Le allergie al polline

Percepisco che ci siamo quasi ..... Chi inaugurerà la discussione quest'anno?
Ma non sei al secondo anno di Oralair? O ricordo male? O dici che iniziano altri pollini, non graminacei ai quali magari sei meno allergico rispetto alle graminacee, ma che "senti" comunque ?
 
Ma non sei al secondo anno di Oralair? O ricordo male? O dici che iniziano altri pollini, non graminacei ai quali magari sei meno allergico rispetto alle graminacee, ma che "senti" comunque ?
Terzo anno, ma stamattina ho iniziato a percepire un fastidio ed irritazione al naso con sensazione di ostruzione.
Del tutto differente da quella cronica a causa della sinusite, esasperata anche da ipertrofia dei turbinati e deviazione residua del setto nasale che a parere dell'ultimo otorino consultato richiederebbero un nuovo intervento chirurgico.

A La Rosière qualche settimana fa, sulla seggiovia del Mont Valaisan ho iniziato a starnutire seriamente e serialmente. Al secondo giro è iniziato un broncospasmo che mi ha seriamente inquietato, non avendo lo spray con me e che mi sono tenuto fino alla sera quando sono arrivato a casa e l'ho contrastato. Ma ancora non ho alcuna spiegazione al fenomeno.

Comunque nonostante l'Oralair la reazione non è sparita. Sicuramente c'è stato un grande beneficio rispetto a quando non prendevo nessuna contromisura - ma c'è anche da dire che la situazione era disperata ed una notte mi aveva costretto ad andare al pronto soccorso - ma nelle due passate stagioni di utilizzo del farmaco ho percepito eccome tutta la trafila, solo con sintomi molto più blandi che in passato.
 
O dici che iniziano altri pollini, non graminacei ai quali magari sei meno allergico rispetto alle graminacee
Di base risulto allergico anche agli acari della polvere, ma fortunatamente i valori dopo le analisi rileva(vano) un'allergia proprio minima, soprattutto se confrontata con i pollini.

Meno male perché non sono tecnicamente né tantomeno e soprattutto psicologicamente in grado di contrastarla. Praticamente se dovessi seguire le linee guida sarei costretto a dormire in un cubo dalle pareti spoglie e dal pavimento freddo, su una brandina rigida ricoperta da un materasso in bambù. E le altre stanze della casa dovrebbero seguire lo stesso stile d'arredamento minimal. Senza dimenticare il difficile ed impegnativo compito di trovare l'equilibrio introvabile tra l'apertura delle finestre per "disattivare" gli acari, ma che contemporaneamente permette ai pollini di riempire l'ambiente domestico.

PS: ecciù. Mi è appena stato ricordato di mantenere elevata la soglia dell'attenzione.
 
Di base risulto allergico anche agli acari della polvere, ma fortunatamente i valori dopo le analisi rileva(vano) un'allergia proprio minima, soprattutto se confrontata con i pollini.
Hai lo stesso quadro allergico di mia figlia. Io comunque per avere la coscienza il più immacolata possibile ho tolto il tappeto di cotone dalla sua camera, ho comprato il coprimaterasso e copricuscino antiacaro e cerco di cambiare più spesso le lenzuola. Per i maledetti peluche non c'è verso di metterli via o diminuire il loro numero.. Stessa cosa per le bambole dai miliardi vestitini in stoffa. Quindi ho deciso di fregarmene per quel che riguarda i giocattoli, alla fine mi basta che almeno per quando va a letto le misure antiacaro siano adottate.

Discorso pollini. Mia figlia ha avuto i sintomi peggiori a fine aprile e anche in estate : luglio e agosto.
Però comunque anche più tardi, tipo ad ottobre 😮 ogni volta che andavamo nel bosco le veniva una strana tosse che non smetteva finché non le davo antistaminico o cortisone.
Ora a gennaio ha iniziato anche lei con l'Oralair, essendo le graminacee il problema più grave stando agli esami del sangue.
 
Io comunque per avere la coscienza il più immacolata possibile ho tolto il tappeto di cotone dalla sua camera, ho comprato il coprimaterasso e copricuscino antiacaro e cerco di cambiare più spesso le lenzuola. Per i maledetti peluche non c'è verso di metterli via o diminuire il loro numero
Io le prescrizioni che posso seguire le ho seguite, ma ho la casa piena di tappeti perché sono una mia passione. E soprattutto non è solo per un fattore estetico ma prima di tutto pratico perché io non tengo le scarpe in casa (mi sarebbe impossibile farlo sia per una questione pratica di comodità ma soprattutto igienica, ed è per me un fattore molto destabilizzante il fatto che in Italia sia maleducato chiedere agli ospiti o a chi entra in generale di togliersi le scarpe) e camminare sul pavimento freddo lo trovo estremamente sgradevole. Per il resto casa mia è tenuta abbastanza maniacalmente pulita e gli stessi tappeti ricevono la stessa cura, tant'è che più di una volta quando volevo portare alcuni tappeti a lavare dal mio conoscente turco di Torino mi ha detto: non è necessario perché sono puliti, nonostante che a rigor di prescrizioni (sulla frequenza di lavaggio raccomandato) non avrebbero dovuto esserlo affatto.

Se l'allergia dovesse peggiorare in futuro e fossi costretto a liberarmene sarebbe per me un danno psicologico importante che devo tenere in considerazione sul piatto della bilancia (un po' come i peluche di tua figlia secondo me) ma soprattutto posso affermare con sicurezza che non ho mai percepito acutizzazioni o miglioramenti dei sintomi legati alla permanenza in casa mia piuttosto che in altri luoghi chiusi. Mai avuto alcun beneficio quando ho dormito in stanze (private o d'albergo) senza tappeti, anche all'interno della casa stessa.
 
Io le prescrizioni che posso seguire le ho seguite, ma ho la casa piena di tappeti perché sono una mia passione. E soprattutto non è solo per un fattore estetico ma prima di tutto pratico perché io non tengo le scarpe in casa (mi sarebbe impossibile farlo sia per una questione pratica di comodità ma soprattutto igienica, ed è per me un fattore molto destabilizzante il fatto che in Italia sia maleducato chiedere agli ospiti o a chi entra in generale di togliersi le scarpe) e camminare sul pavimento freddo lo trovo estremamente sgradevole. Per il resto casa mia è tenuta abbastanza maniacalmente pulita e gli stessi tappeti ricevono la stessa cura, tant'è che più di una volta quando volevo portare alcuni tappeti a lavare dal mio conoscente turco di Torino mi ha detto: non è necessario perché sono puliti, nonostante che a rigor di prescrizioni (sulla frequenza di lavaggio raccomandato) non avrebbero dovuto esserlo affatto.

Se l'allergia dovesse peggiorare in futuro e fossi costretto a liberarmene sarebbe per me un danno psicologico importante che devo tenere in considerazione sul piatto della bilancia (un po' come i peluche di tua figlia secondo me) ma soprattutto posso affermare con sicurezza che non ho mai percepito acutizzazioni o miglioramenti dei sintomi legati alla permanenza in casa mia piuttosto che in altri luoghi chiusi. Mai avuto alcun beneficio quando ho dormito in stanze (private o d'albergo) senza tappeti, anche all'interno della casa stessa.
Capisco. Fai conto che nel mio caso io cerco di fare il possibile per diminuire il rischio di problemi durante il sonno, quindi che potrebbero insorgere di notte (facendo svegliare pure a noi, genitori, problema che forse tu non hai.. ). Quindi sto attenta a ciò che sta sul letto e nelle sue immediate vicinanze. Per questo ho tolto il tappeto dalla sua camera, ma non dalle altre. Ma ad esempio le tende (che sono lontane dal letto e che comunque nessuno tocca spesso in modo da lasciare cellule epiteliali che poi farebbero moltiplicare gli acari) le ho lasciate. Quindi ho ristretto il campo a ciò che potrebbe causare problemi di notte. È vero che l'allergia all'acaro è bassa, però tengo comunque presente che nei periodi in cui sono attivi i pollini a cui è allergica, sovraporre anche l'allergia all'acaro fa aumentare la carica totale di allergeni che riceve. Quindi se posso contribuire a diminuirla, lo faccio volentieri.
 
È arrivata, è arrivata! Stamani nuovamente costipazione, starnuti ed anosmia mattutina.
Lo starnuto al mattino in questa stagione per me (che ho sempre avuto sintomi in questo periodo) è normale. Però finché si tratta appunto solo di un fastidio mattutino che dopo colazione passa, non mi pongo il problema.
Anosmia però no. Quella pensavo venisse per il raffreddore normale, no?
 
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