macroeconomiche, ma di certo fare di tutto per precarizzare quella che sarà la società futura non è la strada migliore.
 
Una città sporca, immobile, non è stato fatto NULLA in 7 mesi di governo, non un segnale, NULLA!

Speriamo torni a governare la classe politica CAPACE che si è succeduta in questi ultimi decenni in modo da riportare lustro a questa città che questi INCAPACI hanno portato al fallimento economico e morale e peraltro in soli 7 mesi!! Prima Roma era all'avanguardia praticamente su tutto, adesso è uno schifo!
Che schifo! Anche i giornali e le TV se ne sono accorti, era ora!
 
Sinceramente non ho capito la seconda parte del tuo messaggio...a 40 anni massimizzare il conto? certo, se hai uno stipendio e non butti i soldi nel cesso lo puoi anche fare, dov'è il problema?
ma se lavori in un posto dove di mese in mese ti promettono un contratto che però non arriverà mai e continuano a pagarti 500euro come stagista o peggio ancora con i tanto lodati voucher, senza avere la possibilità di avere nemmeno la malattia pagata, la vedo dura....la tua soluzione sarebbe "muovi il culo e emigra"...chi ha le capacità di farlo lo faccia, gli faccio l'applauso...ma non tutti sono così, uno potrebbe anche ambire a stare bene nel paese in cui vive, non mi sembra una bestemmia.
Cosa farei io? non lo so, non sono un ministro, non ho di certo le tue competenze macroeconomiche, ma di certo fare di tutto per precarizzare quella che sarà la società futura non è la strada migliore.
Quelli che partono sono persone che non hanno problemi a gettarsi nella mischia di un mercato del lavoro libero, in cui possono essere licenziati da un giorno all'altro. Nei paesi in cui i ricchi diventano ricchi a 40 anni e non a 70, c'è una enorme maggiore corrispondenza nel lavoro tra quello che uno dá, può dare, è capace di dare, e ottiene in cambio.

Negli altri paesi è totalmente inconcepibile che uno a 60 anni produce x e guadagna 10y quando il suo collega precario di 35 anni produce 10x e guadagna y. Per avere questa corrispondenza bisogna rendere licenziabili tutti e non la follia della tutela di chi entra in un sistema di diritti lasciando fuori generazioni che vivranno la fame. I tuoi nemici sono i tutelati e non i politici che se non sono della tua parte politica sono ladri. E tu ai tutelati vuoi rubargli soldi col reddito di cittadinanza riprendendoti parte dei soldi che lui sta rubando a te costringendoti a rimanere schiavo, anziché dirgli 'ora ti dai da fare anche tu come noi e ognuno guadagni quel che si merita' .

Il jobs act ha reso l'Italia libera in tal senso, ma tra 20 anni. Gli emigrati apprezzano il miglioramento (che vedremo anno per anno) anche se conoscono gli enormi benefici che avrebbe avuto l'applicazione delle nuove regole per tutti.

Gli emigrati, unici, hanno votato in massa SI al referendum perché sanno che un governo forte avrebbe più capacità di far passare leggi ostiche che tolgono 'diritti' a:

- lavoratori ancora tutelati da art.18
- lavoratori pubblici
- dirigenti pubblici
- professioni a numero chiuso/licenze
- politici
- pensioni alte calcolate col retributivo
- monopolisti
- settori protetti dalla concorrenza
- settori rovinati o mai sviluppati a causa di legislazioni non concorrenziali

La soluzione non è emigrare, quello è una fuga da parte di chi dice basta. Tutti gli emigrati vorrebbero vivere in Italia a certe condizioni. La soluzione è fare emigrare l'Italia verso un sistema in cui i diritti sono solo ciò che puoi dare a tutti. Se non si possono dare a tutti, si eliminano per tutti.

L'Italia strutturalmente non cresce mentre i paesi avanzati crescono strutturalmente. Questo perché manca l'aumento continuo di produttività che è portato dalla continua tendenza (negli altri paesi) a portare chi produce di più verso posti di lavoro più adeguati e remunerati, e viceversa. In Italia manca questo fondamentale olio nel motore e quindi il motore è continuamente rallentato mentre gli altri paesi vanno a pieni giri.

Rifaccio la domanda: tu che faresti per migliorare questo paese? NON MI DEVI RISPONDERE ELENCANDO I PROBLEMI. MI DEVI DARE SOLUZIONI.

Io la mia visione di soluzioni e non elenchi di problemi e elenchi di auspici te l'ho data. Le mie sono soluzioni estreme ma sono nettamente superiori a 'non soluzioni' come ci vengono propugnate da quelli che ragionano come te. Vorrei confrontarmi con soluzioni alternative e smetterla di arrabbiarmi coi filosofi del nulla al cubo che parlano proponendo auspici come soluzioni, elencando problemi solitamente neanche compresi bene.
 
Purtroppo è il problema dell'italia, chi è li, marcio fino al midollo, non si schioda, se arriva qualcuno che ha voglia di cambiare le cose, lo ostacolano fino alla morte.

La Raggi non avrà fatto molto di concreto, ma da quel che sento dai romani, un po la capitale è migliorata, piccole cose, ma c'è un segnale di ripresa...
Sicuramente gente corrotta prima non diventa onesta solo perchè cambia il sindaco, ha fatto un errore a dare fiducia a Marra e gliel'aveva detto pure Grillo (che oggi come oggi, se volesse davvero fare del bene per M5S, dovrebbe mettersi da parte e scomparire).
Sicuramente han dimostrato che le inculate dai bastardi se le pigliano tutti.

Il fatto è che un onesto, quando entra in politica entra in un sistema fondato e basato sulla corruzione, circondato di gente corrotta e che ha come unico scopo screditare chi non è dalla propria parte.
E' l'intero sistema che andrebbe rivisto, con cariche a tempo determinato, con un continuo ricircolo di persone.
Tenere degli elementi discutibili può servire a smuovere determinate cose, ma ti rende attaccabile su altri fronti.

Io ho ancora fiducia sia nella raggi che nell'appendino, che vi ricordo essere state elette dai cittadini di quelle città, e da quel che sento sia a torino che a roma, hanno ancora l'appoggio di chi le ha votate, mentre siamo governati da un parlamento che è palese non abbia più l'appoggio popolare
 
Migliorata Roma? La Raggi ha fatto qualcosa?? Si c*****e solenni, è la sagra della stupidità al potere. Sarà onesta ma ha la capacità di un bambino di 3 anni e una che va a parlare sui tettifa solo ridere. I seguaci del caro leader ormai sono alla frutta, hanno peggiorato e distrutto tutto non facendo nulla.Quanto rimpianto per la vecchia DC......almeno erano persone di cultura non zotici ignoranti come questi. Grillo poi è il peggio di tutti, cambia idea ogni giorno, oggi è bianco domani nero.
Ricordiamo inoltre l'elemento di contimuità con Marino....l'immensa stupidità!
 
Migliorata Roma? La Raggi ha fatto qualcosa?? Si c*****e solenni, è la sagra della stupidità al potere. Sarà onesta ma ha la capacità di un bambino di 3 anni e una che va a parlare sui tettifa solo ridere. I seguaci del caro leader ormai sono alla frutta, hanno peggiorato e distrutto tutto non facendo nulla.Quanto rimpianto per la vecchia DC......almeno erano persone di cultura non zotici ignoranti come questi. Grillo poi è il peggio di tutti, cambia idea ogni giorno, oggi è bianco domani nero.
Ricordiamo inoltre l'elemento di contimuità con Marino....l'immensa stupidità!

Quindi suppongo tu viva a roma...
Qunato alla DC, se siamo piazzati così è proprio a causa del sistema corrotto che hanno messo insieme in quegli anni.
Cultura? Cirino Pomicino e compagnia organizzavano orge tutte le sere che berlusconi a confronto è un prete, hanno instaurato il sistema clientelare, hanno fatto si che chi occupa un posto di dirigenza in un grande ente sia immune da tutto, hanno instaurato il clientelismo bancario e la grande piaga del nostro paese, le mazzette...

La cultura non sempre va di pari passo con il buon governo.
 
Il degrado di Roma non parte certo 8 mesi fa ma è già da anni che la città è in decadenza, nonostante ciò tutti a Roma rimpiangono amministrazioni come quella di Rutelli, progetti, urbanistica e trasporti che oggi ci sogniamo.

Tralasciando i giochi di palazzo su assunzioni e nomine completamente sbagliati dell'attuale giunta, rimane la totale incapacità di gestire una città simile, ogni giorno se ne sente una nuova. Sul tema urbanistico sono riusciti a far naufragare 3-4 progetti chiave per la città (torri dell'eur, ex fiera, città dei giovani e speriamo che non riusciranno a bloccare anche il business park con lo stadio), sulle buche non hanno ancora fatto il bando per la manutenzione delle strade con il risultato che ogni mese la situazione peggiora. Posso assicurare che la maggior parte dei romani non guida guardando la strada ma tiene d'occhio principalmente l'asfalto per evitare i crateri...
Sui rifiuti nessun miglioramento, anzi hanno bloccato il progetto dell'ecodistretto di Rocca Cencia di Marino (che avrebbe risolto gran parte dei problemi Ama) e hanno, grazie alla Muraro, riaperto le TBM di Colari (gruppo Cerroni), per altro con contenzioso in corso sui pagamenti e rischio blocco impianti imminente...

Sui trasporti in 7 mesi non è stato fatto nulla se non inaugurare i primi dei 150 bus comprati dalla giunta Marino e realizzare 400 metri di preferenziale non protetta (senza cordoli) che nessuno rispetta.

Sull'aspetto culturale la città è morta, dimenticate il dinamismo ai tempi di Rutelli e Veltroni, non un'iniziativa o un evento rilevante, l'importante è proteggere i centri sociali Illegali (nel pieno spirito di Berdini e Bergamo).

Gli internazionali di Tennis rischiano di andare a Milano...



Direte: almeno sono onesti? nemmeno... e nemmeno combattono i poteri forti (come i sindacati delle partecipate), visto che ci hanno preso i voti della campagna elettorale, e così si continua sul passato (Alemanno) con aumenti indegni ai dirigenti


Atac, la restaurazione è servita
Premi e aumenti per 52 dirigenti


Nel 2012 l’azienda aveva bloccato i premi legati agli obiettivi per lo stato della (pessima) contabilità. In base all’accordo del 12 dicembre con i sindacati ogni manager riceverà fino a 40 mila euro, cioè il 30-40% dei premi relativi agli ultimi 5 anni
Quanto costa la restaurazione «alemanniana» di Atac? Finora un carnet di assegni per un totale di 1,8 milioni di euro, soldi che saranno incassati entro il prossimo 31 marzo dai 52 direttori attualmente presenti nella macrostruttura della partecipata del Comune. A firmare gli assegni l’amministratore unico Manuel Fantasia: lo scorso 12 dicembre infatti era stato raggiunto un accordo con la Federmanager Roma che sanciva il versamento sui conti correnti dei quadri Atac di una cifra pari al 30-40% della somma dei premi produzione non percepiti negli ultimi 5 anni. Quasi due milioni, appunto. Era dal 2012, infatti, che l’azienda dei trasporti aveva congelato la faccenda dei cosiddetti Mbo (in inglese management by objectives, premi legati agli obiettivi) a causa di una contabilità sull’orlo del default, con perdite d’esercizio superiori ai 200 milioni di euro e una liquidità azzerata. Il significato dell’accordo del 12 dicembre è, per Atac, quello di mettersi al sicuro da eventuali cause legali per il pagamento della parte variabile dello stipendio, una sorta di gentleman agreement — suggellato con cospicuo assegno: dai 10 ai 40 mila euro a testa — con i dirigenti rimasti nei quadri. E non solo. Perché nel documento uscito fuori dalla sede di via Prenestina dopo svariate ore di contrattazione, c’è pure l’impegno aziendale ad adeguare entro il prossimo 15 febbraio il compenso dei manager al contratto collettivo nazionale. Un plus sulla parte fissa dello stipendio.

Il che suona un po’ strano per un’azienda che fatica a pagare i fornitori ed ha grossi problemi nell’erogazione dei servizi. Grane sottolineate dall’assessore alle Partecipate Massimo Colomban che, prima di Natale, descrisse l'ultimo anno di Atac come quello dello sprofondo rosso. Ma si è deciso di «transare» per risolvere un problema nel format dei contratti sottoscritti dai manager fra il 2010 e il 2012: allora si prevedeva una parte variabile legata agli obiettivi raggiunti, solo che gli obiettivi non erano mai stati specificati. Il caso è salito a galla nell’esame del ricorso che ha riportato in Atac Franco Middei, dirigente licenziato da Marco Rettighieri e ora di nuovo nei ranghi aziendali. La transazione su Middei è quindi diventata un modello da applicare ai dirigenti con l’obiettivo di evitare accantonamenti e tornare in possesso di 3 milioni di euro. Per ripartire: «Atac si impegna per l’anno 2017 — si legge nel documento di accordo — ad assegnare a ciascun dirigente gli obiettivi individuali annuali entro e non oltre il 30 aprile 2017 e, a partire dall’anno 2018, ad assegnare a ciascun dirigente gli obiettivi individuali annuali entro e non oltre il 28 febbraio di ciascun anno».


Tutti contenti? Non proprio. Le polemiche infatti non mancano, dentro e fuori Atac. Si legge nel documento: «L’importo complessivo viene riconosciuto ad ogni dirigente ed è da ritenersi comprensivo di eventuali anticipazioni di detti Mbo già percepite». A chi sono state già versati i premi? È la domanda che gira in Atac, il sospetto è che i manager si dividano in figli e figliastri. «Chiedo a Fantasia e all’assessore Meleo di riferire. Presenterò un esposto alla Corte dei Conti», dice il consigliere comunale Ignazio Cozzoli. «Assurdo che con l’azienda che taglia le corse e non paga i fornitori il problema dei 5 Stelle sia premiare i dirigenti», dice Fabrizio Ghera, capogruppo Fdi. Un caos. Prezzo della restaurazione.
http://roma.corriere.it/notizie/pol...ti-180e2376-d90b-11e6-97e6-e1e054cdfc34.shtml
 
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