verticale? semplice, Travignolo...
- Autore discussione Lachiliuc
- Data d'inizio
Che dire…..grande giornata, grande gita, grandissimo compagno d’avventura! (ma non mi sbagliare il nick anche tu per piacere!)
Il we (lungo) era già cominciato bene venerdi con Denis sul Cristallo (sverginato staunies nord e val cristallino, neve buona sul primo, un po’ meno sul secondo ma sempre bellissima gita) ed è proseguito alla grande con il Travignolo di sabato. Diciamo che questi due giorni hanno salvato un inverno che stava prendendo una piega non bellissima….quasi come l’anno scorso…..
Come ha detto Luca erano anni che il tarlo lavorava….è uno dei pochi canali ripidi delle dolomiti che invoglia noi tavolari…è stretto solo in alto e sotto si allarga e si possono fare curvoni larghi e veloci in mega piegoni… insomma la massima goduria surfistica…
Visto che sapete che sono pignolo un po’ di precisazioni tecniche….il termine “verticale” mi sembra eccessivo anche se guardandolo da di fronte è proprio dritto….
ho guardato sulla CTR del sito della provincia di TN…la scala è al 10.000 e non al 5.000 quindi la precisione è quella che è ma stando alla carta la primissima parte del canale dovrebbe avere una pendenza anche superiore ai 60°, mentre la media del canale supera i 50°.
Confermate quindi le sensazioni di aver sceso il pendio sciabile più ripido per quanto riguarda la mia esperienza (sono passato per posti peggiori ma senza riuscire a fare curve). Comunque la parte veramente impegnativa è solo quella in alto, tra il passo e il sasso incastrato (qualcuno lo chiama “Pulpito”…probabilmente per la forma….)…se si trova neve tanto dura scendere sciando/surfando diventa molto pericoloso….già è stato abbastanza impegnativo con la neve buona che abbiamo trovato…soprattutto a livello psicologico.
Per quanto riguarda la possibilità di saltare il pulpito uno veramente bravo (e coraggioso) avrebbe potuto farlo….io no di certo.
Difficoltà tecniche in salita: io sono passato a sinistra del sasso con un passaggio non difficile (I grado) ma con uscita un po’ aleatoria su neve instabile….se poi aggiungiamo che a livello di arrampicata sono una zecca, che avevo un rampone sulla roccia e tutti gli altri intrighi addosso…..diciamo che ho fatto un atto di fede e sono andato su….; Luca invece ha optato per il passaggio a dx, più lungo circa 3-4 m su roccia e un po’ più difficile (II grado) ma con uscita sempre su neve nella quale la picca non faceva tanta presa….ha tribolato un po’ più di me….stranamente poi a livello mentale ero più tranquillo io di lui….non capita mai….
Problema ancoraggi: forse il consiglio dei due ragazzi non era sbagliato….anche altri mi hanno detto che ci sono delle fettucce intermedie….forse erano sotto la neve e non le abbiamo viste….
Dubbi sulla tenuta della mia sosta? Ma se era a prova di bomba?
E con un colpo da maestro Luca ha anche recuperato la fettuccia…un mito!
Unico rimpianto: la parte veramente da urlo (dal sassone al vallone) è troppo corta! Poi in effetti il sassone è proprio in mezzo alle palle….senza quello sarebbe tutto più facile e divertente….ma sul discorso dinamite scherzavo…..speriamo che venga un’altra glaciazione e vada di nuovo sotto….ma mi sa che fa prima a franare…..
Il we (lungo) era già cominciato bene venerdi con Denis sul Cristallo (sverginato staunies nord e val cristallino, neve buona sul primo, un po’ meno sul secondo ma sempre bellissima gita) ed è proseguito alla grande con il Travignolo di sabato. Diciamo che questi due giorni hanno salvato un inverno che stava prendendo una piega non bellissima….quasi come l’anno scorso…..
Come ha detto Luca erano anni che il tarlo lavorava….è uno dei pochi canali ripidi delle dolomiti che invoglia noi tavolari…è stretto solo in alto e sotto si allarga e si possono fare curvoni larghi e veloci in mega piegoni… insomma la massima goduria surfistica…
Visto che sapete che sono pignolo un po’ di precisazioni tecniche….il termine “verticale” mi sembra eccessivo anche se guardandolo da di fronte è proprio dritto….
ho guardato sulla CTR del sito della provincia di TN…la scala è al 10.000 e non al 5.000 quindi la precisione è quella che è ma stando alla carta la primissima parte del canale dovrebbe avere una pendenza anche superiore ai 60°, mentre la media del canale supera i 50°.
Confermate quindi le sensazioni di aver sceso il pendio sciabile più ripido per quanto riguarda la mia esperienza (sono passato per posti peggiori ma senza riuscire a fare curve). Comunque la parte veramente impegnativa è solo quella in alto, tra il passo e il sasso incastrato (qualcuno lo chiama “Pulpito”…probabilmente per la forma….)…se si trova neve tanto dura scendere sciando/surfando diventa molto pericoloso….già è stato abbastanza impegnativo con la neve buona che abbiamo trovato…soprattutto a livello psicologico.
Per quanto riguarda la possibilità di saltare il pulpito uno veramente bravo (e coraggioso) avrebbe potuto farlo….io no di certo.
Difficoltà tecniche in salita: io sono passato a sinistra del sasso con un passaggio non difficile (I grado) ma con uscita un po’ aleatoria su neve instabile….se poi aggiungiamo che a livello di arrampicata sono una zecca, che avevo un rampone sulla roccia e tutti gli altri intrighi addosso…..diciamo che ho fatto un atto di fede e sono andato su….; Luca invece ha optato per il passaggio a dx, più lungo circa 3-4 m su roccia e un po’ più difficile (II grado) ma con uscita sempre su neve nella quale la picca non faceva tanta presa….ha tribolato un po’ più di me….stranamente poi a livello mentale ero più tranquillo io di lui….non capita mai….
Problema ancoraggi: forse il consiglio dei due ragazzi non era sbagliato….anche altri mi hanno detto che ci sono delle fettucce intermedie….forse erano sotto la neve e non le abbiamo viste….
Dubbi sulla tenuta della mia sosta? Ma se era a prova di bomba?
E con un colpo da maestro Luca ha anche recuperato la fettuccia…un mito!
Unico rimpianto: la parte veramente da urlo (dal sassone al vallone) è troppo corta! Poi in effetti il sassone è proprio in mezzo alle palle….senza quello sarebbe tutto più facile e divertente….ma sul discorso dinamite scherzavo…..speriamo che venga un’altra glaciazione e vada di nuovo sotto….ma mi sa che fa prima a franare…..
bianconiglio
THE GOLD MEMBER
...
attrazione fatale!!!bella neve e bel canalino...e una bella calata a metà fa sempre piacere...!!!???!!!
attrazione fatale!!!bella neve e bel canalino...e una bella calata a metà fa sempre piacere...!!!???!!!
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Bella Enri, grande amico e grande compagno di avventure, e questa è stata davvero forte, grazie ancora...effettivamente nel superare quel cacchio di sasso me la son vista bruttina per un attimo...lìidea di ruzzolare fino in fondo al canale non mi attirava troppo...ma Enri mi ha dato conforto...poi per il "verticale", sì, è un po' eccessivo, ma ci ho pensato dopo, la voglia di mettere io post e l'adrenalina da ieri ancora in circolo hanno avuto la meglio...a breve caccio le foto sul sito
e.frapporti
DURACELL
PORCA PUTT...... !!!!
Non so (non credo) se avrò mai le palle per scendere un pendenza così !
Complimenti e massimo rispetto !
Bravissimi!
Unica cosa però: non esagerate troppo con i gradi
gran bella salita/discesa
con un passaggio alpinistico impegnativo (che si presenta molto spesso non sciabile)
comunque tutte le guide (a meno che esse sbaglino) lo danno x 50gradi e un passaggio appena superiore
ovvio che con neve non perfetta e` comunque un itinerario di tutto rispetto