infinitosci
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Nel mese di maggio di quest'anno, è stato pubblicato il nuovo testo SCI ITALIANO 2004: il testo ufficiale del COLNAZ e della COSCUMA, che sanzione con precisione i "livelli" della nuova progressione tecnica.
I livelli sono tre: bronzo, argento e oro, ciascuno suddiviso in "base" ed "avanzato", per un totale di sei classi.
Dobbiamo infine considerare le appendici: l'introduzione all'agonismo e la new school (leggi freeride, snowpark).
Ma andiamo con ordine per cercare di scoprire a quale classe apparteniamo.
La differenziazione tra un livello e l'altro, riguarda in prevalenza il modo in cui si effettuano le curve.
Il "tipo" di curva è generato da un movimento, e proprio la quantità e la qualità del movimento stesso, determinano la precisione del gesto.
Senza scendere troppo in dettagli tecnici semplificherei:
- il livello di bronzo contiene tutte le curve in cui almeno per un tratto viene effettuata una apertura delle code a spazzaneve;
- il livello di argento base sviluppa tutte le curve effettuate a sci paralleli, introducendo pian piano l'appoggio del bastoncino;
- il livello di argento tratta tutte le curve a sci paralleli, con appoggio del bastoncino, con capacità di gestire la quantità di "spigolo", in funzione dell'arco di curva (breve, medio, ampio);
- il livello d'oro base propone come obiettivo, di effettuare sequenze di curve condotte, e cioè con il minor sbandamento possibile. Sono richieste grandi doti di equilibrio e coordinazione, al fine di ottenere un gesto molto preciso;
- il livello d'oro avanzato ha come obiettivo le curve supercondotte: la curva viene effettuta quasi esclusivamente sfruttando il profilo laterale dello sci. In questo livello sono richeste doti atletiche, estrema coordinazione, centralità e controllo del proprio corpo. In tutto il livello d'oro sono fondamentali la distribuzione dei carichi e la direzione del movimento.
Terminato questo preambolo, veniamo ora a questo piccolo schema.
Ciò può venirci in aiuto quando andiamo a prendere delle lezioni di sci, per individuare la classe in cui iscriverci, o più semplicemente per spiegare al maestro a che livello sono.
COME SCIO:
Mai messo gli sci: mi iscrivo nei principianti.
Ho messo gli sci un paio di volte, riesco a fare solo spazzaneve andando dritto: mi iscrivo nel bronzo base.
Riesco senza problemi ad effettuare tutta la curva a spazzaneve su piste semplici: mi iscrivo nel bronzo avanzato.
Su piste facili riesco a fare curve a spazzaneve ravvicinando gli sci a fine curva, su quelle un po' piu pendenti rimango con gli sci a spazzaneve: potrei tentare il salto nell'argento base, ma prima mi farei dare un'occhiata dal maestro.
Inizio la curva con una piccola apertura a spazzaneve, sul facile giro a sci paralleli: mi iscivo nell'argento base.
Faccio tutte le curve a sci paralleli, quando mi ricordo appoggio il bastoncino. faccio le mie curve con tranquillità seguendo i miei tempi: potrei tentare il salto nell'argento avanzato, ma prima mi farei dare un'occhiata dal maestro.
Riesco a curvare sempre con gli sci paralleli su tutte le piste, con discreta coordinazione die bastonicini. Faccio anche curve strette "strette":mi iscrivo nell'argento avanzato.
Lo sci è uno sport molto complicato, in quanto anche a distanza di poche ore, la pista bellissima può assumere tutt'altri connotati (neve trasformata, gobbe, ghiaccio etc).
Ovviamente tutti sciamo meglio sulla pista vergine del mattino che sulle gobbe del pomeriggio, quindi queste classificazioni sono in ogni caso indicative.
Sul livello d'oro sinceramente non mi sento di dire niente: per motivi "commerciali" spesso i maestri "svendono" il livello d'oro per dare soddisfazione dell'allievo. MI sento di prendere una posizione decisa su questa cosa, dicendovi che il 99% degli sciatori turistici si ferma all'argento avanzato, e che il livello d'oro è ad uso quasi esclusivo di atleti, istruttori, allenatori, maestri e aspiranti tali.
Spero di non aver deluso nessuno, caratterialmente sono severo ma prima di tutto con me stesso.
I miei allievi "sanno" come sciano in realtà e quanto manca loro al traguardo che si sono prefissati.
Oggi con gli sci sciancrati basta poco per ottenere la sensazione della "superconduzione", ma vi assicuro che la meta è ancora lontana.
Per qualsiasi approfondimento contattatemi pure in forma privata.
Ciao.
I livelli sono tre: bronzo, argento e oro, ciascuno suddiviso in "base" ed "avanzato", per un totale di sei classi.
Dobbiamo infine considerare le appendici: l'introduzione all'agonismo e la new school (leggi freeride, snowpark).
Ma andiamo con ordine per cercare di scoprire a quale classe apparteniamo.
La differenziazione tra un livello e l'altro, riguarda in prevalenza il modo in cui si effettuano le curve.
Il "tipo" di curva è generato da un movimento, e proprio la quantità e la qualità del movimento stesso, determinano la precisione del gesto.
Senza scendere troppo in dettagli tecnici semplificherei:
- il livello di bronzo contiene tutte le curve in cui almeno per un tratto viene effettuata una apertura delle code a spazzaneve;
- il livello di argento base sviluppa tutte le curve effettuate a sci paralleli, introducendo pian piano l'appoggio del bastoncino;
- il livello di argento tratta tutte le curve a sci paralleli, con appoggio del bastoncino, con capacità di gestire la quantità di "spigolo", in funzione dell'arco di curva (breve, medio, ampio);
- il livello d'oro base propone come obiettivo, di effettuare sequenze di curve condotte, e cioè con il minor sbandamento possibile. Sono richieste grandi doti di equilibrio e coordinazione, al fine di ottenere un gesto molto preciso;
- il livello d'oro avanzato ha come obiettivo le curve supercondotte: la curva viene effettuta quasi esclusivamente sfruttando il profilo laterale dello sci. In questo livello sono richeste doti atletiche, estrema coordinazione, centralità e controllo del proprio corpo. In tutto il livello d'oro sono fondamentali la distribuzione dei carichi e la direzione del movimento.
Terminato questo preambolo, veniamo ora a questo piccolo schema.
Ciò può venirci in aiuto quando andiamo a prendere delle lezioni di sci, per individuare la classe in cui iscriverci, o più semplicemente per spiegare al maestro a che livello sono.
COME SCIO:
Mai messo gli sci: mi iscrivo nei principianti.
Ho messo gli sci un paio di volte, riesco a fare solo spazzaneve andando dritto: mi iscrivo nel bronzo base.
Riesco senza problemi ad effettuare tutta la curva a spazzaneve su piste semplici: mi iscrivo nel bronzo avanzato.
Su piste facili riesco a fare curve a spazzaneve ravvicinando gli sci a fine curva, su quelle un po' piu pendenti rimango con gli sci a spazzaneve: potrei tentare il salto nell'argento base, ma prima mi farei dare un'occhiata dal maestro.
Inizio la curva con una piccola apertura a spazzaneve, sul facile giro a sci paralleli: mi iscivo nell'argento base.
Faccio tutte le curve a sci paralleli, quando mi ricordo appoggio il bastoncino. faccio le mie curve con tranquillità seguendo i miei tempi: potrei tentare il salto nell'argento avanzato, ma prima mi farei dare un'occhiata dal maestro.
Riesco a curvare sempre con gli sci paralleli su tutte le piste, con discreta coordinazione die bastonicini. Faccio anche curve strette "strette":mi iscrivo nell'argento avanzato.
Lo sci è uno sport molto complicato, in quanto anche a distanza di poche ore, la pista bellissima può assumere tutt'altri connotati (neve trasformata, gobbe, ghiaccio etc).
Ovviamente tutti sciamo meglio sulla pista vergine del mattino che sulle gobbe del pomeriggio, quindi queste classificazioni sono in ogni caso indicative.
Sul livello d'oro sinceramente non mi sento di dire niente: per motivi "commerciali" spesso i maestri "svendono" il livello d'oro per dare soddisfazione dell'allievo. MI sento di prendere una posizione decisa su questa cosa, dicendovi che il 99% degli sciatori turistici si ferma all'argento avanzato, e che il livello d'oro è ad uso quasi esclusivo di atleti, istruttori, allenatori, maestri e aspiranti tali.
Spero di non aver deluso nessuno, caratterialmente sono severo ma prima di tutto con me stesso.
I miei allievi "sanno" come sciano in realtà e quanto manca loro al traguardo che si sono prefissati.
Oggi con gli sci sciancrati basta poco per ottenere la sensazione della "superconduzione", ma vi assicuro che la meta è ancora lontana.
Per qualsiasi approfondimento contattatemi pure in forma privata.
Ciao.