Novizio che scrive troppo...

https://www.strava.com/activities/4817410779

Dopo quasi un anno che li ho comprati, dopo quasi sei mesi che li ho fatti montare, sabato scorso ho finalmente usato per la prima volta i K2 Wayback 88 ltd e gli Axl 22 Designs.
Pellatona lunga ma easy, per fortuna ho ripreso un po' a correre nell'ultimo periodo e non sono arrivato in cima eccessivamente distrutto.

Fatto il grosso abbiamo affrontato una piccola prima discesa, prima di salire sul "Dosso" dove ci attendeva il pranzo: sensazione di tenaglia al piede allucinante, quasi come con i Freedom, la voglia ancora di fermarmi a bordo pista e dare fuoco al tutto.

Rimetto le pelli, salgo e mentre i miei compagni di merende si siedono al tavolo sghignazzando io osservo un po' il mio setup: il famoso perno mobile è nella posizione più arretrata verso il tallone, quindi penso tra me e me che difficilmente potrà essere peggio se lo sposto tutto verso la punta. In due minuti operazione completata e gambe sotto il tavolo, mentre parlo senza troppo pudore delle mie paure e dei miei problemi e faccio presente che è la mia prima uscita da marzo dell'anno prima.

Al momento di ripartire mi inginocchio per sentire la reazione delle molle, poi scendo e provo a fare una curva verso sinistra: la gamba destra riesce ad avanzare mentre il ginocchio va giù... i miei compari esultano e io finalmente sono un po' più sereno.

Che dire, ho grosse difficoltà di ordine mentale nel fare la curva a destra: paura di cadere e disequilibrio mi rendono tanto asimmetrico da sembrare schizofrenico, ma l'attrezzo ora non è più un alibi. Come tutti vorrei solo poter sciare di più e farlo con le gambe non lessate: purtroppo ho grossi dubbi riguardo l'apertura degli impianti a marzo, ma cerco di far fruttare le sensazioni positive di sabato, pur nelle mille difficoltà, per avere a disposizione nuova benzina per gli allenamenti, per i sacrifici, per la fatica, con il pensiero che dai e dai forse ci riesco :)

Non si molla un ***** :)
 


inmicio scusa se ti uso il 3d, prima o poi sciamo assieme e mi faccio perdonare con una birra..

sono arrivato a quel punto della stagione dove mi sono un po' rotto i *******i di sciare alpino e questo weekend conto di farmi montare i vice.

ho visto e rivisto questo video più volte e ho anche molestato Josh su instagram per farmi dare 2 dritte. Lui mi ha detto che per sperimentare le stesse sensazioni delle ultime volte che ho sciato a tele (con un cobra r8 come attacco) e per riprendere con continuità le posizioni 2 e 3 sono le migliori.

qualcuno di voi, specialmente i senatori che han sciato tanto l'HH, ha qualche dritta in più? Le proverei tutte e 3 in ogni caso, son anni che non scio a tele. Come scarpone ho un vecchio T1.

Grazie mille
 
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Che dire, ho grosse difficoltà di ordine mentale nel fare la curva a destra: paura di cadere e disequilibrio mi rendono tanto asimmetrico da sembrare schizofrenico, ma l'attrezzo ora non è più un alibi. Come tutti vorrei solo poter sciare di più e farlo con le gambe non lessate: purtroppo ho grossi dubbi riguardo l'apertura degli impianti a marzo, ma cerco di far fruttare le sensazioni positive di sabato, pur nelle mille difficoltà, per avere a disposizione nuova benzina per gli allenamenti, per i sacrifici, per la fatica, con il pensiero che dai e dai forse ci riesco :)

Non si molla un ***** :)

ciao, una domanda: sei destro o sinistro di gambe? perchè se sei destro il fatto che la curva a destra ti riesca di meno può essere dovuto a come ti appoggi. come ben saprai a tele è la gamba piegata quella che su cui appoggiarsi di piu per condurre la curva, ma questo all'inizio non è per niente facile per cui può essere che si tenda ad appoggiarsi (sbagliando) sulla gamba esterna.
forse, ma è solo una mia teoria senza averti mai visto sciare, se la tua gamba dominante è la destra, che nelle curve a destra è quella piegata, tendi ad appoggiarti di piu sulla sinistra che non essendo dominante non ti da la stessa sicurezza. non so se mi sono spiegato :D

provare provare provare e mai mollare!
 
https://www.strava.com/activities/4817410779

Dopo quasi un anno che li ho comprati, dopo quasi sei mesi che li ho fatti montare, sabato scorso ho finalmente usato per la prima volta i K2 Wayback 88 ltd e gli Axl 22 Designs.
Pellatona lunga ma easy, per fortuna ho ripreso un po' a correre nell'ultimo periodo e non sono arrivato in cima eccessivamente distrutto.

Fatto il grosso abbiamo affrontato una piccola prima discesa, prima di salire sul "Dosso" dove ci attendeva il pranzo: sensazione di tenaglia al piede allucinante, quasi come con i Freedom, la voglia ancora di fermarmi a bordo pista e dare fuoco al tutto.

Rimetto le pelli, salgo e mentre i miei compagni di merende si siedono al tavolo sghignazzando io osservo un po' il mio setup: il famoso perno mobile è nella posizione più arretrata verso il tallone, quindi penso tra me e me che difficilmente potrà essere peggio se lo sposto tutto verso la punta. In due minuti operazione completata e gambe sotto il tavolo, mentre parlo senza troppo pudore delle mie paure e dei miei problemi e faccio presente che è la mia prima uscita da marzo dell'anno prima.

Al momento di ripartire mi inginocchio per sentire la reazione delle molle, poi scendo e provo a fare una curva verso sinistra: la gamba destra riesce ad avanzare mentre il ginocchio va giù... i miei compari esultano e io finalmente sono un po' più sereno.

Che dire, ho grosse difficoltà di ordine mentale nel fare la curva a destra: paura di cadere e disequilibrio mi rendono tanto asimmetrico da sembrare schizofrenico, ma l'attrezzo ora non è più un alibi. Come tutti vorrei solo poter sciare di più e farlo con le gambe non lessate: purtroppo ho grossi dubbi riguardo l'apertura degli impianti a marzo, ma cerco di far fruttare le sensazioni positive di sabato, pur nelle mille difficoltà, per avere a disposizione nuova benzina per gli allenamenti, per i sacrifici, per la fatica, con il pensiero che dai e dai forse ci riesco :)

Non si molla un ***** :)


Ciao Danilo,
molto bene...provare, provare e ancora provare. Questa è la via migliore. In questi weekend sto facendo qualche uscita di telecrampinismo qui in zona orobie...se ti vuoi aggiungere lancia un segnale.
 
sei troppo duro con te stesso comunque: partire col telemark praticamente da zero è davvero difficile, a livello di movimenti/biomeccanica ma anche a livello di materiali. Mi pare che tu abbia poca/nessuna confidenza col mondo dell'alpino ma ti assicuro che i materiali "turistici" da pista riescono a far perdere quota chiunque, ti sei scelto la più difficile delle tecniche scivolatorie (e io le ho praticate tutte).
Lo so, ma come ho scritto ormai tre anni fa proprio aprendo questo 3d, il punto è che il telemark per me è un sogno e una fascinazione e sciare alpino non ha lo stesso valore (per me, sia chiaro: ammiro chi scia bene, a prescindere da tecnica o norma). Detto questo, le reminescenze delle lezioni prese quando andavo alle elementari a qualcosa servono ancora, mentre sui materiali è tutto diversissimo (e grazie a dio! HIHIHI). Ho provato anche con il fondo e mi ha fatto un sacco bene.
Il problema, il problema grosso, è l'enorme difficoltà in questo periodo di poter fare pratica, cosa di cui in definitiva ho più bisogno, oltre che voglia. Quindi divento ancora più duro con me stesso perché mi perdo a fantasticare di attacchino e piastra Kreuspitze o Voile TTS per sostituire i Freedom e poter usare così gli Skitrab Piuma... magari metto i Freedom su sci da gigante e tiro i curvoni in pista da sdraiato... magari mi prendo gli scarponi di cuoio e degli sci da escursionismo in legno per vedere se è così difficile morire sulla fresca in Appennino... e poi la realtà è che mi cago addosso sul più banale dei traversi o facendo un'inversione e non riesco a curvare se non che a sinistra. Ecco perché sono duro con me stesso: cerco forse di farmi coaching da solo e di prendermi per le orecchie.

capitolo axl/75 mm: quando parli di perno immagino tu intenda le diverse "posizioni" che uno ha sull'axl/vice/vecchio hammerhead. Per quanto tu sia alle primissime armi ti converrebbe provare i diversi assetti e le sensazioni che ne derivano, se non altro per cultura personale.
Hai ragione ed era/è nelle mie intenzioni: quella di sabato è stata la prima volta con questo set (non posso considerare le due risalite sue 20 metri di prato fatte il giorno di San Valentino, regalo di mia moglie avermi portato a "pestare la neve" a ridosso del Passo del Penice https://www.instagram.com/p/CLRldLMj4w8/?utm_source=ig_web_copy_link ).
La mia esperienza è relativamente limitata: ho iniziato con i Rottefella Freedom (che anche da super molli richiedono una dinamicità che almeno al momento non ho), ho provato il 75mm con i Voile Switchback e ho trovato una dimensione più mia. Con gli Axl impostati "duri" mi sono sentito quasi come con i Freedom, inchiodato, mentre messi morbidi riesco a muovermi (al netto dei miei problemi nella gestione della gamba destra) e penso di poter cominciare a costruire qualcosa a partire da lì, magari poi provando la posizione centrale e di nuovo quella dura, quando sarò più sicuro di me stesso e più sciolto.
In tutto questo dovrò anche imparare a leggere lo sci, non solo l'attacco (ma devo dire che i K2 si sciano bene, come sensazione immediata) e capire come gestire gli scarponi per condurre a dovere, senza stringere da far male, ma fissando bene collo del piede e caviglia (qui pago tanto lo scotto della poca esperienza in alpino, sì).

Magari le sapevi già ste cose ma ti metto qui un video che è interessante
Il video l'avevo visto, lo riguarderò ancora, grazie!

ciao, una domanda: sei destro o sinistro di gambe? perchè se sei destro il fatto che la curva a destra ti riesca di meno può essere dovuto a come ti appoggi. come ben saprai a tele è la gamba piegata quella che su cui appoggiarsi di piu per condurre la curva, ma questo all'inizio non è per niente facile per cui può essere che si tenda ad appoggiarsi (sbagliando) sulla gamba esterna.
forse, ma è solo una mia teoria senza averti mai visto sciare, se la tua gamba dominante è la destra, che nelle curve a destra è quella piegata, tendi ad appoggiarti di piu sulla sinistra che non essendo dominante non ti da la stessa sicurezza. non so se mi sono spiegato :D
Ho riletto più volte ( :hahaha: ) e pensato al gesto e direi che la gamba con cui faccio fatica è in effetti la destra: me ne resto lì con la sinistra che non riesce a piegare e la destra che trema, mentre quando giro a sinistra il ginocchio sinistro arriva ad appoggiare sullo sci senza che quasi me ne renda conto, mentre il piede destro va in avanti spinto senza grossi problemi. Il gesto non mi riesce benissimo, ma la curva a sinistra viene fatta e, soprattutto, ho la sensazione di condurre, mentre dall'altro lato mi sento in balia degli eventi.
Avevo iniziato un lavoro importante sulla postura, l'equilibrio e la propriocezione con l'aikido, ma la chiusura delle palestre ha bloccato tutto... forse è il momento di ritirare fuori la tavoletta e lavorare sui basics: si accettano consigli!

In questi weekend sto facendo qualche uscita di telecrampinismo qui in zona orobie...se ti vuoi aggiungere lancia un segnale.
Nei limiti del possibile dati dalle restrizioni che stanno mettendo in atto (e che io ho fin qui rispettato e continuerò a rispettare) molto ma molto ma molto volentieri :prosit:

Grazie ragazzi!
 

.

Data la difficoltà o l'impossibilità di tornare sulla neve e visto che fare pratica è di fatto la condizione necessaria per crescere ho fatto l'ennesimo acquisto intelligente della mia vita: un paio di skiroll :pAZ

L'idea ha iniziato a maturare con la neve caduta anche qui durante le vacanze di natale, durante le quali sono uscito con gli squamati nei campi dietro casa e mi sono sentito un bambino felice mentre battevo traccia al piano...

Allo stesso tempo mi rendevo conto di quanto fossi impacciato e sono partite tutte le paranoie mentali e la durezza verso me stesso a cui vi ho abituato in questa discussione. Il defunto e compianto forum skinordik mi ha dato qualche spunto e verso la metà di marzo ho deciso di ordinare un paio di Skirollo Cross eXtreme dopo aver fatto una proficua telefonata con il produttore (è una pregevole aziendina artigianale nei pressi di Aviano).

C'è voluto un po' di tempo per averli: al di là dei normali tempi di attesa, si sono sommati una grandissima richiesta da parte del mercato (non sono certo l'unico rimasto lontano dalle piste lo scorso inverno) e la difficoltà di approvigionamento di alcuni componenti. D'altro canto il modello che avevo ordinato è di fatto l'unico sul mercato adatto alla tecnica classica su fondo sterrato e accidentato per cui non mi restava che aspettare. Nota di merito: il produttore mi ha fatto pagare solo al momento della spedizione.

Venerdì sono arrivati (ovvio post celebrativo su instagram
) e ieri e oggi ho cominciato ad approcciarli.

Al primo colpo son partito baldanzoso pensando di poter già affrontare lo sterrato, per poi starmene con la coda tra le gambe in 50 metri di asfalto.

Al secondo giro mi sono messo a lavorare sui fondamentali: uno sci alla volta senza bastoni, entrambi gli sci senza bastoni, doublepole senza bastoni e via così.

L'idea è di ricavarmi un po' di tempo ogni giorno per lavorare sul mio equilibrio sulla cosa più simile a un paio di sci da telemark che possa avere a portata di mano: certo, non c'è la discesa e non ci sono le molle a contrasto, ma se avete mai provato a stare su un paio di sci da fondo credo sappiate che tipo di sensazione di instabilità restituiscono e con gli skiroll, ancorché a tre ruote, posso garantirvi che è pure peggio...

Ecco, scusate il tedio, avevo bisogno di raccontarlo a qualcuno che forse mi capisce
:B:
 
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