Arabba - Situazione impianti, neve, piste

Qualche anno fa non c'era il ponte e arrivati dove adesso parte la cabinovia Fodom, ci si toglieva gli sci, si beveva una birra al bar dell'autobus inglese rosso, e poi si tornava a scendere ad aRabba.
In realtà non ricordo se nell'autobus rosso ci fosse stato un bar o un semplice posto riparato.
 
Qualche anno fa non c'era il ponte e arrivati dove adesso parte la cabinovia Fodom, ci si toglieva gli sci, si beveva una birra al bar dell'autobus inglese rosso, e poi si tornava a scendere ad aRabba.
In realtà non ricordo se nell'autobus rosso ci fosse stato un bar o un semplice posto riparato.
Se non ricordo male si doveva attraversare la strada a piedi o mi sbaglio ?
 
In passato si doveva attraversare la strada a piedi e poi fare la pista Pordoi che è una strada in discesa in cui, per non racchettare, devi restare sostanzialmente in posizione.

@Slalom64 dopo la seggiovia Alpenrose, anzichè prendere la stessa pista, puoi scendere sulla Salere bassa (che non è un campo di patate) e ricollegarti alla pista Pordoi solo nel suo tratto finale.

Io Alpenrose la trovo un impianto intelligente, ti permette di sciare una pista rossa bella, al posto di una pista piatta e banale. In più ti permette di starci grosso modo lo stesso tempo, togliendoti una racchettata in salita (sul ponte) e una probabile racchettata nella pista Pordoi.
In passato tra togli e metti gli sci e attraversamento strada credo che un minuto lo perdessi. La seggiovia Alpenrose ci mette 3 minuti e 43 secondi. Direi che fare 2 minuti e mezzo in più per poter fare la Salere Bassa (o raggiungere la Carpazza e quindi salire sotto porta vescovo velocemente (senza prendere Funifor o DMC) rendano la "route" via Alpenrose molto competitiva! sia rispetto alla versione attuale (racchettata per il ponte contromano), sia alla versione vecchia (attraversamento strada e discesa diretta).
 
In passato si doveva attraversare la strada a piedi e poi fare la pista Pordoi che è una strada in discesa in cui, per non racchettare, devi restare sostanzialmente in posizione.

@Slalom64 dopo la seggiovia Alpenrose, anzichè prendere la stessa pista, puoi scendere sulla Salere bassa (che non è un campo di patate) e ricollegarti alla pista Pordoi solo nel suo tratto finale.

Io Alpenrose la trovo un impianto intelligente, ti permette di sciare una pista rossa bella, al posto di una pista piatta e banale. In più ti permette di starci grosso modo lo stesso tempo, togliendoti una racchettata in salita (sul ponte) e una probabile racchettata nella pista Pordoi.
In passato tra togli e metti gli sci e attraversamento strada credo che un minuto lo perdessi. La seggiovia Alpenrose ci mette 3 minuti e 43 secondi. Direi che fare 2 minuti e mezzo in più per poter fare la Salere Bassa (o raggiungere la Carpazza e quindi salire sotto porta vescovo velocemente (senza prendere Funifor o DMC) rendano la "route" via Alpenrose molto competitiva! sia rispetto alla versione attuale (racchettata per il ponte contromano), sia alla versione vecchia (attraversamento strada e discesa diretta).
la mia contrarieta' riguarda solamente il rientro a valle a fine giornata quando una semplice pista blu non rappresenta difficolta' per nessuno .
Ho scritto sopra che per chi e' stanco o non espertissimo fare sul tardi una pista che e' sicuramente rovinata non e' sicuramente il massimo della sicurezza , chiaro che alle 11.00 e' tutt' altra storia
 
Ad Arabba meglio come temperature e neve, nevica anche in paese, ma visibilità non eccellente.

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Allego qualche foto di oggi ad Arabba.

Meteo pazzerello, come si confà al mese di marzo: cielo ben soleggiato in mattinata, che poi si è coperto attorno a mezzogiorno, preannunciando le precipitazioni cominciate nel tardo pomeriggio.

Grande contrasto termico fra il fondovalle (+8 gradi) e Porta Vescovo (-2 gradi). Neve decente o addirittura bella sino a metà delle piste, poi pappa (ma veloce, perché bagnata dalle piogge che si sono alternate nei giorni scorsi) sino in paese. Neve che ha comunque retto meglio di ieri, dato che la notte serena fra lunedì e oggi ha permesso il rigelo, non accaduto invece la notte prima.

Affollamento abbastanza importante in pista.

Dal tardo pomeriggio, a fondovalle ha iniziato a piovere con una discreta intensità. Passaggio a neve previsto da stanotte e per quasi tutto domani.

1) La coda apocalittica per andare in Marmolada

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2) Primo muro di Porta Vescovo in condizioni quasi invernali

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3) La Marmolada piena di neve ma già nelle nubi addensatesi verso mezzogiorno

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4) Dal Pralongia verso la val Badia, col cielo ormai copertosi

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e vissero tutti felici e contenti ?
no.
not in my name.
intendiamoci per gli Impiantisti è una logica economica e gestionale, e come dire “ci può stare”.
per gli skiers (per quanto mi riguarda) meno.

se l’intenzione (degli impiantisti) è di farmi arrivare a Malga Ciapela trovando code e dunque “indirizzarmi” sulla nuova mgd (vs capanna bill) e verso la segg Padon (verso passo Padon) per farmi ripetere (beep – beep – beep) le piste va bene (tra l’altro da capanna bill fino a Malga Ciapela la pista non mi sembra tutto questo granchè).
ma non è una mia scelta.
è un “dirottamento”
certo, l’alternativa e restare fermo in coda alla funivia.
forse per coloro che hanno lo skipass stagionale (35-45 gg sci anno) ci può anche stare (il ricircolo da Malaga Ciapela a passo Padon).
per chi ha 7 -10 gg sci anno forse meno.
per quanto mi riguarda io vorrei sciare (per quanto possibile) dove desidero, non verso direzioni ‘coercitive’

dunque per sciare la bellunese l’opzione più sensata è park l’auto (ore 8,15) a Malga Ciapela o a passo Fedaia
L’opzione è sensata tanto che l’ho detta e la faccio pure io (che ho lo stagionale). Ma se, come capita, il Fedaia è chiuso, salta. E poi esistono migliaia di persone che arrivano sulle Dolomiti in aereo+trasfer, o bus e che sciano dall’hotel con navetta e via, senza toccare la macchina. Uno si fa i 45 di coda, l’altro guida 30 minuti si mette scarponi e sci in un parcheggio ghiacciato precario, deve riguidare, stanco, alla sera per tornare in hotel o appartamento (altri 30 minuti). Ci sono i pro e i contro in tutte le cose. Quando sono vicino a casa mia mi muovo in auto. Quando vado in altri posti, l’auto non voglio toccarla e mi godo le comodità prendendo le code etc con filosofia


Ps
Mi hanno detto amici (io non vado a parcheggiare lì) che quest’anno il parcheggio a Malga Ciapela costa quasi 20 euro
 
Ultima modifica:
IO sono sempre andato in Marmolada salendo all'apertura per primo a Porta Vescovo (funivia o DMC), ovviamente 0 coda al Sass d'la vega e quando arrivo a Malga Ciapela faccio coda poco o niente. Però 1 sola corsa (solo nel 2014 con collegamento chiuso potei fare 4 discese consecutive ininterrotte che ancora me le ricordo), al secondo giro è già improponibile.
Ovvio che questa opzione è valida per chi soggiorna ad Arabba o arriva in auto ad Arabba.
 
Giusto x capire che con tutti sti impianti programmati , attivi dismessi mi sto un po perdendo ...
Ma se scendo a malga da Arianna ma alla funivia e causa fila esagerata decido di tornare ad arabba c è un impianto dedicato o devo obbligatoriamente prendere il 1º troncone?
 
Giusto x capire che con tutti sti impianti programmati , attivi dismessi mi sto un po perdendo ...
Ma se scendo a malga da Arianna ma alla funivia e causa fila esagerata decido di tornare ad arabba c è un impianto dedicato o devo obbligatoriamente prendere il 1º troncone?
Attualmente devi per forza salire su ( a quel punto arrivi fino al terzo troncone). In futuro quando ci sarà la nuova cabinovia, potrai prendere quella e andare a Arabba.
 
VENETONUOVI IMPIANTI

Arabba, c’è l’ok per la realizzazione della nuova seggiovia "Monti di Ornella-Passo Padon"​



...
Giovedì 21 Marzo, 15:40.

C'è il via libera per la realizzazione della nuova seggiovia esaposto ad ammorsamento automatico “Monti di Ornella-Passo Padon” che sostituirà l'attuale seggiovia biposto.​




Dopo meno di un anno, con sei mesi di sospensione richiesti dalla società proponente per completare le pratiche, venerdì 15 marzo si è concluso con esito positivo l’iter relativo al progetto presentato dalla società Antercrep srl. Il nuovo impianto di risalita verrà denominato “Sem237 Monti di Ornella – Passo Padon” e potrà trasportare 1800 persone all’ora. Oltre alla realizzazione della nuova seggiovia, verranno fatte alcune modifiche al sedime della pista A.1.46 Padon qualificabili come variante dell’attuale, con contestuale aggiornamento delle caratteristiche tecniche, la modifica dell’impianto di innevamento lungo la pista esistente, in corrispondenza delle stazioni di monte e di valle ed infine la realizzazione di alcune nuove file di reti fermanti a protezione di un sostegno della seggiovia.
L’intervento ha un costo di circa 7,5 milioni di euro ed è cofinanziato per metà dai contributi regionali previsti dalla Dgr 1260/2020. Il nuovo impianto di risalita verrà costruito nel corso di quest’estate.
Argomento molto bello!
Maaa.....
PERCHè è stato messo in SITUAZIONE NEVE E PISTE???? PERCHEEEEEEEE????????
Mi piacerebbe moltissimo discuterne ma ora devo capire cosa spostare, cosa no.
PERCHé NON SI APRONO NUOVE DISCUSSIONI PERCHé??????????????????????????
 
Situazione neve e piste ad Arabba: ottima, commovente !. Neve invernale!. Ci sono stata tre giorni fa, giornata spettacolare!. Porta vescovo, sourasass, fodoma, salere, tutte strabelle!. le piste belle dure ma senza ghiaccio e tutte godibilissime. Poi é nevicato!.
 

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