Sanremo, Crozza contestato e fischiato all'Ariston

non avevo dubbi in merito: è una questione di "spessore umano", dopotutto.

Secondo me sfugge una cosa, imho essenziale: è il festival della canzone, vero, ma è anche "servizio pubblico", giusto?
Tanti italiani che lo seguono, audience trasversale se vogliamo.
Ergo, quale miglior "vettore" per certi messaggi?
Io anzi, lo vedo quasi come doveroso: è un momento delicato (e non solo per le elezioni) e tutto sommato ieri reputo di aver assistito ad una performance volutamente sobria, leggera nei momenti giusti, e profonda in altri.
Non so quali aspettative abbiano gli altri, ma le mie sono state tutte attese, anzi (ad es. Cutugno mi ha francamente "toccato", non pensavo potesse essere così carismatico).

p.s. E, attenzione, non confondiamoci: servizio pubblico non significa che tutti i contenuti devono piacere/interessare tutti.
Se vuoi canali tematici, c'è sempre sky, per intenderci: e lo dice uno che può affermare quello di ieri sera esser l'UNICO programma visto sulla RAI credo negli ultimi 3 anni...

Sono felice di averti confermato il pregiudizio. Poi magari mi spieghi lo "spessore umano".
Non credo,a differenza, tua che il servizio pubblico debba essere "pedagogico", etico. Non deve essere vettore di "certi messaggi".
Anche perchè quali dovrebbero essere "certi messaggi". Quelli di chi occupa il servizio pubblico ? Quelli della maggioranza cattolica del Paese ? Quelli delle minoranze etniche,religiose ? Quelli che pensano il Baudo o il Celentano di turno ?
 
Beh dire che Berlusconi e' all'opposizione e' un po' azzardato .. Rappresenta ancora il potere e le continue sue comparsate in tv danno materiale per fare nuova satira nei suoi confronti..

Il problema di fondo e' che molti elettori leghisti - berlusconiani accettano poco la satira e la prendono un po' troppo sul serio come se i comici fossero politici.. Non è un caso se non esiste o non ha successo una satira di destra nel nostro paese .

Sui Guzzanti poi posso anche capire.. Ma su Crozza no

Guardate che anche su Bersani Crozza ci va pesante ed a ancora di più su monti .. È che magari non ve ne accorgete perché pensate che quello che dice su monti e bersani corrisponda al vero mentre all'opposto pensate che non corrisponda alla realtà la caricatura di Berlusconi :)

Comunque concordo che lo spettacolo di Crozza sia stato sottotono, ripetitivo ed abbia sbagliato a partire con l'imitazione di Berlusconi che peraltro a me non piace molto!

Poi però fa ridere leggere sui giornali : pubblico dell'ariston diviso: due contestatori premeditati contro il resto del pubblico non è' pubblico diviso..
 
Minchia ma guardate il festival di Sanremo? VERGOGNATEVI!
Crozza è andato al Festival di Sanremo? SI VERGOGNI!

Io adoro Crozza, è l'unico comico rimasto tale (gli altri sono diventati politici), ma non mi sarei mai aspettato da lui che si facesse reclutare dal carrozzone sanremese... poteva evitarselo... e probabilmenmte oggi la sta pensando come me!

poi uno come Crozza non deve interagire con il pubblico, lui deve fare spettacolo, le querelle con il pubblico fanno bene a comici mediocri, come Grillo o Benigni... che devono aizzare le folle per strappare risate, lui può stare zitto e far ridere comunque... come Albanese, un altro grande!
 
Vabbè ma parliamo di un festival della canzone in cui Elio e le Storie tese arrivarono 2i!
2i!!!

In teoria avrebbero dovuto dichiarare la gara chiusa in partenza, in quanto mancante di reale competizione
 
Festival: il dramma dei Ricchi e Poveri | Speciali | Il Secolo XIX

«No, Maurizio non se ne va». Da qui l’uomo di Sanremo 2013 non si muove. «E allora ce ne andiamo noi», gridano i due contestatori. La polizia li identifica, sono tre: P aolo Musiani, Letterio Munafò e Fabio Ascione. Escono, consegnano i documenti, poi rientrano perché il biglietto l’hanno comunque pagato. E Letterio spiega: «Vengo da Milano, ma sono originario della Puglia. Faccio l’imprenditore e trovo che sia un fatto strano che un artista anzi un comico, venga qui a Sanremo e faccia tre quarti d’ora di tribuna politica elettorale». Inutile chiedergli per chi vota. «Fatti miei, io al Festival vengo sempre». Anche un anno fa, per fischiare Celentano. Letterio non risponde, ci pensa la moglie.

«Sì, sì, anche l’anno scorso» Letterio il contestatore ha solo una cosa da aggiungere: «Questo è il festival della sinistra, Fazio, la Littizzetto, i loro amici. Allora perché ci vengo? Per ascoltare la musica». Così sia. Formidable.
 
Se qualcuno aveva qualche dubbio che costoro abbiano realmente qualcosa da fare o dire nella vita, credo si possa ritenere soddisfatto con tale risposta!
 
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Sanremo, parla un contestatore : «Crozza violento con Berlusconi» - Corriere.it
 
Se qualcuno aveva qualche dubbio che costoro abbiano realmente qualcosa da fare o dire nella vita, credo si possa ritenere soddisfatto con tale risposta!

se poi vogliamo rincarare la dose...

Letterio Munafò, il politico Pdl che a Sanremo grida: “Basta politica” | Blitz quotidiano

"E informandocisi, si scopre che Munafò, 65 anni, esponente di primo piano nel ramo assicurativo e finanziario, ex presidente del FC Canazza Legnano, già eletto nel 2007 alla carica di consigliere comunale a Legnano, era candidato alle amministrative 2012 nella lista del Popolo delle Libertà. Di recente è approdato alla vicepresidenza del Lecce Calcio. Il suo messaggio è chiaro: “Basta politica al festival, perché la gente si è stancata. La gente viene al festival per vedere la canzone italiana e assistere a uno spettacolo, che deve essere al di sopra di tutte le parti”.Eccolo in una foto che lo ritrae accanto al segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano:"

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Direi null'altro da aggiungere.
 
se poi vogliamo rincarare la dose...

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Direi null'altro da aggiungere.[/B][/FONT][/COLOR]

Ma no, aggiungiamo pure. Anche questa "caccia al contestatore" mi conferma quello che pensavo e ho scritto prima. Dell'allergia alle critiche e dell'autogol. Doveva, evidentemente, essere una messa cantata se dal primo minuto hanno fatto le analisi del sangue del (dei) contestatori. Ovviamente tutti convinti che fosse lui e solo lui.
Peccato che quando si sollevano dubbi sul pubblico dei vari Santoro "apriti cielo" ! E' sempre la gggente e i gggiovani. :D
E' al solita ipocrisia di chi crede (o vuole credere) che certi pubblici siano spontanei, espressione della società civile (con tutto il disprezzo che provo per questa parola) e certi altri invece sono dei fascisti, prezzolati, provocatori di professione. Anche questa è propaganda.
 
Ma no, aggiungiamo pure. Anche questa "caccia al contestatore" mi conferma quello che pensavo e ho scritto prima. Dell'allergia alle critiche e dell'autogol. Doveva, evidentemente, essere una messa cantata se dal primo minuto hanno fatto le analisi del sangue del (dei) contestatori. Ovviamente tutti convinti che fosse lui e solo lui.
Peccato che quando si sollevano dubbi sul pubblico dei vari Santoro "apriti cielo" ! E' sempre la gggente e i gggiovani. :D
E' al solita ipocrisia di chi crede (o vuole credere) che certi pubblici siano spontanei, espressione della società civile (con tutto il disprezzo che provo per questa parola) e certi altri invece sono dei fascisti, prezzolati, provocatori di professione. Anche questa è propaganda.

Occhio che le unghie sui vetri alla lunga si consumano
 
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