posti diversi, nevi diverse ?

Se quella e' la superficie quello che spendono più o meno e' quello. Però nel costo sono inclusi ammortamenti e personale. L'energia e' solo una parte del costo. Ed e' l'unica parte che varia se sensibilmente. Il resto sono costi più o meno non variano al variare delle precipitazioni.
 
Per me, sono solo fisime... se uno sa sciare, non importa su quale neve scii, scende sempre e comunque, potrà divertirsi di più o di meno, certo il millerighe a -2° la mattina alle 8.30 è meglio della pista con migliaia di passaggi alle 14.00 magari con temperature sopra lo zero, ma il discorso di base è: se non so sciare dappertutto, la colpa non è della neve, ma della propria tecnica.

Ha ben precisato la sua natura di sciatore non provetto che come tale sente queste differenze.
 
Per me, sono solo fisime... se uno sa sciare, non importa su quale neve scii, scende sempre e comunque, potrà divertirsi di più o di meno, certo il millerighe a -2° la mattina alle 8.30 è meglio della pista con migliaia di passaggi alle 14.00 magari con temperature sopra lo zero, ma il discorso di base è: se non so sciare dappertutto, la colpa non è della neve, ma della propria tecnica.

Se la neve non gli garba, il local dopo pranzo ha sempre l'opzione pennichella.
Noi sciatori di pianura, le grame volte che veniamo in montagna, finiamo col fare chiusura anche nel pantano o sotto la neve.
Purtroppo non è merito della nostra tecnica, ma colpa della mancanza di alternative.
 
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