Lesione Lca e Lcm a Milano
- Autore discussione matteo81
- Data d'inizio
blizzy
Grand Member of The Parliament
In bocca al lupo matteo!
io ho avuto più o meno lo stesso problema, ma un secondo ortopedico mi aveva suggerito di attendere e di rifare la Rnm a sei mesi di distanza, convinto, contro il parere del chirurgo (che voleva operarmi), che non vi fosse distacco del legamento crociato. Ebbene, l'esito gli ha dato ragione e non mi sono dovuto operare.
Sono stato fortunato!
io ho avuto più o meno lo stesso problema, ma un secondo ortopedico mi aveva suggerito di attendere e di rifare la Rnm a sei mesi di distanza, convinto, contro il parere del chirurgo (che voleva operarmi), che non vi fosse distacco del legamento crociato. Ebbene, l'esito gli ha dato ragione e non mi sono dovuto operare.
Sono stato fortunato!
Anche chi mi ha segito ha preferito aspettare. Appurato che il crociato non era completamente rotto e la lassità c'era ma non era esagerata si voleva vedere meglio nel tempo quante fibre erano rimaste.
Nell'ultima visita il dubbio non era stato risolto, mi avevano detto che potenzialmente anche col crociato lesionato potevo riprendere a sciare (solo amatorialmente) ma tutti mi consigliavano caldamente prima o poi di operarmi.
Mi sono preso del tempo per pensare.
Poi durante l'estate ho fatto delle passeggiate e soprattutto in discesa il ginocchio mi dava fastidio. L'instabilità che avevo non mi ha mai fatto avere altri traumi come cadute o distorsioni ma mi dava molta insicurezza.
Ho temuto che questa insicurezza, la sgradevole sensazione che il ginocchio potesse cedere da un momento all'altro, potesse rovinarmi il divertimento dello sci e questo mi ha spinto a operarmi.
Vedremo col tempo se ho fatto la scelta giusta.
Alla fine durante l'operazione il chirurgo ha verificato che le fibre rimaste erano circa un quarto di quelle del crociato originario.
Hanno lasciato le fibre funzionanti e affiancato un nuovo legamento di 8mm di diametro.
Hanno anche rimosso una piccola parte di un menisco lesionato.
Ad oggi ho ripreso a camminare senza stampelle (ora bene) e a guidare.. :evvvvai:
Nell'ultima visita il dubbio non era stato risolto, mi avevano detto che potenzialmente anche col crociato lesionato potevo riprendere a sciare (solo amatorialmente) ma tutti mi consigliavano caldamente prima o poi di operarmi.
Mi sono preso del tempo per pensare.
Poi durante l'estate ho fatto delle passeggiate e soprattutto in discesa il ginocchio mi dava fastidio. L'instabilità che avevo non mi ha mai fatto avere altri traumi come cadute o distorsioni ma mi dava molta insicurezza.
Ho temuto che questa insicurezza, la sgradevole sensazione che il ginocchio potesse cedere da un momento all'altro, potesse rovinarmi il divertimento dello sci e questo mi ha spinto a operarmi.
Vedremo col tempo se ho fatto la scelta giusta.
Alla fine durante l'operazione il chirurgo ha verificato che le fibre rimaste erano circa un quarto di quelle del crociato originario.
Hanno lasciato le fibre funzionanti e affiancato un nuovo legamento di 8mm di diametro.
Hanno anche rimosso una piccola parte di un menisco lesionato.
Ad oggi ho ripreso a camminare senza stampelle (ora bene) e a guidare.. :evvvvai:
Eccoci qua.
Passati quasi sei mesi dall'operazione e quasi un anno dall'infortunio il 21 febbraio con l'ok dei medici sono tornato a sciare.
Sempre al Passo San Pellegrino dove mi ero fatto male.
La giornata non era il massimo, tempo uggioso e nebbioso, ho fatto solo tre discese nel campo scuola perchè sentivo veramente il bisogno psicologico di riprovare.
Fatico a descrivere le sensazioni provate quando ho tirato fuori gli sci dalla macchina, la passeggiata con gli scarponi e il primo clack degli attacchi mi sembrava quasi facessi tutto per la prima volta in assoluto.
All'inizio una paura pazzesca, mi vergogno un po a dirlo ma ho fatto la prima discesa a spazzaneve
poi lentamente meglio..
Sono tornato sabato 28 febbraio e sono riuscito a sciare un pomeriggio intero anche se sempre sciando lentamente su piste facili e con molta cautela.
Il ginocchio mi sembra stabile ma nonostante le molte serate in palestra c'e' da lavorare ancora sulla muscolatura che nella gamba operata sento ancora non al meglio (banalmente la sento molto più stanca).
Ma che bella sensazione tornare a sciare
Passati quasi sei mesi dall'operazione e quasi un anno dall'infortunio il 21 febbraio con l'ok dei medici sono tornato a sciare.
Sempre al Passo San Pellegrino dove mi ero fatto male.
La giornata non era il massimo, tempo uggioso e nebbioso, ho fatto solo tre discese nel campo scuola perchè sentivo veramente il bisogno psicologico di riprovare.
Fatico a descrivere le sensazioni provate quando ho tirato fuori gli sci dalla macchina, la passeggiata con gli scarponi e il primo clack degli attacchi mi sembrava quasi facessi tutto per la prima volta in assoluto.
All'inizio una paura pazzesca, mi vergogno un po a dirlo ma ho fatto la prima discesa a spazzaneve
poi lentamente meglio.. Sono tornato sabato 28 febbraio e sono riuscito a sciare un pomeriggio intero anche se sempre sciando lentamente su piste facili e con molta cautela.
Il ginocchio mi sembra stabile ma nonostante le molte serate in palestra c'e' da lavorare ancora sulla muscolatura che nella gamba operata sento ancora non al meglio (banalmente la sento molto più stanca).
Ma che bella sensazione tornare a sciare
leonardo_colombo
New member
Complimenti, la tua storia mi ricorda molto quando ho operato due ernie e 6 mesi dopo son tornato per la prima volta in pista con la moto....qualche giro per riprendere confidenza e poi giù full gas senza dolore e pensieri....dai che andrà sempre meglio