Il funerale dello sci è vicino?

Magari per te che hai il privilegio di farti le ferie quando vuoi la cosa sia incomprensibile. Anzi, sicuramente.
Ho fatto tante ferie nei periodi sfigati a causa del lavoro di mia moglie,certo non scelgo le località tradizionalmente piu affollate d'italia per poi trovarmi nel macello che saprei già di trovare sulle piste.
E non mi dire che ne ho la possibilità a differenza d'altri perchè non sono affatto piu care le località che prediligo sotto le feste,anzi..
 
Magari per te che hai il privilegio di farti le ferie quando vuoi la cosa sia incomprensibile. Anzi, sicuramente.
avere un'attività in proprio, dei figli piccoli che vanno a scuola o si ammalano, hanno le recite. ecc ecc ecc , o genitori anziani da seguire, temo che seguire, la pratica Missouri è impraticabile
e non tutti hanno disponibilità economiche per sostenere trasferte all'estero di media o lunga durata
 
Ultima modifica:
Te lo dicevano gia' nel 1965 che abbigliamento mettere quando fa caldo😜😜😝

images.jpg
 
Ultima modifica:
Che grandissima figata! le voglio anche io ste solette speciali.
Secondo voi velocizzato molto?
 
Alcuni dati interessanti sulla produzione di neve artificiale in Trentino.
Ps. Il Trentino ha un surplus annuo di produzione idroelettrica... quindi si può affermare che l'energia utilizzata è al 100% da fonti rinnovabili (ovviamente teoricamente considerato il totale italiano)
Ps 2. Nella foto la mia amata.. anche se tradita quest'anno, Polsa/S.Valentino vista dall'Altissimo
 
In un post, il Rifugio all'Altissimo, dove ho mangiato dei canederli spaziali, dovevano tenere aperto sabato e domenica, ma viste le previsioni preferiscono scendere e chiudere per non rimanere bloccati..... . Speriamo in una nevicata, risolutrice in zona. Un giretto di un sabato mattina o domenica, ho intenzione di farlo...
 
Ultima modifica:
Tutto cavolate per far notizia.
Forse sarebbe ora di smetterla di fare tutti gli angioletti ed i pudici. 30-40 anni fa se ne facevano di uguali se non di peggio. Solo che al massimo le raccontavano il giorno dopo al bar del paese facendoci sopra tutti na risata.
 
Prima impostano la strategia turistica basandola su apres ski e danze in baita, poi si lamentano se c’è qualche tonto in ciabatte.
I rifugisti inoltre, che vengono citati nell’articolo e confermano che il profilo del turista medio è cambiato, sono gli unici che non dovrebbero toccare questo argomento, vorrei vedere nella composizione del loro margine economico quanto pesano gli alcoolici rispetto alla cioccolata calda.
 
Prima impostano la strategia turistica basandola su apres ski e danze in baita, poi si lamentano se c’è qualche tonto in ciabatte.
I rifugisti inoltre, che vengono citati nell’articolo e confermano che il profilo del turista medio è cambiato, sono gli unici che non dovrebbero toccare questo argomento, vorrei vedere nella composizione del loro margine economico quanto pesano gli alcoolici rispetto alla cioccolata calda.
Lo andassero a chiedere ai vecchi rifugisti... sì il profilo dell'utente medio è cambiato: beve meno, molto meno. :ROFLMAO:
 
diciamo che il funerale dello sci inteso come tale è vicino,il funerale del turismo della montagna invernale ancora molto lontano
Certamente lo pseudo sciatore che scia perlopiu in condizioni ambientali estive e passa 3/4 del suo tempo fuori dalle piste da sci non si fa intimorire dal gw e nemmeno dai prezzi alti perchè magari pseudoscia e spende perlopiu solo in questo periodo dell'anno..poi si da il cambio con gli pseudo sciatori in cerca dei tepori primaverili a metà febbraio e la stagione si riesce a portare a casa con soddisfazione con bilanci positivi
Anzi piu si riesce ad incentivare lo pseudo sci e magari piu la stagione invernale tende ad andare a puttane e piu la gente va comunque in montagna
Percui il funerale della montagna in inverno ( e ribadisco non dello sci con la s maiuscola) è lontanissimo.
Per quanto riguarda iì funerale dello sci è in pieno corso per gli sciatori italiani nello slalom di ricerca di occasioni a scansare i prezzi alti e finestre invernali sempre minori..resta giusto il callo duro degli stagionali che può godere del fatto di vivere vicino alle montagne,di fare uno skipass ancora sostenibile come prezzi e di sfruttare tutte le occasioni di buone condizioni meteo/nevose mentre quando gira male avendo pagato cmq lo stagionale si accontenta di fare attività sportiva tra i prati.
A questo callo duro fortunato si aggiungono le mandrie bovine dell'est finchè dura e non troveranno piu competitivo fermarsi in paesi piu vicini alla loro residenza se gli skipass e gli alloggi da noi continueranno a salire andando a parificarsi che so all'austria ( in molti casi siamo già quasi meno competitivi)
Il fatto di vedere gente che riempe le motagne sotto le feste comandate e in altri periodi tradizionali dell'anno non significa affatto che lo sci sia in buona forma per tutto quanto ho detto sopra
 
Ultima modifica:
diciamo che il funerale dello sci inteso come tale è vicino,il funerale del turismo della montagna invernale ancora molto lontano
Certamente lo pseudo sciatore che scia perlopiu in condizioni ambientali estive e passa 3/4 del suo tempo fuori dalle piste da sci non si fa intimorire dal gw e nemmeno dai prezzi alti perchè magari pseudoscia e spende perlopiu solo in questo periodo dell'anno..poi si da il cambio con gli pseudo sciatori in cerca dei tepori primaverili a metà febbraio e la stagione si riesce a portare a casa con soddisfazione con bilanci positivi
Anzi piu si riesce ad incentivare lo pseudo sci e magari piu la stagione invernale tende ad andare a puttane e piu la gente va comunque in montagna
Percui il funerale della montagna in inverno ( e ribadisco non dello sci con la s maiuscola) è lontanissimo.
Per quanto riguarda iì funerale dello sci è in pieno corso per gli sciatori italiani nello slalom di ricerca di occasioni a scansare i prezzi alti e finestre invernali sempre minori..resta giusto il callo duro degli stagionali che può godere del fatto di vivere vicino alle montagne,di fare uno skipass ancora sostenibile come prezzi e di sfruttare tutte le occasioni di buone condizioni meteo/nevose mentre quando gira male avendo pagato cmq lo stagionale si accontenta di fare attività sportiva tra i prati
Ma lo sci da chi è fatto? Dal 10% di veri sciatori duri e puri o dal 90% di pseudosciatori? O è fatto da entrambi? In questo caso non ci saranno mai "perdenti", ci saranno anni più adatti ai veri sciatori ed anni più adatti ai pseudosciatori... ma lo sci andrà avanti....
 
Top