DDMettiamola così,a parità di firn io corro molto di più con i larghi che con le perline!magari e' solo questione di manico alloraSul firn vai bene anche con due perline... e tiri curvoni anche con i bigfoot
Mentre in 30-40 cm di neve bagnata ti do pienamente ragione: meglio i largoni. O meglio ancora chiedersi "cosa ci faccio qui?".
Mettiamola così,a parità di firn io corro molto di più con i larghi che con le perline!magari e' solo questione di manico allora
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Il discorso e' : ma chi e' cosi avverso agli sci larghi, quanti ne ha provati??
Perché se tutti i sostenitori degli sci larghi sicuramente hanno sciato con sci stretti in passato e sono consapevoli delle differenze , non e' detto il contrario.. Anzi..
A me pare che il discorso sia per certi verso molto simile al mondo della Mtb dove in italia ancora molti non concepiscono bici biammortizzate con grandi escursioni per far salita..
Si potrebbe dire che uno sci tipo Coomback montato tour o duke e' l'equivalente nel mondo della mtb di una bici da Enduro od allmountain con escursioni 140-160.. Anche nella bici in moltissimi (in Italia) non riescono a concepire di fare un po' più fatica in salita per godere di più in discesa.. La sensazione e' che per alcune persone tutto sia finalizzato alla prestazione in salita e che la discesa venga in secondo piano (questo e' quello che ricavo parlando con sci alpinisti incalliti e con mountainbiker orientati al cross country) . Poi guarda caso le stesse persone che in inverno salgono solo con stuzzichini e sono maniache solo della prestazione in salita, in estate usano solo bici front leggerissime e viceversa chi pella sci larghi generalmente usa bici dall'allmountain in su... Poi guarda caso i frontisti incalliti che prendono per il culo chi ha bici biammortizzate che all'estero rappresentano ormai la normalità, non hanno in realtà mai avuto neppure la curiosità di mettere il culo su una bici da enduro o simile per cercare di capire se magari vale la pena fare un po più fatica per avere maggiori prestazioni in discesa
Il discorso e' : ma chi e' cosi avverso agli sci larghi, quanti ne ha provati??
Perché se tutti i sostenitori degli sci larghi sicuramente hanno sciato con sci stretti in passato e sono consapevoli delle differenze , non e' detto il contrario.. Anzi..
A me pare che il discorso sia per certi verso molto simile al mondo della Mtb dove in italia ancora molti non concepiscono bici biammortizzate con grandi escursioni per far salita..
Si potrebbe dire che uno sci tipo Coomback montato tour o duke e' l'equivalente nel mondo della mtb di una bici da Enduro od allmountain con escursioni 140-160.. Anche nella bici in moltissimi (in Italia) non riescono a concepire di fare un po' più fatica in salita per godere di più in discesa.. La sensazione e' che per alcune persone tutto sia finalizzato alla prestazione in salita e che la discesa venga in secondo piano (questo e' quello che ricavo parlando con sci alpinisti incalliti e con mountainbiker orientati al cross country) . Poi guarda caso le stesse persone che in inverno salgono solo con stuzzichini e sono maniache solo della prestazione in salita, in estate usano solo bici front leggerissime e viceversa chi pella sci larghi generalmente usa bici dall'allmountain in su... Poi guarda caso i frontisti incalliti che prendono per il culo chi ha bici biammortizzate che all'estero rappresentano ormai la normalità, non hanno in realtà mai avuto neppure la curiosità di mettere il culo su una bici da enduro o simile per cercare di capire se magari vale la pena fare un po più fatica per avere maggiori prestazioni in discesa
Il discorso e' : ma chi e' cosi avverso agli sci larghi, quanti ne ha provati??
Perché se tutti i sostenitori degli sci larghi sicuramente hanno sciato con sci stretti in passato e sono consapevoli delle differenze , non e' detto il contrario.. Anzi..
A me pare che il discorso sia per certi verso molto simile al mondo della Mtb dove in italia ancora molti non concepiscono bici biammortizzate con grandi escursioni per far salita..
Si potrebbe dire che uno sci tipo Coomback montato tour o duke e' l'equivalente nel mondo della mtb di una bici da Enduro od allmountain con escursioni 140-160.. Anche nella bici in moltissimi (in Italia) non riescono a concepire di fare un po' più fatica in salita per godere di più in discesa.. La sensazione e' che per alcune persone tutto sia finalizzato alla prestazione in salita e che la discesa venga in secondo piano (questo e' quello che ricavo parlando con sci alpinisti incalliti e con mountainbiker orientati al cross country) . Poi guarda caso le stesse persone che in inverno salgono solo con stuzzichini e sono maniache solo della prestazione in salita, in estate usano solo bici front leggerissime e viceversa chi pella sci larghi generalmente usa bici dall'allmountain in su... Poi guarda caso i frontisti incalliti che prendono per il culo chi ha bici biammortizzate che all'estero rappresentano ormai la normalità, non hanno in realtà mai avuto neppure la curiosità di mettere il culo su una bici da enduro o simile per cercare di capire se magari vale la pena fare un po più fatica per avere maggiori prestazioni in discesa
non ho letto tutte le 18 pagine, però i miei sci da pellata da quest'anno son solo 128 al centro
ovvio che se non c'è l'idea di trovare neve polverosa non li uso, ma si fan portare su tutto.
certo che non sono uno portato a farsi le scampagnate con le pelli in mezzo al bosco
qua qualche fotina:
http://blog.libero.it/ilpolvo/