Trekking 2023

zetaemme

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Apro io la discussione per il nuovo anno.
Lo faccio con una camminata inconsueta rispetto alle gite solite presenti, legate prevalentemente all'ambiente montano.
Fuori dalla porta di casa, una camminata in orizzontale per smaltire sciata del 31 e la cena serale "rinforzata" 😁
La definirei una camminata nei riflessi: Torbiere Del Sebino.
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Monastero Di San Pietro In Lamosa
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La natura prende il sopravvento
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Riflessi
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Percorso centrale
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Il Monte Guglielmo, per i bresciani Gölem, fa capolino tra le nubi con la poca neve rimasta
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Monastero Di San Pietro In Lamosa
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Dal monastero vista sulla Madonna Del Corno (a destra), santuario dal quale sono transitato nella mia ultima gita del 2022
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Anche quest'anno, dopo la trasferta dolomitica di skialp, ho preferito anch'io aprire l'anno con una camminata di buon auspicio. Condizioni più autunnali che invernali...ma almeno abbiamo trovato il sole invece del grigiume umidiccio che c'era in pianura.
Monte Brizzia e Monte Bruca, sopra Pontebba.

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Oggi inauguro la stagione passeg... ehm... trekking :D con una camminata poco lontano da casa, lungo il sentiero dei Gessaroli, interrotto causa frana relativamente recente che per fortuna non ha creato stragi


In giro per ex cave di gesso (attive fino al 1995), ambienti particolari: il fondovalle dove c'è il torrente che drena acqua dall'alto, l'ambiente è oppressivamente umido anche nella stagione calda, e mantiene una temperatura notevole quando ci sono 40° (gli sfiati delle grotte poi ti buttano su aria a 18° costanti che è un piacere girare lì intorno).
Frassini, pioppi, svariate specie di piante igrofile
Man mano che ti alzi parte l'ambiente termofilo delle colline bolognesi, specie nel versante sud dove ora gira la deviazione del sentiero: roverelle, carpini, roveri (quercus petrae nomen omen), cerri, pungitopi etc..

In mezzo, pietroni di selenite
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Si intravede la frana

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La grotta dell'aria condizionata estiva, ora ovviamente il ricambio di aria dal profondo non lo percepisci, la temperatura è tristemente uguale: 10-15° toh
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Scendendo poi, mega fungaia di pleurotus ostreauts (grazie al dr Neve94 :D ), il cardoncello o orecchione, che si trova spesso al supermercato oggi!
Fungo delizioso!
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Bellissima passeggiata oggi pomeriggio in Val di Viso, salito da Pirli e rientrato dalla Tonalina alle ultime luci del giorno. Quella valle in inverno è sempre magica, e l'orientamento a SW permette di vedere dei bellissimi tramonti anche in questa stagione.

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Ho visto gente che scendeva dalla mulattiera del Montozzo, c'è da scommettere che si sale fino alla forcellina senza problemi...
 
Quel breve periodo tra la fine della nevicata e l'arrivo del sole è forse il momento più affascinante e fugace che offre la montagna invernale, con il panorama bianco che via via si apre e si rischiara. Aggiungi una mulattiera panoramica completamente deserta percorsa in prima traccia, e l'incantesimo è servito.

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Non è trekking ok, ma è un bellissimo passeggiare...
 
Domenica ciaspolata sopra Forni di Sopra(UD), partenza dalla piazza del paese e salita per strada alle malghe Tragonia prima e Tartoi dopo. Quest'ultima aperta nei weekend e davvero carino l'ambiente e l'ospitalità della coppia gestrice veneziana! Oltre malga Tragonia abbiamo provato a salire sul monte Lagna ma c'era troppa neve, un odissea con le ciaspe 😅 servivano almeno gli sci.
Alla fine un pò più di 1100mt d+ per circa 20km:OOO. La strada che sale a malga Tartoi cmq è tutta battuta e per chi vuole farsi una bella camminata con pranzetto annesso non è affatto male!

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Weekend scorso uscitina sotto le stelle qui in friuli per veder la luna piena, con serata in casera. Temperature altine ma si stava bene dentro col fuoco acceso, fuori raffiche di fohen che sembrava portassero via la casera :OOO
Lunedì invece bella ciaspolata sul Col de la Puina al cospetto del Pelmo. Temperature decisamente invernali 🥶ma giornata fantastica!

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e di lunedì
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