verticale? semplice, Travignolo...

Chiaro che per una valutazione precisa serviva lo strumento apposta che con noi non avevamo (di intrighi ce n'erano già a sufficienza...), però se qualcuno è stato per dire in forca rossa, sul pelmo, ebbene la forca rossa fa 45° e il canale del travignolo è ben più ripido, specie in alto...in foto in confronto sembra poco pendente, purtroppo era in omra e far rendere la pendenza della parte alta era impossibile.
 
Complimenti per la bella discesa.
Ma la pendenza della Forca Rossa l'hai misurata con "l'aggeggio" o i 45° sono una tua valutazione? Io l'ho fatta ad aprile dell'anno scorso con neve come cemento (con la tavola), e pensavo non facesse più di 40°, ma solo nella primissima parte.
 
da una foto è difficilissimo capire il vero grado di pendenza.
Giustamente la difficoltà cambia a seconda del tipo di neve. Certo che senza sapere quanto è ripido ti posso riportare una massima di Alex, guida di heliski in alaska alla H2O.
(l'unica in snobboard, per dare onore ai due tavolari dell'impresa)
Quando gli chiesi quanto pendeva il pendio che eravamo in procinto di scendere lui mi rispose che divideva le pendenze in "quite steep" e "steep", però mi disse che quella che dovevamo affrontare era "definitely steep". ecco , secondo me il travignolo a occhio è definitely steep.
 
Ultima modifica:
passaggio alpinistico: nelle condizioni di sabato in salita non è impegnativo, in discesa senza corda può essere un problema

discorso pendenza: come detto non ho la certezza di quanto affermato in quanto la precisione della CTR al 10.000 non può essere assoluta...
la carta, stampata al 5.000, riporta le 4 isoipsie più fitte (10 m di dislivello tra una e l'altra) in 3 mm......vediamo se qualcuno sa fare il conto.....

le valutazioni che si possono fare sul campo sono sicuramente soggettive e tutto dipende anche da quanta neve c'è e da come si è accumulata...però uno può fare il confronto con quello che ha fatto prima...e il primo pezzo di discesa è abbastanza più ripido di altre discese notoriamente date a 50°

se qualcuno vuole venire a verificare con lo strumento possiamo fare un altro giro assieme
 

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dimenticavo: avevo paura che la split burton (ormai notoriamente soprannominata "ciungam") andasse un po' in crisi sul ripido, come era successo sul canale spelato delle creste bianche qualche settimana fa...invece si è comportata bene...ma se fosse stato più duro avrei di certo rimpianto la T6
 
dimenticavo: avevo paura che la split burton (ormai notoriamente soprannominata "ciungam") andasse un po' in crisi sul ripido, come era successo sul canale spelato delle creste bianche qualche settimana fa...invece si è comportata bene...ma se fosse stato più duro avrei di certo rimpianto la T6


Be certo, le Split non sono proprio adattissime per il ripido/duro!!!
Complimenti ancora ;)
 
spettacolo

altri son andati oltre...
http://picasaweb.google.com/gattabigia/7_VezzanaValDelleGallineFarangole

su thetop il report

belli entrambi


si complimenti anche a loro, un vero girone quello che hanno fatto
e grazie per le peste del giorno prima che abbiamo trovato e che ci hanno fatto fare meno fatica (anche se il venticello le aveva ormai quasi coperte)
però...tutta quella fatica per salire a nord....io poi non scenderei a sud sulla patocca neanche morto...
 
Bella soddisfazione ragazzi.
Ne approffitto per una domanda: in una discesa così ripida e quindi "da scagazza" quando ci si trova a dover scendere non vi passano per la mente considerazioni del tipo: "se ne esco vivo non faccio più queste cose"?

Negli itinerari "no errors admitted" non si fanno discorsi di questo tipo smentiti dopo il superamento della difficoltà.

Oppure la concentrazione non lascia spazio nemmeno a considerazioni simili?

Wunderbar und ripida discesa!
 
Bella soddisfazione ragazzi.
Ne approffitto per una domanda: in una discesa così ripida e quindi "da scagazza" quando ci si trova a dover scendere non vi passano per la mente considerazioni del tipo: "se ne esco vivo non faccio più queste cose"?

Negli itinerari "no errors admitted" non si fanno discorsi di questo tipo smentiti dopo il superamento della difficoltà.

Oppure la concentrazione non lascia spazio nemmeno a considerazioni simili?

Wunderbar und ripida discesa!


ripeto: è ripido ma non estremo, poi tutto è soggettivo
chi mi conosce sa ad esempio che quando arrampicavo mi cagavo addosso sul 6b quindi se faccio una cosa vuol dire che me la sento, ovvero che ho un ampio margine di sicurezza, a differenza di quelli veramente bravi (o completamente pazzi) che vanno al limite anche senza corda

secondo me quel pensiero viene quando qualcosa va storto ma non per colpa tua, cioè quando anche se sei in grado di gestire la difficoltà qualcosa va storto comunque, come il sasso in testa, il temporale o la valanga imprevedibilissima

alla fine magari si rischia di più a fare neve fresca a bordo pista con grado 3 (per dire) che fare un canale ripido con neve stabile...

il pensiero di dire basta non mi è mai venuto....tranne 2 anni fa..quando mi è ventua l'idea di una pausa di riflessione dopo la valanga che ci ha sfiorato in marmolada e l'altra in cristallo...ma la pausa è durata poco....forse è un male....o una malattia...ma come si fa a rinunciare ad andare in montagna?
 
Non credo sia un male, lo ritengo il tendere della persona verso una passione senza cui non si può stare, e quindi se ne accettano anche i rischi... in alcuni momenti personalmente mi capita di pensare a mente fredda ai pericoli che si vivono in montagna facendo quello che facciamo, con le conseguenze che questi pensieri si trascinano nella mente, ossia piantare tutto al chiodo e starmene più tranquillo. Ma non è che un attimo, il che significa che la passione per la montagne arde intensa. Accettare i rischi non deve però significare sottovalutarli e sperare solo che vada bene. Poi gli imprevisti capitano, ma sta in ognuno di noi, proprio perchè non siamo svalvolati duri, fare del nostro meglio per affrontare al meglio certe situazioni. Il difficile allora sta spesso nella valutazione del rischio, sopraffatti da una spinta irrefrenabile verso le emozioni che certe esperienze in montagna regalano. Qua serve non fare troppe cazzate. E non sempre è facile.
 
ho intravisto che si parlava di gradi, in effetti quel canale al massimo fa 50 gradi, forse in cima quando c'e' la cornice ne fa qualcuno in +


saluti e cqe bravi che e' una bella figata :)
 
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