el posta sempar lu
Well-known member
Siamo completamente fuori strada.
Tu sostieni che il comune è stato sanzionato perché ha preso una (presunta) misura d'emergenza giustificata dallo stato di necessità a causa di una imminente esondazione (dove sta scritto che stava esondando il corso d'acqua?).
Io non conosco i fatti, e nemmeno tu a quanto pare; mi sto limitando a ragionare in maniera generale ed astratta sottolineando come una sanzione del genere, causata sicuramente da un'attività politica negligente sul lungo periodo in relazione ad attività dovute di manutenzione/riduzione dell'impatto ambientale e così via (e non da un provvedimento urgente in occasione di un presunto stato d'emergenza [che escluderebbe a priori qualsiasi sanzione]), esercitata dall'amministrazione, sia stata comminata perché ha leso gli interessi legittimi e forse anche alcuni diritti soggettivi di certi abitanti che abitano nella zona. (e la cosa mi sembra abbastanza plausibile, ecco perché trovo inopportune certe frasi d'indignazione fondate sul nulla)
Non avendo preso visione degli atti, di più non possiamo fare. Sono solo chiacchiere da bar!
Qui il buon senso c'entra poco, occorre conoscere il diritto prima di criticare certi istituti perché altrimenti si rischia di parlare due lingue differenti.
Rispondendo alla domanda, sono un laureando in giurisprudenza.
Inizio a chiederti scusa preventivamente, Code....
Alcune volte mi chiedo se voi avvocati, o presunti tali, non vi rendete conto di cadere nel ridicolo! La sfacciataggine con cui sbandierate la parola "diritto" mi da assolutamente i nervi. Siete obnubilati dalle Vostre capacità lessicali e discorsive, che vi permettono esclusivamente di addentrarvi nella più complicata legislazione mondiale, ignorando il "buon senso", o forse facendo finta di non conoscerlo, quasi demonizzandolo.