The Floating Piers, Christo sul Lago d'Iseo

Beh perplesso lo sono ancora:skiche:
Zetaemme quello che hai scritto e le belle foto che hai pubblicato mi fan pensare che effettivamente solo dal vivo ci si può fare un'idea più corretta,
soprattutto se dici che eri scettico e hai cambiato idea, e che non è come vedere il lago da una barca.
Comunque mi consola, diciamo, non essere l'unico ad aver notato come un massa di gente si partita quasi "costi quel che costi" per andare a provare questa "esperienza"... anzi mi chiedevo se non fosse proprio il non costo, cioè l'essere gratis ad aver contribuito, anche se c'è da dire che un prezzo la visita ce l'ha, dato che o treno o parcheggi e navetta van pagati da qualunque parte arrivi.
Chissà poi se sarà una buona pubblicità per il lago d'Iseo con un buon ritorno di immagine, vedremo, o meglio vedrete voi che abitate lì nei dintorni:D
 

Articolo interessante.

Faccio però una semplice considerazione (che secondo me è poi il sunto di dove l'autore vuole andare a parare): potresti tranquillamente sostituire nell'articolo le parole "The Floating Piers" con "Musei Vaticani" piuttosto che "Fermata della metro di porta Venezia" e queste si adatterebbero comunque all'articolo.

Alla fine il problema è l'individuo e il suo senso civico e non il luogo.
Voglio dire che se qualcuno in particolare trovando un cestino pieno non riesce ad elaborare nella sua testolina che la bottiglia come l'ha portata nello zaino piena la può anche schiacciare e riportarsela a casa invece che abbandonarla a terra questo accadrà tanto al The Floating Piers quanto accanto al meno frequentato rifugio di montagna.

Certo il contesto e le strutture possono favorire comportamenti più corretti; ad esempio dalla faccenda del temporale deduco che l'autore si andato prima di me...io per esempio non ho visto cestino stracolmi, evidentemente hanno cominciato a svuotarli più frequentemente e ne avranno messi altri.

Ho assistito anche io, alla salita sulla navetta al ritorno, alla scena di gente che spingeva un ragazzo con un bambino nel portabimbi anteriore (peraltro subito cazziata dagli altri presenti) e capisco che come il contesto, se consono, possa favorire un impeccabile comportamento possa invece, se stressante (attese snervanti, disagi ecc.), incentivare l'inciviltà.
Ma il problema principale e alla radice risiede comunque nel senso civico dell'individuo piuttosto che in alcune mancanze dell'ambiente stesso.

Esempio lampante: tifosi Inglesi calmi e diligenti negli stadi Inglesi e intemperanti agli europei.
Il problema vero sta nell'ambiente o negli individui? Direi negli individui... vero che con misure repressive negli stadi Inglesi si è tamponato il problema ma non lo si è eliminato alla radice, infatti appena il controllo è meno pressante voilà...scontri e risse.
 
Esempio lampante: tifosi Inglesi calmi e diligenti negli stadi Inglesi e intemperanti agli europei.
Il problema vero sta nell'ambiente o negli individui? Direi negli individui... vero che con misure repressive negli stadi Inglesi si è tamponato il problema ma non lo si è eliminato alla radice, infatti appena il controllo è meno pressante voilà...scontri e risse.

Il problema, come dimostrato, è sopratutto nell'ambiente... infatti gli inglesi fan casino dove sanno di non essere puniti... se al primo che butta una bottiglia fuori dal cestino gli appioppi 100 euro di multa, vai tra che tempo zero si sparge la voce e la gente divenmta civile... l'uomo è peggio delle bestie, va educato a nervate, non a per favore...
 

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Il problema, come dimostrato, è sopratutto nell'ambiente... infatti gli inglesi fan casino dove sanno di non essere puniti... se al primo che butta una bottiglia fuori dal cestino gli appioppi 100 euro di multa, vai tra che tempo zero si sparge la voce e la gente divenmta civile... l'uomo è peggio delle bestie, va educato a nervate, non a per favore...

Il problema non è nell'ambiente, modificando l'ambiente semplicemente lo tamponi (magari solo temporaneamente) o lo sposti altrove ma non lo risolvi alla radice
 
Alla fine il problema è l'individuo e il suo senso civico e non il luogo.
Voglio dire che se qualcuno in particolare trovando un cestino pieno non riesce ad elaborare nella sua testolina che la bottiglia come l'ha portata nello zaino piena la può anche schiacciare e riportarsela a casa invece che abbandonarla a terra questo accadrà tanto al The Floating Piers quanto accanto al meno frequentato rifugio di montagna.

Leggo il commento, guardo la foto e penso... sono previsti 1 milione di visitatori in 3 settimane.... e metti solo tre cestini????

Tu Comune/organizzazione/protezione civile/ecc. ecc. organizzati meglio!!!

E questo non vuol certo giustificare chi abbandona i rifiuti a dx e sx (come detto dovrebbe riportarseli a casa o cercare un'altro posto).

La cosa che mi dispiace (in questo come in altri "N" casi) e che in molte zone (non parlo certo di montagna) molto frequentate (e si sa che lo sono) i cestini sono in numero insufficiente oppure non c'è un adeguato servizio di svuotamento con la conseguenza di vedere montagne di pattume per terra lì intorno con tutto quel che ne comporta in termini di igiene e di immagine.

E' un peccato, davvero un peccato!!!
 
Leggo il commento, guardo la foto e penso... sono previsti 1 milione di visitatori in 3 settimane.... e metti solo tre cestini????

Tu Comune/organizzazione/protezione civile/ecc. ecc. organizzati meglio!!!

E questo non vuol certo giustificare chi abbandona i rifiuti a dx e sx (come detto dovrebbe riportarseli a casa o cercare un'altro posto).

La cosa che mi dispiace (in questo come in altri "N" casi) e che in molte zone (non parlo certo di montagna) molto frequentate (e si sa che lo sono) i cestini sono in numero insufficiente oppure non c'è un adeguato servizio di svuotamento con la conseguenza di vedere montagne di pattume per terra lì intorno con tutto quel che ne comporta in termini di igiene e di immagine.

E' un peccato, davvero un peccato!!!

Non per fare l'avvocato del Diavolo ma quando sono andato io ho visto molti cestini e la maggior parte erano mezzi vuoti...i primi due giorni effettivamente mi hanno detto che erano un po' meno o può essere che alcuni nell'occasione della fotografia non fossero ancora stati svuotati.

Purtroppo le lacune organizzative sono state ben altre, e non solamente da imputarsi ai comuni locali...
 
Ho visto solo la foto. Non ci sono andato.

Quando l'ho vista mi sono venute in mente molte mete turistiche che non hanno voglia, testa o altro per l'accoglienza del turista. .. mantengono gli stessi servizi dell' inverno quando in paese seono poco più di mille persone dimenticandosi che ne arrivano dieci volte tanto...

Quindi ho approfittato della foto per andare OT :D
 
Il motivo di questo interesse, secondo me, e' dato dal fatto che quest'opera singolare e' "usufruibile" per un tempo limitato, una quindicina di giorni e forse meno. La limitatezza del tempo a disposizione, unita alla elevata probabilita' che un evento (qualsiasi) non si possa ripetere, porta ISTINTIVAMENTE l'essere umano a "provarci", indipendentemente dall'interesse che quell'evento in quanto tale susciterebbe se il tempo a disposizione per goderne fosse molto molto lungo o indeterminato.
"Le armi della persuasione", Cialdini. Libro vivamente consigliato (che proprio stasera stavo rileggendo a mia figlia, dopo averlo apprezzato per conto mio qualche anno fa).
E' lo stesso meccanismo che viene innescato con le vendite-lampo su Amazon o E-Bay: l'occasione te la presentano come valida solo fino a fine giornata o per un solo week end. Nel dubbio di perdere un affare (e senza magari avere il tempo di verificare se si tratta veramente di un affare... o se quell'oggetto ci serve VERAMENTE e SUBITO) la gente.... compra.
L'autore del libro che ho citato prima descrive anche altri esempi: lui stesso si era trovato vent'anni prima a visitare un piccolo museo dei Mormoni (di cui non gliene importava molto, generalmente) per il solo fatto di aver visto lungo la strada che stava percorrendo un cartellone, che ne decantava la bellezza e soprattutto che specificava che sarebbe stato visitabile "solo per altri 15 giorni". Nel dubbio di perdersi qualcosa di particolare, ha deviato e ci e' andato; non e' rimasto colpito particolarmente dal piccolo museo, ma dal fatto che un "locals" gli disse (poi) che quel cartellone era li' da vent'anni e che ogni tanto gli davano una rinfrescata ... lui stesso, psicologo, e' caduto in una di quelle reazioni istintive che poi avrebbe studiato e descritto nei suoi futuri libri.

come sono vent'anni che sono gli ultimi giorni di offerta eminflex.. HIHIHI
 
Ho visto solo la foto. Non ci sono andato.

Quando l'ho vista mi sono venute in mente molte mete turistiche che non hanno voglia, testa o altro per l'accoglienza del turista. .. mantengono gli stessi servizi dell' inverno quando in paese seono poco più di mille persone dimenticandosi che ne arrivano dieci volte tanto...

Quindi ho approfittato della foto per andare OT :D

Comunque quello che dici è vero.
Esempio ritengo che i cestini della spazzatura a Iseo sono insufficienti per il normale flusso turistico del sabato e della domenica, quindi per assurdo il numero è più adeguato ora nella zona per l'evento che non nei normali fine settimana
 
Aggiornamenti dalla zona...stamattina de-li-ri-o 😂

http://www.giornaledibrescia.it/seb...ccati-treni-bus-navetta-e-traghetti-1.3100226

"Sulzano saturo: bloccati treni, bus navetta e traghetti

Nuova giornata da tutto esaurito per The Floating Piers e, come ampiamente annunciato dal comitato di coordinamento, sono state messe in campo tutte le strategie di rimodulazione dei trasporti necessarie per garantire la sicurezza.

In questa pagina aggiornamenti costanti

Ore 13,25 Trenord comunica che la circolazione dei treni è in corso, dalla mattinata, solo per i residenti e in entrambe le direzioni della linea Brescia-Iseo-Edolo.

ore 12.20 A Corte Franca e Capriolo le navette sono ripartite dopo uno stop di oltre 2 ore, imposto a partire dalle 9 di questa mattina. Parcheggi pieni.

ore 11.15 Nei parcheggi scambiatori in molti rinunciano dopo ore di attesa. In alcuni casi vengono rimborsati i biglietti. Una navetta partita da Corte Franca alle 8.20, alle 10.30 era ancora in coda e ha fatto marcia indietro.

ore 11 Situazione critica anche a Iseo: migliaia di persone in strada, lunghe code al porto per imbarcarsi

ore 10.30 Restano i blocchi sulla strada. Migliaia di visitatori stanno parcheggiando sulle strade secondarie dei paesi e si avviano a piedi verso Sulzano.

ore 9.45 Sulzano ha già raggiunto la massima capacità di persone in attesa (10mila) ed è stato attivato il piano per favorire il deflusso.

Dalle 8.30 è in corso un rallentamento, disposto dalle autorità di pubblica sicurezza, del transito dei treni e delle navette. In particolare i bus sono fermi nei parcheggi scambiatori e non verranno fatte partire almeno fino alle 10.30. Stesso discorso per i treni che non possono fermare a Sulzano ma solo a Iseo e Sale Marasino.

Sulla strada la Polizia Stradale ha bloccato tutte le uscite che dalla ss 510 portano a Iseo, Sulzano, Sale Marasino e Marone. È consentito solo il transito per la Valcamonica. Bloccata anche la Sp 11 da Corte Franca, le pattuglie hanno transennato la strada all'altezza di Cremignane."
 
Ultima modifica:
Ecco qualche altra fotografia, non solo del ponte ma anche della zona.
Stamattina giretto in montagna...peccato per la foschia e le nuvole, per oggi pomeriggio previsti temporali.

Panoramica del The Floating Piers da San Fermo, sopra Pilzone d'Iseo.
Nella seconda foto rimasugli di passerella nella zona del cantiere di realizzazione
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Il campanile di San Fermo, staccato rispetto alla chiesetta
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Vista dalla Púta De L'Ort
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Io questa estate probabilmente farò un salto sul lago d Iseo, non per vedere la passerella, ma xche, grazie alla passerella, ho avuto modo di conoscere il posto per la pubblicità indiretta, qualche mese fa. Qui almeno un turista in più il lago l ha guadagnato

Se hai bisogno di qualche dritta chiedi pure...
 
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