Bon ton sugli sci

Regole ufficiali FEDERAZIONE ITALIANA SCIATORI. REINTERPRETAZIONE

1 insultare e spingere quelli che dormono alle file.

2 passare a 90 km/h vicino alli sfigati che vanno a spazzaneve urlandogli 10 insulti

3sorpassare gli addormentati alle code tanto conosco gli impiantisti

4 spaventare i bambini piccoli passandogli vicino come dei cannoni e quando arrivano i loro papa fingere di parlare tedesco

5 aspettare gli amici alle file
 
Le cose che ritengo più fastidiose:

- Quelli che Chiedono mille info alla biglietteria con la coda di persone dietro;
- I gagni degli sciclub che superano in coda e i grandi che li tollerano e/o invitano a tollerarli.
- Gli allenatori che diseducano i ragazzini;
- Non riempire seggiovie e cabinovie;
- Chi molla gli sci a terra bloccando gli spazi davanti ai rifugi;
- Chi per forza attacca bottone in seggiovia;
- Chi fa le rasette ai ragazzini e/o principianti;
- A fine giornata, tenere la macchina in moto mentre ci si sveste/riveste. Idem (anzi peggio) per i pullmann.
 
Ultima da una utia in Alta Badia ..... riportatami da mia moglie.

Una signora (italiana) scendendo alla toilette, dopo aver visto i soliti cartelli sulle porte "uomini" da una parte e "donne" da quell' altra, esclama ad alta voce "Ma qui li hanno messi!"

Ebbene si, cara signora!
La indicazione "handicappati" era proprio sulla porta delle donne.
:PAAU
 
Quelli che in sauna appena entrano buttano acqua sulla stufa. Al quarto me ne vado nel bagno turco :evil:
 

.

E quelli che alla partenza della cabinovia, quando tu sei già seduto in cabina, fanno per entrare, mettono la testa dentro, ti guardano e poi prendono la cabina successiva?

A me viene sempre da ridere perché penso di puzzare, che ne sò :D
 
Bon ton sugli sci, ovvero regole mai scritte di buon comportamento sulle piste da sci o in montagna.
Sotto titolo: come evitare di prendere una racchettata tra capo e collo

Non so se è mai stato fatto, propongo di elencare tutte quelle cose da non fare quando si va a sciare

Comincio io con:

Non pestare le code degli sci di chi sta in coda davanti a te

Quello delle code pestate nelle file alla seggiovia non è mancanza di bon ton, dai. Per evitare ciò ci si dovrebbe mettere tutti in fila indiana a distanza di sci, si creerebbero code chilometriche, o si dovrebbe insegnare a tutti di stare in piedi con le gambe larghe da far passare almeno uno sci di chi ci sta dietro mentre l'altro starà di fianco. Ma mi pare un tantino esagerato, dai.
 
Tecnicamente non è mancanza di bon ton, ma quelli che all'inizio di una seggiovia lunga ti attaccano bottone con un'affermazione pesantemente razzista o qualunquista?
 
Tecnicamente non è mancanza di bon ton, ma quelli che all'inizio di una seggiovia lunga ti attaccano bottone con un'affermazione pesantemente razzista o qualunquista?

in questi casi io mi difendo tenendo le cuffiette sulle orecchie, anche se non ascolto nulla, almeno nessuno mi rompe le bolas :PPINK
 
Le cose che ritengo più fastidiose:

- [...];
- I gagni degli sciclub che superano in coda e i grandi che li tollerano e/o invitano a tollerarli.
- Gli allenatori che diseducano i ragazzini;
- Non riempire seggiovie e cabinovie;
- [...];
- Chi per forza attacca bottone in seggiovia;
- [...];
- A fine giornata, tenere la macchina in moto mentre ci si sveste/riveste. Idem (anzi peggio) per i pullmann.

- essendo stato sia atleta che allenatore, mentre in altri Paesi ci sono impianti con corsia preferenziale per sci club (in allenamento) e corsi di sci e viene tranquillamente tollerato, in Italia ancora è una rarità, che andrebbe invece estesa per ovvi motivi
- gli allenatori devono spronare dei ragazzini a svegliarsi per non perdere minuti importanti di allenamento
- parzialmente d'accordo: se si è tra amici si può aspettare in cima, se si hanno minori in custodia o si fa lezione con principianti, o se ci sono principianti snowboarder potenzialmente pericolosi alla discesa dalla seggiovia, faccio andare avanti egoisticamente
- questa non la capisco: abbiamo la parola che ci distingue dagli animali, che male c'è a fare due chiacchiere? ho conosciuto persone importantissime e bellissime in 5 minuti di chiacchiere, e alcuni sono diventati clienti o amici
- parzialmente d'accordo: nelle giornate calde è davvero inutile, in quelle fredde, io almeno che uso la macchina per tutto l'inverno a temperature rigide, preferisco tenere acceso il motore per cominciare a scaldare l'acqua del radiatore e l'olio.. sarà una fisima

:)
 
ehm da recentissime osservazioni... prolungate.... direi che:

- chi sale in funivia (progettato da sempre come ambiente chiuso) dovrebbe provvedere a tossire come un cane malato, espettorare come un maiale irsuto e starnutire come un'oca selvaggia, nonchè soffiarsi il naso che cola come una fontana al di fuori dell'ambiente chiamato 'cabina appesa' poichè ne ha tutto il tempo e possibilità, all'aperto i suoi germi volano lontano dalle narici altrui e rompe meno le pelotaspelosas con rumori poco graditi..........quanti ne ho visto fuori dalla funi che sembravano il ritratto della salute e appena saliti si esibivano in un concerto da reparto tisiologico, teste di caxxo! :shock:

- chi sale in funivia (progettato da sempre come ambiente chiuso) dovrebbe rendersi conto che è circondato da altri esseri viventi, più o meno simpatici, che difficilmente sono interessati a contare i suoi molari cariati esibiti durante un prolungato sbadiglio da leone marino annoiato, all'asilo (per chi ci è andato prima di passare alla scuola dell'obbligo) certe maestre insegnano a mettersi quella cosa chiamata mano davanti alla fornace cariata e nauseabonda ( a meno di non essere la donna della mentadent ovvio) :shock:

- chi sale in funivia dovrebbe tenere i suoi sci e non lasciarli svolazzare sulle teste cascate e mascherate dei suoi arditi ed involontari compagni di trasferimento valle-vetta, la forza di gravità è strafottente e certe volete come le donne, quando non la tieni in considerazione lei si fa notare! HIHIHI

- chi sale in una funivia progettata per 9 persone deve tenere conto che se ha la panza (lui/lei) vale 2 persone e non 1, quindi occupasse quella con 7 o meglio 6 e non quella già piena :TTTT

- chi sale in funivia mettendo lo sci nel rack esterno e successivamente inseguendola è da incorniciare! :CICCIO

:shock:
 
- essendo stato sia atleta che allenatore, mentre in altri Paesi ci sono impianti con corsia preferenziale per sci club (in allenamento) e corsi di sci e viene tranquillamente tollerato, in Italia ancora è una rarità, che andrebbe invece estesa per ovvi motivi
- gli allenatori devono spronare dei ragazzini a svegliarsi per non perdere minuti importanti di allenamento
- parzialmente d'accordo: se si è tra amici si può aspettare in cima, se si hanno minori in custodia o si fa lezione con principianti, o se ci sono principianti snowboarder potenzialmente pericolosi alla discesa dalla seggiovia, faccio andare avanti egoisticamente
- questa non la capisco: abbiamo la parola che ci distingue dagli animali, che male c'è a fare due chiacchiere? ho conosciuto persone importantissime e bellissime in 5 minuti di chiacchiere, e alcuni sono diventati clienti o amici
- parzialmente d'accordo: nelle giornate calde è davvero inutile, in quelle fredde, io almeno che uso la macchina per tutto l'inverno a temperature rigide, preferisco tenere acceso il motore per cominciare a scaldare l'acqua del radiatore e l'olio.. sarà una fisima

:)

Per discutere sulla correttezza o meno delle corsie preferenziali per scuole e sciclub continuiamo qui: http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=79237
Su questa discussione invece vorrei lasciare l'osservazione percui, finché le corsie preferenziali non sono contemplate, tutti dovrebbero fare la coda senza superare, e senza farsi regole ad hoc che giustifichino comportamenti maleducati.
E aggiungo pure che anche nelle giornate fredde, eventualmente, basta un minuto, e poi avviarsi con calma. Se il tempo è maggiore, è solo una gran rottura di balle per gli altri.
 
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