Abbigliamento sci Moncler
- Autore discussione phil
- Data d'inizio
francesco kerakoll
New member
Ascolta...gran parte delle tue considerazioni sono giuste e condivisibili.
Ma sappi che anche nella gamma linea sci Moncler Grenoble ci sono capi di vario livello.
Quindi mentre quelli di livello medio(come prezzo intendo dire,caratterizzati dal classico tessuto esterno liscio e lucido Moncler)possono presentare le criticità da Te evidenziate,quelli al top di gamma( e forse faccio prima a postarti in privato qualche foto)sono assemblati proprio con i materiali esterni da Te indicati,con cuciture termosaldate,e quant'altro,ricche di particolari ed accorgimenti dedicati allo sci,ecc.ecc.
Ribadisco ancora e sempre che tutto è soggettivo e ognuno compra ciò che gli piace e che gli porta grande soddisfazione.
Personalmente scio da trenta anni,girando tutto l'arco alpino in lungo e largo per più volte l'anno,e al momento sono pienamente appagato e soddisfatto da questi capi,tanto da esserne diventato patito e collezionista,anche per tutta quanta la parte accessori sempre per lo sci!!!
Concludo rassegnando ancora una volta, comunque, lo stupore ed il disagio provato per il servizio tv di ieri che ha posto in evidenza aspetti criticabili e censurabili!!!
Sentiti pure libero di scrivere "Te" minuscolo
Comunque sono davvero interessato, se hai info tecnice da spedirmi in PM ti ringrazio. Anche perchè alla mia morosa i Moncler piacciono e se scopro che posso regalarle un Moncler e che non ci fa la sauna se ci scia dentro vuol dire che gliene regalo uno per Natale (e che per i prossimi 15 anni sono appppposto con i regali... visto il costo
).Marco B.
TEDOSIT
Well-known member
https://www.ansa.it/sito/notizie/cu...ita_b65cd1ad-7c09-4fb3-927c-aa7b58ba2f49.html
Avendo conoscenza diretta dei metodi della redazione di Report ho pochi dubbi su dove stia la ragione
Avendo conoscenza diretta dei metodi della redazione di Report ho pochi dubbi su dove stia la ragione
Ricordate che tutti noi consumatori, oltre ad avere il potere della X nelle elezioni politiche, abbiamo il cosiddetto "potere del portafogli" per ogni nostro acquisto. Quindi quando un'azienda o un prodotto non ci aggrada più con il nostro portafoglio possiamo decidere di non prenderlo più.
Seconda questione, ho forti pregiudizi negativi sulla trasmissione report dettati da un paio di trasmissioni in cui ne capivo e per le quali ha fatto letteralmente disinformazione e anti-formazione (giudizio). Sono consapevole che non posso estendere il giudizio negativo creato dalle 2 trasmissioni viste ma è molto difficile fare l'opposto. Questo per dire, attenzione prima di abbracciare una causa ben presentata proviamo a certificare le fonti.
.
Aggingo che prima di criticare il prossimo,dobbiamo migliorare ciò che noi facciamo.
Ci sono cose che facciamo quotidianamente che hanno dei risvolti terrificanti e nemmeno lo consideriamo,la soluzione è quelladi informarsi un pochettino di più,gradualmente,piano piano.
Solo così faremo educazione,su di noi e di riflesso sulle altre persone!
Per capire cosa intendo è inutile criticare monclear se non sappiamo leggere il codice delle uova!Se non conosciamo come vengono allevate le galline ovaiole etc etc ,non abbiamo il diritto di criticare monclear......
Flyminibus
Well-known member
Ormia siamo al ridicolo!!!
Fanno un comunicato ufficiale per giustificarsi su come spiumano le oche e nessun problema sul fatto di pagare 139 euro al mese un operaio.
In una nazione dove il popolo non sa leggere il codice etico riportato su ogni uovo,con che diritto si critica Monclear?
Se sapessimo leggere la prima cifra impressa sulle uova potremmo criticare,ma siccome solo l'1% degli italiani sa cosa significhi il codice sulle uova,siamo tutti Monclear!!!!
Se sapessimo leggere la prima cifra impressa sulle uova potremmo criticare,ma siccome solo l'1% degli italiani sa cosa significhi il codice sulle uova,siamo tutti Monclear!!!!
T
terios
Guest
Praticamente di tutti. Cuciture approssimative, vestibilità demenziali (in specie quelle di derivazione americana e orientate al mondo del fuoripista, a dispetto dei loro prezzi esorbitanti), cerniere imbarazzanti.
Se la buttiamo sul prezzo, un completo top di gamma che venga fatto pagare oltre 1000 euro (facile arrivare anche ai 1400/1500) è un abominio, un insulto all'intelligenza, una ingiuria al buon gusto del vivere civile.
Tant'è: se lo vuoi è così altrimenti cambia sport....
Sia chiaro, non è che i capi meno costosi, pur esistendo, siano più sensati. Anzi, spesso proprio perchè hanno tessuti di qualità infima, imbottiture raccapriccianti, particolari penosi, risultano essere ancora più squilibrati dei capi più "luxury".
Comunque, al solito, abbiamo sbrodolato di brutto......
Vettore2480
VETTORE
Scusate ma per scoprire l'acqua calda c'è bisogno di quella megera inacidita di Report? :shock::shock::shock::shock:
Me perché adesso Moncler deve andare sul tavolo sacrificale e TUTTE le altre griffe no???
E' forse una novità che i ricarichi della moda e dell'alta moda sono del 78000%?
Perché i profumi? Le cremine anti-rughe? Le cravatet i foulard le borsette e chi più ne ha più ne mette? E Moncler diventa il diavolo per una settimana e poi tutti si scordano...
Lode a tutti quelli che pubblicano le loro policy di sostenibilità (molto meglio di chi non lo fa), ma sappiate che c'è sempre e comunque tanto fumo e poco arrosto, l'industria è industria.....
Preferite una crema antiruge da 90 Euro o una faccia da Guida Alpina? Io una faccia da guda alpina, decisamente, peccato non posso averla perché lavoro in ufficio, cercherò di impegnarmi nei weekend
Scusate ma per scoprire l'acqua calda c'è bisogno di quella megera inacidita di Report? :shock::shock::shock::shock:
Me perché adesso Moncler deve andare sul tavolo sacrificale e TUTTE le altre griffe no???
E' forse una novità che i ricarichi della moda e dell'alta moda sono del 78000%?
Perché i profumi? Le cremine anti-rughe? Le cravatet i foulard le borsette e chi più ne ha più ne mette? E Moncler diventa il diavolo per una settimana e poi tutti si scordano...
Lode a tutti quelli che pubblicano le loro policy di sostenibilità (molto meglio di chi non lo fa), ma sappiate che c'è sempre e comunque tanto fumo e poco arrosto, l'industria è industria.....
Preferite una crema antiruge da 90 Euro o una faccia da Guida Alpina? Io una faccia da guda alpina, decisamente, peccato non posso averla perché lavoro in ufficio, cercherò di impegnarmi nei weekend
Premessa:
1) Su Report ho la stessa idea e lo stesso vissuto di Fabio: ho molti dubbi circa la correttezza della trasmissione.
2) Sono convinto che il comportamento di Moncler sia comune a moltissime (la maggiornaza) aziende. Non ha senso additarla come untore.
3) Sono stradaccordo con quanto scritto da nanaccio: prima di scandalizzarci per le oche spiumate per far piumini forse bisogna informarsi e fare scelte serie riguardo la nostra alimentazione che impatta ben di più sulla vita di moltissimi animali...altrimenti finiamo per comportarci come quegli animalisti che mangiano la carne del supermarket e congiuntamente si scandalizzano per gli esperimenti su animali nella ricerca medica: un nonsense monumentale!
Detto questo, occhio a non fare di tutta l'erba un fascio: volendo e INFORMANDOSI si può riuscire a comprare in modo un po' più consapevole e premiando le ditte che lavorano meglio. Come ha detto Fabio il consumatore ha un potere, se tutti lo usassimo consapevolmente potremmo aiutare a cambiare le cose. E come ho detto nell'altro intervento le alternative ci sono! Basta fare la fatica (a volte tanta!) di informarsi e sbattersi prima di comprare.
Il discorso "fa tutto schifo quindi tanto vale comprare dove mi piace/comoda di più" lo percepisco come una scusa per non far fatica e continuare a comprare/mangiare a cavolo (e lo ripeto prima di tutto a me stesso!!).
ciao!
Simone Quattro®
New member
E dove sarebbe il Made in Italy ????
Io di Report mi fido poco, strano che anche Marcol si sia fidato, vista la sua fede politica
Moncler, a seguito della trasmissione di Report di domenica 2 novembre, specifica che tutte le piume utilizzate in Azienda provengono da fornitori altamente qualificati che aderiscono ai principi dell’ente europeo EDFA (European Down and Feather Association), e che sono obbligati contrattualmente a garantire il rispetto dei principi a tutela degli animali, come riportato dal Codice Etico Moncler*(sezione Governance al punto 6.4). Tali fornitori sono ad oggi situati in Italia, Francia e Nord America. Non sussiste quindi alcun legame con le immagini forti mandate in onda riferite a allevatori, fornitori o aziende che operano in maniera impropria o illegale, e che sono state associate in maniera del tutto strumentale a Moncler.
Per quanto riguarda la produzione, Moncler conferma, come già ha comunicato inascoltata a Report, che produce in Italia e in Europa: in Italia quantità limitate, e in Europa nei luoghi deputati a sostenere la produzione di ingenti volumi con elevato know-how tecnico che garantisca la migliore qualità riconosciuta a Moncler dai consumatori.
Moncler non ha mai spostato la produzione come afferma il servizio, visto che da sempre produce anche in Est Europa. In Italia ha mantenuto collaborazioni efficienti con i migliori laboratori.
Per quanto riguarda i ricarichi, il costo del prodotto viene moltiplicato, come d’uso nel settore lusso, di un coefficiente pari a circa il 2,5 dall’azienda al negoziante, a copertura dei costi indiretti di gestione e distribuzione. Nei vari Paesi la distribuzione applica poi, in base al proprio mercato di riferimento, il ricarico in uso in quel mercato. È evidente quindi che le cifre menzionate nel servizio, che prendono in considerazione solo una piccola parte del costo complessivo del prodotto, sono del tutto inattendibili e fuorvianti.
L’azienda ha dato mandato ai propri legali di tutelarsi in tutte le sedi opportune.
Parentesi. A volte dimentico quanto fortunati siano alcuni di noi che le uova se le vanno a prendere direttamente in giro per le baracche (pestando con le scarpe la loro cacca).
Non sei stato molto chiaro, potresti argomentare per favore?
Vi prego, non spostiamo l'argomento sull'animalismo. In Europa la nuova direttiva sul Benessere Animale mi sembra molto ben scritta
http://europa.eu/legislation_summaries/food_safety/animal_welfare/index_it.htm
Sull'applicazione immagino che bisogna lavorarci (i controlli comunque hanno dei costi)... mi sembra indegno che le aziende importanti cerchino sempre di trovare la scorciatoia.