Consiglio scarponi nuovi

Preso un paio di Rossigno hero 130

alla fine, per la cronaca, mi sono buttato su uno scarpone race (anche per una questione di praticità e onesta intellettuale ahaha). Ho preso un Rossignol hero si 130, però dopo una prima prova devo dire che non sono del tutto soddisfatto. Ottima scarpa, niente da dire, ma a tratti mi sembra che quel 130 di flex dichiarato sia messo lì un po' a caso. Per dirne una (che è la cosa che più mi ha fatto storcere il naso), il gambetto si piega troppo facilmente se lo carico. E' solo una mia sensazione o è giusto che sia così? E in secondo luogo le dita dei piedi sono costantemente intorpidite... MAH
 
Problema Flex.
Senza entrare nello specifico del modello di scarpone il flex, ormai è assodato, non è un parametro uguale per tutti produttori. A parità di Flex uno scarpone di marca X può darti delle sensazioni diverse dallo scarpone di marca Y.
Ad ogni modo il problema è un altro, come ti è già stato detto, durante una prova a secco a 20° le plastiche sono tendenzialmente morbide, mentre in pista assumono una rigidità diversa.
Altro problema, se fletti lo scarpone in un test a secco imprimi una forza e lo carichi con un peso che non è paragonabile al gesto tecnico che esegui con gli sci ai piedi ed è ovvio che il gambetto si flette anche eccessivamente fino a sembrare morbido.
Ultima considerazione, nello sci moderno non è poi così necessaria un'elevata pressione sul gambetto a ricercare una flessione dello stesso che in realtà non ti serve.

Problema intorpidimento.
Questo è decisamente il problema maggiore, se durante un test a secco a 20° si percepiscono pressioni e/o intorpidimenti vari c'è qualcosa che non và, è il primo campanello d'allarme, in pista queste sensazioni solitamente si amplificano.
In questo caso le soluzioni sono due, o lo scarpone si adatta al piede dopo qualche sciata, oppure non è uno scarpone adatto al tuo piede. Opto per la seconda ipotesi.

Concludo dicendo che, tra tutti gli scarponi che sono in commercio, ne hai scelto uno che secondo me è valido ma a livello di personalizzazione e di adattamento al piede, se non con bootfitting tradizionale, siamo un po' indietro rispetto ad altre aziende.
Una curiosità, suppongo che chi ti ha venduto lo scarpone abbia preso le misure del tuo piede in lunghezza e in larghezza, questi valori ce li puoi dire?
 
broadarrow ha detto:
Problema Flex.
Senza entrare nello specifico del modello di scarpone il flex, ormai è assodato, non è un parametro uguale per tutti produttori. A parità di Flex uno scarpone di marca X può darti delle sensazioni diverse dallo scarpone di marca Y.
Ad ogni modo il problema è un altro, come ti è già stato detto, durante una prova a secco a 20° le plastiche sono tendenzialmente morbide, mentre in pista assumono una rigidità diversa.
Altro problema, se fletti lo scarpone in un test a secco imprimi una forza e lo carichi con un peso che non è paragonabile al gesto tecnico che esegui con gli sci ai piedi ed è ovvio che il gambetto si flette anche eccessivamente fino a sembrare morbido.
Ultima considerazione, nello sci moderno non è poi così necessaria un'elevata pressione sul gambetto a ricercare una flessione dello stesso che in realtà non ti serve.

Problema intorpidimento.
Questo è decisamente il problema maggiore, se durante un test a secco a 20° si percepiscono pressioni e/o intorpidimenti vari c'è qualcosa che non và, è il primo campanello d'allarme, in pista queste sensazioni solitamente si amplificano.
In questo caso le soluzioni sono due, o lo scarpone si adatta al piede dopo qualche sciata, oppure non è uno scarpone adatto al tuo piede. Opto per la seconda ipotesi.

Concludo dicendo che, tra tutti gli scarponi che sono in commercio, ne hai scelto uno che secondo me è valido ma a livello di personalizzazione e di adattamento al piede, se non con bootfitting tradizionale, siamo un po' indietro rispetto ad altre aziende.
Una curiosità, suppongo che chi ti ha venduto lo scarpone abbia preso le misure del tuo piede in lunghezza e in larghezza, questi valori ce li puoi dire?
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eh oddio, ora non ricordo... so che il piede destro è di poco più lungo e infatti me lo hanno allungato in punta.
Comunque per la cronaca le sensazioni di cui dicevo sono quelle provate in pista, perché in 15/20 minuti di prova a secco non avevo sentito fastidi. Per il fatto dell'intorpidimento andrò a fare la termoformatura (perché pare sia un problema della scarpetta interna) e se proprio non risolvo ho già trovato un potenziale compratore in modo da perderci al max 50 euro o poco più...
Il fatto della "morbidezza" del gambetto non mi dava infatti tante noie su neve liscia, mi faceva storcere il naso quando prendevo irregolarità sul terreno, perché mi faceva "mancare" un po' l'appoggio (non so se mi sono spiegato). Nulla di grave eh, in ogni caso.
Per finire, per quanto riguarda l'adeguamento al piede, è stato proprio il venditore a dirmi che è uno scarpone con plastiche grosse e quindi facilmente fresabili in caso
 
Perdonami ma mi era sfuggito che ci avessi già sciato. Puoi provare ad usarlo così com'è per un paio di giorni in modo che la scarpetta si adatti al tuo piede poi valutare. Il problema si risolve.
Da quello che so io i modelli Race di Lange e Rossignol non prevedono la termoformatura della scarpetta e dovrebbero essere di tipo automodellanti, ovvero che si adattano più o meno alla forma del piede attraverso il suo calore.
 

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broadarrow ha detto:
Perdonami ma mi era sfuggito che ci avessi già sciato. Puoi provare ad usarlo così com'è per un paio di giorni in modo che la scarpetta si adatti al tuo piede poi valutare. Il problema si risolve.
Da quello che so io i modelli Race di Lange e Rossignol non prevedono la termoformatura della scarpetta e dovrebbero essere di tipo automodellanti, ovvero che si adattano più o meno alla forma del piede attraverso il suo calore.
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ok, grazie! speriamo bene
 
Booster strap

ultimissima cosa: ho letto in giro dell'esistenza di questi booster strap, però tra tutte le discussioni che ci sono sul forum non ho ben capito che differenza ci sia tra il booster e il velcro normale. Qualcuno può darmi delucidazioni?
E in caso è montabile a posteriori?
 
stefanzio ha detto:
ultimissima cosa: ho letto in giro dell'esistenza di questi booster strap, però tra tutte le discussioni che ci sono sul forum non ho ben capito che differenza ci sia tra il booster e il velcro normale. Qualcuno può darmi delucidazioni?
E in caso è montabile a posteriori?
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Si acquista separatamente e si può montare e smontare a piacimento, ne esistono di diversi flex. Il booster va messo al posto del velcro, non irrigidisce necessariamente lo scarpone, anzi, ma ne cambia la risposta elastica. Li vedi spesso sugli scarponi degli agonisti: sono quelle specie di fascette elastiche che penzolano abbastanza liberamente.
 
MatAlleghe ha detto:
Si acquista separatamente e si può montare e smontare a piacimento, ne esistono di diversi flex. Il booster va messo al posto del velcro, non irrigidisce necessariamente lo scarpone, anzi, ma ne cambia la risposta elastica. Li vedi spesso sugli scarponi degli agonisti: sono quelle specie di fascette elastiche che penzolano abbastanza liberamente.
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Capito! Il fatto è che a volte io tendo a stringere troppo forte gli scarponi (il che alla lunga mi blocca un po' la circolazione) per aumentare la sensazione di controllo sullo sci. Solo che proprio a causa della circolazione è una cosa che posso fare solo per brevi tratti... Il mio dubbio quindi è: col booster potrei stringere di meno ottendo lo stesso risultato ma con meno problemi di circolazione?
PS. so bene che stringere alla morte non è bene
PPS. conosci qualcuno del forum che li usa? vorrei chiedergli che sensazioni si provano
 
Ultima modifica:
Io uso il booster e ti permette di stringere meglio la linguetta alla tibia, in modo tale da non lasciare vuoti e blccare la gamba. aumenta la sensibilità ma non la rigidità
 
Quindi questo booster può essere usato se la tibia e il polpaccio hanno un po' di gioco all'interno dello scarpone? io la linguetta originale tendo a tirarla al massimo ma un minimo di gioco c'è sempre..
 
Sui miei Head Raptor acquistati quest'anno, c'è la fascia booster di serie, ed è mia impressione che aumenti la sensibilità, ma soprattutto la gradualità del ritorno elastico della scarpa rispetto ai miei precedenti scarponi che avevano solo il velcro classico.
Inoltre, cosa per me altrettanto importante, non sfrega più il linguettone sulla tibia, evitando appunto di scorticarmi quest'ultima come spesso succedeva prima.
Per come la vedo io direi che il sistema è efficace pur nella sua semplicità.
 
andrede ha detto:
Io uso il booster e ti permette di stringere meglio la linguetta alla tibia, in modo tale da non lasciare vuoti e blccare la gamba. aumenta la sensibilità ma non la rigidità
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Che non aumenti la rigidità chiaro, ma ho sentito che dà la sensazione di una maggiore cedevolezza del gambetto. Risulta? Può essere che dipenda dalla rigidità del booster stesso?
 
stefanzio ha detto:
Che non aumenti la rigidità chiaro, ma ho sentito che dà la sensazione di una maggiore cedevolezza del gambetto. Risulta? Può essere che dipenda dalla rigidità del booster stesso?
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I booster esistono in 3 elasticità diverse: soft-medium-wc. Il gambetto non è necessariamente più cedevole se si usa un booster soft, dipende anche dal peso dello sciatore.
Il booster comunque è stato creato per migliorare il ritorno elastico dello scarpone in gara, e ormai vari scarponi turistici di alto livello (ad esempio l'head raptor già citato) montano un booster di serie (diverso da quelli che si comprano separatamente per gli scarponi da gara) che è stato creato appositamente per quei determinati modelli.
 
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