Secondo me costruire un impianto per l'attraversamento di Arabba sarebbe un inutile spreco di risorse: ma che sarà mai farsi 200 metri a piedi con dislivello praticamente zero?
L'unica cosa sarebbe un ponte pedonale per superare la strada (come a Selva tra Ciampinoi e Costabella), ma per il resto... per favore! A certa gente pesa un po' troppo il culo
Io smantellerei anche i tapis roulant e le scale mobili che portano alla funivia di Porta Vescovo...
Davvero - a chi fa male camminare2-3 minuti... non capisco lamenti della gente "nonsportiva"
, l'Arabba non è 3V per mettere la strada con le macchine sotto terra per fare piacere a sciatori. C'è conflitto di interesse tra communa di Arabba con i ristori (dove potete fermarsi per un cafe o panini) e l'impianti di risalita di Porta Vescovo gestiti da una societa estranea.
Anche io mai non uso
- sono lenti e stracolmi :twisted:i tapis roulant e le scale mobili che portano alla funivia di Porta Vescovo
Fabio Se ci mettono anche la pista di rientro a Santa Cristina direttamernte dal Monte Pana allora esce un super skitour
fla5 -ski-weg di collegamento con la Sasslong (fattibile in un' estate)
-nuova pista Monte Pana-stazione a valle delle due cabinovie (tra progetti, permessi e realizzazione circa 4 anni)
Sempre uso lo ski-weg esistente, tornando da Monte Pana - si entra fra vecchi fienili in ultimo terzo di pista Saslong.
Ma a chi scopo servirà? gia adesso non si "respira" bene sulle piste di Val Gardena. E' una tortura spostarsi sulle strade di vallata con la macchina (qualcuno deve andare per forza 4 volte al giorno per il lavoro). L'ulteriore sviluppo di impianti di risalita e di collegamenti "sci a piedi" porta solo una nuova spinta di costruzione di nuovi posti letti, appena adesso ralentato almeno a Selva. Un cerchio maligno. :-?Fabio il Gardenaronda in pochi anni potrebbe diventare un secondo sellaronda
E ancora una cosa - per fare il lavoro qualsiasi nella zona del parco naturale (come Puez-Odle) o in Dolomiti in genere adesso superprotetti dal titolo del patrimonio di UNESCO - si va piano, tra i divieti e "non-permessi" (come stato con la Resciesa di Ortisei)... e' giusto cosi - non c'è fretta.