Consiglio primo set sci alpinismo

[FrancescoQ]

Mi pare che non è molto che hai imparato a sciare vero ,

2 anni, infatti uno dei miei dubbi è... sarò in grado? e se si, riuscirò a non rompere le balle al resto del corso andando troppo lento? (si mi faccio tante seghe mentali... )

quindi per me come primo sci il 174 e sufficente calcolando che farai corso Sa1 con il Cai dove il mantra e la "sciata controllata" , poi se ti farai il manico vedrai che sentirai la necessita di allungare , e comunque lo sciettino da gita su ghiaccio vivo con traversi sul marmo viene sempre buono e visti i tempi che corrono non restera troppo in cantina fidati .
il wayback comunque e un ottimo sci l'ho usato una stagione e 1/2 prima di romperlo in due per colpa del mio peso piuma ma mi ero trovato molto bene , ci monti un marker alpinist o un atk crest o kuluar e hai un ottimo set leggere e polivalente, poi tra due stagioni over 100 e passa la paura

G.A.S. ... esiste in ogni ambito della vita umana... ne sono già affetto in più di qualche cosa... non dubito mi prenderà anche sullo sci continuando..

 

[Cocojambo]

usti... addirittura più alto di me? all'inizio (vedi i link che avevo messo come esempi) ero indeciso su quelli del range 165/170 e mi pareva di aver capito qui che si puntasse al 174 invece per il wayback... addirittura al 181 ora? se aspetto un altro paio di giorni devo prendermelo da 4,5m...
onestamente mi spaventa una cosa così lunga, devo essere sincero... anche perchè non credo che col cai andremo a fare discese a rotta di collo con curvoni a 200kmh (e a prescindere dal cai non credo di esserne in grado io.. )

181 sarebbe la giusta misura, ma 174 per adesso ti andrà benone, se pigli più corto finirai in lista ignore di molti utenti

 

[Erni1967]

2 anni, infatti uno dei miei dubbi è... sarò in grado? e se si, riuscirò a non rompere le balle al resto del corso andando troppo lento? (si mi faccio tante seghe mentali... )

non avevo inteso questo piccolo particolare.

Intanto in un SA1 l'ultima cosa che si dovrbbe guardare è il ritmo in salita, e la difficoltà in discesa.
Anche perhè dopo solo 2 anni di pista, il livello in discesa non ti permette grosse performance.
174 o anche 171 e vai tranquillo.

 

[FrancescoQ]

non avevo inteso questo piccolo particolare.

Intanto in un SA1 l'ultima cosa che si dovrbbe guardare è il ritmo in salita, e la difficoltà in discesa.
Anche perhè dopo solo 2 anni di pista, il livello in discesa non ti permette grosse performance.
174 o anche 171 e vai tranquillo.

Grazie!
L'andare troppo lento che mi preoccupa è in discesa non in salita
comunque si, non credo che nessuno farà gare... (spero.. )

Ad ogni modo se riesco spero di andare a sciare una volta con un mio amico (in pista) che è anche il vice direttore del corso, così vediamo cosa mi dice...

 

[Fonzie]

2 anni, infatti uno dei miei dubbi è... sarò in grado?

So che l'Appennino fa poco testo, ma quando feci l'SA1 io sembravo Hermann Maier. Ci fu una prima semi-uscita per fare una sorta di scrematura per quelli che avevano un livello di sciata troppo basso: ebbene c'era gente che non aveva MAI messo uno sci su pista (facendosene gran vanto perchè non corrotti dal "logorio della vita moderna") e c'era un mix letale di discesa di sopravvivenza. Alla fine però mi pare lasciarono a casa solo un paio di persone, forse per pochi iscritti o forse per gli istruttori era sufficiente che l'allievo fosse in grado di gestire gli spazi di "virata" e frenata.

Per quanto riguarda la salita, dove invece ho sempre sofferto, non smetterò mai di ricordare uno dei motivi che mi dipinse quel mondo come molto lontano dalla mia idea di sci/scialpinismo: al termine del dislivello, davanti ad un pendio intonso, bellissimo, pendenza perfetta di 40 cm di frescone... uno dei trattori accompagnatori "anziani" da salita disse "Bene, voi andate che per me la parte divertente è finita" CIAONE!!!

Quindi secondo me, tranquillo e divertiti!

 

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[Rebel77]

So che l'Appennino fa poco testo, ma quando feci l'SA1 io sembravo Hermann Maier. Ci fu una prima semi-uscita per fare una sorta di scrematura per quelli che avevano un livello di sciata troppo basso: ebbene c'era gente che non aveva MAI messo uno sci su pista (facendosene gran vanto perchè non corrotti dal "logorio della vita moderna") e c'era un mix letale di discesa di sopravvivenza. Alla fine però mi pare lasciarono a casa solo un paio di persone, forse per pochi iscritti o forse per gli istruttori era sufficiente che l'allievo fosse in grado di gestire gli spazi di "virata" e frenata.

Per quanto riguarda la salita, dove invece ho sempre sofferto, non smetterò mai di ricordare uno dei motivi che mi dipinse quel mondo come molto lontano dalla mia idea di sci/scialpinismo: al termine del dislivello, davanti ad un pendio intonso, bellissimo, pendenza perfetta di 40 cm di frescone... uno dei trattori accompagnatori "anziani" da salita disse "Bene, voi andate che per me la parte divertente è finita" CIAONE!!!

Quindi secondo me, tranquillo e divertiti!

Negli ultimi anni c'è stato un boom di inesperti in skialp. Troppa gente che fino a ieri ciaspolava, oggi si presenta sui pendii con gli sci ai piedi senza la minima esperienza (neanche pistaiola).
Se ne vedono veramente di tutti i colori.