Jms-1
Well-known member
Infatti il prezzo del petrolio non deve essere ne troppo alto, ne troppo basso.
Quando è molto basso, tipo 30$barrel, producono solo i pochi che possono permetterselo(KSA, Iran principalmente, Q8, TX, UAE ci stanno ma con grossi sacrifici). Tutti gli altri nisba perchè hanno costi di estrazione e trasporto superiori al prezzo di mercato--> alla lunga, ma neanche troppo, il rischio che scoppi una guerra è alto.
Secondo voi perchè ultimamente la Nato ha iniziato a rilassarsi con l'Iran? perchè è l'unico paese che è in grado di sostenere una produzione ingente a 30$ e quindi fare concorrenza a KSA. Se ci si mette anche che Iran e KSA si odiano da un punto di vista etnico e religioso...
Quando il petrolio è a 100$ iniziano a calare i consumi, le piccole e medie aziende che dipendono dai trasporti soffrono gli alti costi, il potere di acquisto si riduce, e l'economia tutta ne risente...
Nella forchetta 60/80 $ più o meno tutti ci stanno dentro a produrre(Venezuela, norvegia, scozia, nigeria, algeria, egitto, tailandia, brasile inclusi), si fanno investimenti, si crea lavoro(sopratutto in occidente, Italia in primis), aumentano i consumi perchè vi è una distribuzione milgiore della richezza, tutti lavorano, vivono felici, fanno allamore e non pensano alla guerra....apparte curdi, afghani e nord iraqueni dove ci sono solo pietre, mine e papaveri, la vita fa schifo e l'unica modo che hanno per migliorare la loro condizione è farsi di oppio e fare e farsi la guerra. sono convinto che la religione è sempre stata, è e sarà sempre una scusa...
Quando è molto basso, tipo 30$barrel, producono solo i pochi che possono permetterselo(KSA, Iran principalmente, Q8, TX, UAE ci stanno ma con grossi sacrifici). Tutti gli altri nisba perchè hanno costi di estrazione e trasporto superiori al prezzo di mercato--> alla lunga, ma neanche troppo, il rischio che scoppi una guerra è alto.
Secondo voi perchè ultimamente la Nato ha iniziato a rilassarsi con l'Iran? perchè è l'unico paese che è in grado di sostenere una produzione ingente a 30$ e quindi fare concorrenza a KSA. Se ci si mette anche che Iran e KSA si odiano da un punto di vista etnico e religioso...
Quando il petrolio è a 100$ iniziano a calare i consumi, le piccole e medie aziende che dipendono dai trasporti soffrono gli alti costi, il potere di acquisto si riduce, e l'economia tutta ne risente...
Nella forchetta 60/80 $ più o meno tutti ci stanno dentro a produrre(Venezuela, norvegia, scozia, nigeria, algeria, egitto, tailandia, brasile inclusi), si fanno investimenti, si crea lavoro(sopratutto in occidente, Italia in primis), aumentano i consumi perchè vi è una distribuzione milgiore della richezza, tutti lavorano, vivono felici, fanno allamore e non pensano alla guerra....apparte curdi, afghani e nord iraqueni dove ci sono solo pietre, mine e papaveri, la vita fa schifo e l'unica modo che hanno per migliorare la loro condizione è farsi di oppio e fare e farsi la guerra. sono convinto che la religione è sempre stata, è e sarà sempre una scusa...