Sanremo, Crozza contestato e fischiato all'Ariston
- Autore discussione Iguana1986
- Data d'inizio
Non commento una cosa che non è accaduta ! O mi tiri fuori l'adnkronos di Beppe "Lu Tratturu" e ne parliamo o niente.
Il candidato Comunardo (non comunista eh ! ho detto Comunardo
) "Doppiomisto" NIccolai commenti le contestazioni e le interrogazioni parlamentari sulla canzone di Povia alla luce delle contestazioni alla ordierna edizione del Festival. 
Doppiomisto
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Non commento una cosa che non è accaduta ! O mi tiri fuori l'adnkronos di Beppe "Lu Tratturu" e ne parliamo o niente.
Il candidato Comunardo (non comunista eh ! ho detto Comunardo
Ma cosa ti dovrei tirare fuori? Cosa ci sarebbe da commentare nella canzone di Rubino? Ma autogoal di cosa?
Paolo capisco che ti piace da matti provocare e cercare il flame, ma in questo caso veramente non capisco cosa vorresti dimostrare. Magari se scrivessi più chiaramente senza mettere quindici parole, in una frase di venti, solo per cercare di fare irritare (senza riuscirci del resto) il tuo interlocutore, il tuo pensiero sarebbe più comprensibile...
M-dis
Apprendista Scivolatore
Molto semplice: i sostenitori della incontestabilità delle canzoni (o dei monologhi, o degli sketch) perchè altrimenti sei un servodiberlusconifascistaprezzolato erano ieri l'altro a contestare (ad essere riduttivi) preventivamente una canzone e ad impedirne l'esecuzione.
E' chiaro così ?
Si chiama coerenza, merce rara.
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Doppiomisto
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Ah adesso ho capito, penso. Tu dici: "dov'erano i contestatori professionisti di destra (se così possiamo chiamarli, ndr) quando Rubino ha cantato la sua canzone? Nessuno ha contestato, dunque non è vero che tutto era premeditato!"
Beh penso proprio che quei 2/3 personaggi che han fatto caciara nemmeno sapessero che Rubino fosse in gara e che avrebbe cantato quella canzone (è stata una sorpresa anche per me se è per questo) e probabilmente visto che è passata in tarda serata non hanno nemmeno capito il significato della canzone. Il pezzo da 90 era Crozza qualsiasi cosa avrebbe detto o fatto. E infatti è andata come è andata...
Comunardooooo ? Nun ce prova' !
Lo sai già che esasperare la fase difensiva produce autogol !Il senso è esattemente il contrario : come mai gli anticontestatori di oggi si trovavano, ieri, ad essere contestatori addirittura al Parlamento Europeo ???
Hai due possibilità:
1) eeeeccerto i contestati di oggi so' "dei nostri",
2) I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.
Doppiomisto
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Comunardooooo ? Nun ce prova' !
Il senso è esattemente il contrario : come mai gli anticontestatori di oggi si trovavano, ieri, ad essere contestatori addirittura al Parlamento Europeo ???
Hai due possibilità:
1) eeeeccerto i contestati di oggi so' "dei nostri",
2) I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.
E che c@zzo, ci voleva tanto a spiegarsi meglio!!!
Non ricordo (potrei anche sbagliarmi) nessuno però che all'Ariston ha inveito contro Povia mentre cantava o alla fine della sua esibizione.
ps: la canzone di Povia era delirante e piena di cazzate oltre l'immaginabile. Però la musica non era male. Purtroppo per lui adesso è finito a cantare a "I Migliori Anni" di Carlo Conti...:-?
Vabbè Paoletto, buona giornata e buon weekend.
Ho capito hai scelto l'opzione2. Buon weekend anche a te e un saluto a CeccoPeppe.
Doppiomisto
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In parecchi sono disposti a seguire passo passo l'eventuale causa per diffamazione minacciata da Ghedini nei confronti di Giancarlo Magalli autore della strepitosa battuta in diretta tv "I contestatori di Crozza avevano in tasca degli assegni di Spinelli". Non se n'è saputo più nulla, ma per difendere Magalli qui si organizzeranno anche dei flash-mob.
Giusto per farti capire cosa intendevo, tempo addietro: non sono (per fortuna, credo) l'unico a pensarla così evidentemente.
Festival di Sanremo, fine dell’egemonia della banalità - Giorgio Simonelli - Il Fatto Quotidiano
"Poi succede che la nuova direzione di Rai 1 affida agli organizzatori di questa anomala resistenza il Festival di Sanremo, cinque prime serate. E si scopre che si può fare. Che, in prima serata, si può fare musica classica, si può ascoltare ottima musica leggera (Veloso ma anche Silvestri, Cristicchi, per non parlare di Elio che appartiene alla categoria della genialità); che i vincitori dei talent sanno interpretare Tenco come nessuno ha mai fatto, che si può parlare in forme televisive originali e perfino divertenti di diritti civili e di violenza sulle donne, che si può ospitare la donna più bella e raffinata del mondo e farla giocare spiritosamente con quella incline alla coprolalia, che anche a Sanremo i bravi registi e i bravi scenografi possono esprimere la loro creatività: basta una scala. E che tutto questo interessa al 40% dell’audience."