Via il bollo, ancora aumento di benzina

Meglio 5 stelle che essere amorfi e leccaculo di renzi come te.

Porta qualche argomentazione a parte gli slogan da m5s. Grazie.

Per quanto riguarda il vecchietto, che prende la pensione avendo versato si e no 15 anni di contributi sono d'accordo con te, ma questo è un'altro discorso...

E no! Non è un altro discorso manco per niente!

La maggior parte di quelli che piangono in televisione dicendo che prendono 4 o 500 euro di pensione, dovrebbero anche spiegare che prendono quella pensione perché una volta l'INPS a tutti quelli che compivano 65 anni e non avevano un caxxo di contributi versati, REGALAVA una pensione pur minima.
Adesso bisogna certificare una marea di cose (in sostanza devi morire di fame) prima di accedervi.
Nel frattempo, invece di pagare le giuste pensioni ai lavoratori, regaliamo 4-5-6-700 euro al mese a chi non ha fatto un caxxo in vita sua, oppure ha lavorato sempre a nero.
Ti sembra equo? A me no.
 
In che universo utopico?
8 anni dipendente con esclusività, residente nello stesso comun della sede asl, ma lavoro a 42 km, 40.000 euro di spesa viaggio (bollo, assicurazione, benzina, gomme, stima pressapochistica di 5000 all'anno)
Meno male adesso ho rinunciato all'esclusività (e a un bel po' di soldi...) ma con la partita iva almeno detraggo qualcosa

Mi scuso se ti ho messo in mezzo a qualcosa di un po' troppo generico.
Avevo sempre inteso che fossi un medico del servizio pubblico (e in questo non ti metto in mezzo ai milioni di nullafacenti con cui purtroppo mi scontro tutti i santi giorni).

Intendevo, se non si fosse capito, dei dipendenti di aziende private che sono obbligati per lavoro a fare km e km. Chiaramente con auto aziendale e con costi connessi coperti dalle aziende di cui sono dipendenti.
 
Infatti è così.
Ma il problema qui non è se uno lavora o no, ma il fatto che io per forza spendo dei soldi per andare al lavoro tale e quale all'idraulico (faccio un esempio) che si sposta col suo furgone.
Anzi nel mio caso è anche più facile, perchè timbrando un cartellino si può sapere esattamente quanti km faccio in un anno per andare a lavorare.
Uno non vuole un rimborso spese, solo il riconoscimento che hai avuto una spesa.

Poi se apri la partita IVA... puoi andare in vacanza a Capo Nord e per assurdo se avessi un serbatoio così grande da andarci con un pieno dall'Italia... va tutto in conto spese.

Tanto sappiamo che chi decide ipoteticamente "via il bollo aumentiamo le accise" non lo farebbe per un ragionamento di equità ma per un bilancio fra introiti alle casse dello stato e consenso del popolo.

PS ho visto ora la tua aggiunta. Chiaro se mi danno l'auto aziendale non mi lamento più :DDD ma non mi pare...
 
Ben fatto invece. sai quanto col l'auto intestata al leasing tedesco non pagavano una cippa? almeno cosi tutti quelli che guidano in italia pagheranno le stesse tasse.
 
Certo, se si potesse detrarre ciò che è dovuto al lavoro ok. Poi temo anche il rincaro sui mezzi pubblici. Abbiamo già i carburanti più cari d'Europa, forse l'abolizione del bollo si potrebbe coprire con altre tasse, già esistenti. Invece ogni scusa è buona per opprimere i lavoratori, visto che alla fine i lavoratori sono quelli che pagano più tasse e mandano avanti la baracca. Ricchissimi e celebrità trovano sempre il modo per pagare meno degli altri, loro che potrebbero....
 

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Chi fa 35000 km / anno con una utilitaria forse dovrebbe pensare meglio a quello che fa per una valanga di motivi.
La tassa sulla proprietà é sempre stata una stupidata spaventosa, che scoraggia chi vorrebbe a fare. Andiamo a Cuba?
In che senso? Cioè io non dovrei arrivarci, ma può succedere. Mio padre con una monovolume ha fatto 40000 km per anni. Perché arrivando a Milano da Cremona col treno, arrivare fino al Sacco è molto scomodo.
 
Pensa, fino a qualche anno fa eravamo la patria mondiale della nautica da diporto.

Oggi, in Italia, "diporto" la pronunci al massimo come bestemmia mascherata quando pensi alla nautica.... DIPORTOO!!

Si, vero, ma bisogna specificare una cosa: in Italia la nautica da diporto (settore in cui ho lavorato per alcuni anni) è sempre stata dopata dal nero:
nel momento in cui la Finanza ha cominciato a setacciare darsene e Capitanerie di Porto (l' ultimo periodo che ho lavorato nel settore, in Capitaneria a Chioggia c' erano quasi piú Finanzieri che Marinai :shock: ) gli evasori hanno svuotato le darsene italiane portando le barche oltreconfine (es. in Croazia).

Sostanzialmente la nautica da diporto italiana si è delocalizzata.
E questa volta (e per una volta - SOLO QUESTA-) non possiamo dare colpa ai governi, ma a tutti i figli di p'ttana che ce la ficcano in quel posto ogni giorno evadendo
 
Ottimo... Con la mia utilitaria da 60 cv e 120 km al giorno per andare/tornare dal lavoro dipendente con gioia me la prenderò nel c...... un'altra volta... Complimenti a chi ha fatto sta proposta geniale...
 
prepariamoci ad una "bella" fregatura

via il bollo auto, e aumento delle accise di 15 centesimi.

karl ma renzi in svizzera non lo volete???

Ad alcuni italiani che aumenti l'accisa di 300 lire, prorpio non frega nulla tanto vanno a fare rifornimento in Slovenia o Austria, regolarmente, però si beccano l'abolizione del bollo. Anche io quando sto in Friuli vado in Slovenia a fare il pieno, dalle parti di Venco o dalle parti di passo del Predil quando vado a sciare a Tarvisio (giusto 10 km).
 
Infatti è così.
Ma il problema qui non è se uno lavora o no, ma il fatto che io per forza spendo dei soldi per andare al lavoro tale e quale all'idraulico (faccio un esempio) che si sposta col suo furgone.
Anzi nel mio caso è anche più facile, perchè timbrando un cartellino si può sapere esattamente quanti km faccio in un anno per andare a lavorare.
Uno non vuole un rimborso spese, solo il riconoscimento che hai avuto una spesa.

Poi se apri la partita IVA... puoi andare in vacanza a Capo Nord e per assurdo se avessi un serbatoio così grande da andarci con un pieno dall'Italia... va tutto in conto spese.

Tanto sappiamo che chi decide ipoteticamente "via il bollo aumentiamo le accise" non lo farebbe per un ragionamento di equità ma per un bilancio fra introiti alle casse dello stato e consenso del popolo.

PS ho visto ora la tua aggiunta. Chiaro se mi danno l'auto aziendale non mi lamento più :DDD ma non mi pare...

Io dal 5 marzo 1990 che faccio il pendolare con l'auto, Meglio non pensare a quanta parte dello stipendio ho dovuto rinunciare per riempire il serbataio senza avere nessun possibilità di detrarre un nulla.
 
Solito regalo ai "ricchi", poche balle..
Via il bollo dai 2000 di cilindrata in giù e gli altri che paghino.. (Ed io sarei uno di quelli che paga.. non bisogna avere le pezze al cu.lo per pretendere giustizia sociale)
 
Ma comprarvi una bella macchina a gpl o metano come le mie (una a gpl/l'altra a metano) invece di continuare ad acquistare diesel puzzolenti e benzina d'oro no?
Le accise sui carburanti ecologici sono aumentate molto meno che quelle sui carburanti tradizionali ed anche il divario di prezzo si è allargato per questo.
Faccio gpl a 50 cent/l (in alcune zone a 0,47 cent/l) quando vedo la benzina ancora a 1,40 in certi distributori..
Il bollo costa meno perché è agevolato,sul mio caddy con la storia del metano monovalente di bollo pago 50 euro ed è un 2000..
Se come me fate tanti km anche il costo delle revisioni bombole ( 10 anni per il gpl/4 per il metano) è ben ammortizzato.
L'ostinazione a viaggiare a benzina e gasolio è una tara tutta italiana.. in molte altre nazioni per disincentivare l'uso del puzzolente gasolio lo fanno pagare giustamente come la benzina.
Fosse per me per lo abolirei per legge sto cancerogeno.
 
Però devo dire che tra Italia e Austria, i distributori di GPL li trovo piú facilmente in Italia... per lo meno per quanto riguarda la zona tra Carinzia, ÖstTirol e basso Salisburghese (o almeno era cosí 5 anni fa, magari nel frattempo sono aumentati anche là...)
 
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