La federal reserve americana e la Banca Centrale giapponese COMPRANO in maniera massiccia titoli di stato dei propri paesi.
E come lo fanno? Stampando moneta è ovvio.
Ora , non mi sembra che le 2 economie siano a livello del baratto o dei paesi del terzo mondo.
Qual'è l'unica garanzia che un investitore istituzionale chiede al momento di acquistare un titolo di stato? E' che venga poi corrisposto a scadenza il capitale più gli interessi pattuiti. Questa garanzia, che si misura con il tasso d'interesse applicato, è molto più "alta" e "percepita" in quei paesi che hanno alle spalle una forte Banca Centrale: a livello emotivo è come se dicessero al mercato , male che vada stampo moneta e il tuo investimento è così garantito.
Non a caso i tassi di interessi sui titoli di stato statunitensi e nipponici è molto basso.
Con questo ovviamente non sto affermando che si debba arrivare ad una situazione del genere anche con la BCE ma , in un momento di crisi economica così grave e di assoluta mancanza di liquidità sul mercato, una mano (temporanea) dalla BCE ci dovrebbe essere.
Una liquidità che consentisse l'emissione di titoli di stato senza tassi assurdi ( come gli italiani) , l'investimento in infrastrastrutture pubbliche e in generale che ricreasse la circolazione della moneta.....
Siamo in pieno credit crunch, continuare con la solita ricetta dell'austerità è come dare un bicchiere di acqua ad un cavallo che non beve da una settimana....perfettamente inutile!!