Costo dell'energia

Il sud è spopolato e pieno di boschi. Il nord è sovrappopolato e con meno boschi. Il prezzo si adegua...
 
Maino ha detto:
Il sud è spopolato e pieno di boschi. Il nord è sovrappopolato e con meno boschi. Il prezzo si adegua...
Clicca per espandere...
In pianura di sicuro, se abiti nel Veneto alto, in Friuli no. È pieno di boschi, di pascoli che sono sempre più interessati dal rimboschimento.
 
Bollettino settimana Snam aggiornato al 22 gennaio. Ora la stima del gas residuo al 31/3 e’ 29,1%, in costante salita.
anche nei giorni poi freddi i consumi di gas sono inferiori alla media degli anni scorsi.
e come sempre ricordo il calcolo considera gia che dalla Russia non sta arrivando e non arriverà pressoché nulla.
 
Puntuale come l’omino delle tasse do l’aggiornamento sui depositi di gas.
il freddo si e’ fatto sentire ed il consumo di gas si e‘ riavvicinato alla media. Ciononostante comunque la stima di gas residuo nei deposito al 31/3 e’ comunque salita, ma meno del solito. Ora la stima al 31/3 e’ del 30,7% dei deposito pieni.

a ieri i depositi erano pieni al 63,3% quando alla stesa data dell‘anno scorso eravamo al
 
Aggiornamento settimanale.
al 5 febbraio i depositi erano pieni al 61,11%.
Ora la stima al 31/3 sono depositi al 32,1%.
l’inverno scorso si era chiuso con depositi al 5% ed al 5 febbraio erano al 29,17%
secomdo me a questo ritmo chiudiamo l’inver al 40% di residuo nei depositi.
per cui l’estate prossima non ci sarà troppa difficoltà a riempire nuovamente I depositi, dato che dovranno comprare assai meno gas per farlo rispetto all’estate scorsa ( e ciò ha fatto schizzare i costo del gas in agosto )
 

.

Scusate se non ho postato aggiornamenti la settimana scorsa, ma ero a sciare.
comunque la stima di gas residuo a fine inverno al 12 febbraio era 33,1% ed al 19 febbraio 34,9%.
a questo ritmo si può tranquillamente arrivare ad un residuo di gas nei depositi al 31/3 del 40%.
non conosco i dati degli altri paesi europei in dettaglio, ma credo che siano messi uguale, o pure meglio.

l’anno scorso il residuo era solo 5%.
cio significa che l’estate prossima non si ripetera‘ la corsa ad accaparrarsi il gas per riempire i deposito per il prossimo inverno, dato che già si parte con un 35% di gas in più.
 
Ultima modifica:
Sto continuando a tenere monitorati i depositi di Snam, ed al primo marzo i depositi sono pieni ancora al 51% rispetto al 15% di un anno fa.
inoltre sono oramai 3-4 giorni che il livello nei deposito e‘ costante. Cioè il gas che viene importato e’ sufficiente a coprire i consumi giornalieri senza dover attingere ai depositi.
e normalmente dal primo di marzo in poi i consumi di gas per il riscaldamento scende notevolvente. A questo punto non sarei affatto stupito se le mie stime di chiudere l’inverno con il 40% dei depositi di gas pieno fossero superate.
 
Ultimo aggiornamento al 5 marzo.
a quella data i depositi avevano il 47,54% di gas residuo. la stima è’ ora di finire l’inverno con 37,1% di gas residuo, in salita dal 34,9% della settimana precedente.
il consumo di gas in questi giorni e’ praticamente pari a quello importato.
 
Scusate se nin ho aggiornato , per cui salto la settimana del 12 ed arrivò al 19 marzo.
Come avevo previsto, ed ora anche SNAM prevede, l’inverno si chiuderà con residuo di oltre iL 40%, al 19. Alzo la stima e’ di chiudere l’inverno con 42,2% di giacenza nei depositi. Ma guardando i dati degli ultimi giorni addirittura stanno iniettando gas nei depositi m invece dI prelevarlo, e siamo a 44,6% di giacenza in questo momento, in salita. Non mi stupirei a questo punto di chiudere l’inverno con 45% di gas residuo, cioè 9 volte in più dello scorso anno.
 
C’è stato un inverno che non definirei mite ma subito africano.
Vediamo il prossimo anno come andrà. Una cosa è certa: consumato meno e speso di più. Qualcuno ci avrà guadagnato assai.
 
Noi qui (con una tariffa combinata luce e gas), per il gas abbiamo speso come nel 2021 (meno che nel 2022)
Per la luce un 10-15% in piu
 
Fabio ha detto:
C’è stato un inverno che non definirei mite ma subito africano.
Clicca per espandere...

l'anticiclone africano ormai staziona da anni sulla penisola, chi si aspettava due mesi di burian era fuori dal mondo a prescindere

Fabio ha detto:
Vediamo il prossimo anno come andrà. Una cosa è certa: consumato meno e speso di più. Qualcuno ci avrà guadagnato assai.
Clicca per espandere...

andrà che pagheremo comunque tanto, il nostro illuminato governo punta sui rigassificatori che come costo al Mwh stanno ben al di sopra del gas che arrivava dalla russia. Ora compriamo gas liquido da rigassificare, a volte proveniente da paesi che lo comprano dalla russia e lo rendono liquido per poi rivendercelo :ROFLMAO:
 
Io vedo che Il LNG sul mercato americano E’ più o meno quello del TTF di amsterdam. Tra l’altro la rete di gasdotti USA e’ piuttosto penosa ed anche per i trasporti interni, tipo verso New Jersey, usano LNG. Ma un trasporto LNG interno negli usa costa di più di uno verso l’Europa. Come il trasporto di Un Container da San Francisco alle Hawaii costa 3 o 4 volte tanto che in da Vancouver alle Hawaii.
d’altronde il TTF di amsterdam è’ un riassunto del costo del metano, che sia Russo, norvegese, qatariota, algerino o americano.
 
Devi accedere o registrarti per rispondere qui.
Top