Se il clima si deve riscaldare che almeno lo faccia per bene

Proiezione dell'ARPAE per il proprio territorio di competenza... ovviamente viene premesso che tutti i dati sono stati aggiustati (mitigati) in quanto una proiezione del genere ha valenza statistica davvero bassa.


Tuttavia c'è da pensarci seriamente che possano verifcarsi sempre più scenari simili...
 
che avverrebbe comunque con tempistiche che non ti permetterebbero di vederlo percui trascorrerai il resto della tua esistenza in questa fase calda
Che poi noi in europa siamo sfigati che abbiamo vicino il caldo che sale dall'africa...in molte altre parti del mondo gli effetti del riscaldamento globale sono meno impattanti...il ghiaccio islandese ad esempio si scioglie molto lentamente,le alpi al confronto sono una f1..la questione è che in islanda non hanno l'anticiclone africano alle porte di casa,attualmente siamo uno dei posti piu sfigati del pianeta come riscaldamento
di questi tempi il riscaldamento non ci rende sfigati ma fortunati visti i cisti di gas ed elettricità😂😂😂 è una battuta
 
di questi tempi il riscaldamento non ci rende sfigati ma fortunati visti i cisti di gas ed elettricità😂😂😂 è una battuta
Al di là della battuta, ho sempre pensato che sarebbe più insostenibile per l'umanità - in generale, senza fare distinguo per ogni fascia climatica - un raffreddamento che un riscaldamento.
 
Al di là della battuta, ho sempre pensato che sarebbe più insostenibile per l'umanità - in generale, senza fare distinguo per ogni fascia climatica - un raffreddamento che un riscaldamento.

Secondo me no… non Siamo più nel medioevo che grandi carestie sono dovute a inverni freddi…

Il caldo lo riuscirai sempre ad avere in casa: alla peggio ti vesti. Trovo irritante gente che tiene la casa in inverno a 24º per girare nuda o seminuda, oltre che poco salutare…

L'agricoltura in 700 anni ha inventato serre, ha creato (forse anche troppo) zone coltivabili in punti impensabili prima della meccanizzazione, si coltivano pomodori a latitudine ridicole e non grazie al riscaldamento climatico, bensì alla tecnologia agro-industriale, in questo momento i danni consistenti e crolli dei quantitativi produttivi dell'agricoltura sono legati al 90% al caldo e alla siccità.
 
In un mondo più freddo, in cui vi fosse un'ingente richiesta aggiuntiva di risorse energetiche, non so se troveremmo anche quelle per le coltivazioni in serra. Vero che l'acqua non si inventa, mentre il caldo si mitiga, ma fino ad un certo punto.
E tenuto conto che il bilancio della piovosità è invariante (salvo che, ahinoi, è pessimamente distribuito) temo che in un mondo più freddo la quantità totale di acque disponibili andrebbero a calare.

p.s. forse ne sappiamo di più su altri argomenti io e te :ROFLMAO:
 

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Perché dici che in un mondo freddo la quantità d’acqua totale disponibile andrebbe a calare?

Non ti seguo, è un controsenso secondo me.
I terreni rimangono più idratati, l’evotraspirazione del suolo si riduce… in ambienti temperati con clima mediterraneo o simile, l’acqua disponibile aumenterebbe a dismisura, tra l’altro un clima che si raffreddi, inciderebbe meno nella vita delle persone che abitano sopra una certa latitudine.
Il clima che si surriscalda invece va a toccare la vita di persone che abitano fasce climatiche molto più ampie, generando scompensi maggiori, anche sociali.
 
Più freddo=più neve e ghiaccio=meno acqua disponibile
Più freddo=meno evaporazione=meno piogge.
Poi ci saranno latitudini favorite e latitudini sfavorite, ovviamente, ma questo è vero anche per clima più caldo.
 
Più freddo=più neve e ghiaccio=meno acqua disponibile
Più freddo=meno evaporazione=meno piogge.
Poi ci saranno latitudini favorite e latitudini sfavorite, ovviamente, ma questo è vero anche per clima più caldo.

No, mi spiace ma non è così.

Non consideri l'evotraspirazione del terreno (se leggi i dati di umidità di 1mc di terra coltivabile questa estate in pianura padana fa spavento, tipo 3% del volume è acqua, mai così basso), non consideri il defluire delle acque che non puoi raccogliere (perché non hai strutture né a volte è proprio possibile). L'acqua di un torrente non è acqua disponibile, l'acqua di falda è disponibile, che si assorbe lentamente.

Un clima che si raffredda non è ghiacci perenni alle nostre latitudini, la neve è il più grande acquedotto del nostro paese nelle aree montane e submontane, se non nevica i primi paesi a secco saranno sempre quelli in collina, e l'Italia è tuta così.

PIù freddo = meno evaporazione = meno piogge non è vero.

L'evaporazione ci sarà sempre, ci sono oceani che generano evaporazione, il clima che si raffredda è dovuto SOPRATTUTTO a più piogge più nevicate, più neve a lungo più a terra...

Poi ripeto un clima che lentamente si raffredda non è un'era glaciale... ma se avessimo temperature globali con un trend di -0,5°/-1° rispetto al decennio precedente, la situazione sarebbe leggermente meno preoccupante.
Non avresti miliardi di persone a rischio siccità e fame... con tutto ciò che ne conseuge.
 
Non sto considerando l'Italia o il Mediterraneo, ma l'intero globo.
Certo che se facciamo ballare 0,5 o 1 grado, non è lo scenario che immaginavo io.
Io pensavo ad un riscaldamento/raffreddamento molto più sensibile, tipo una PEG.
Quella non credo che ci farebbe bene
 
Io penso che non farebbe male come l'attuale riscaldamento.

Ah, giusto una precisazione: la PEG non è un evento provato scientificamente in particolare su scala globale.

:D
 
Io credo che il ghiaccio sulle grandi calotte del Pianeta (Groenlandia e Antartide), incida più che altro sul livello dei mari e non su quello di acqua dolce in circolazione.
 
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