Raccapezzarsi fra sci escursionismo e telemark

Se hai bisogno di maestro Telemark in Lombardia per diciamo metterti in posizione ti do il contatto del miglior maestro in circolazione ( per me ovviamente), ha anche tantissima attrezzatura per le prime volte in modo che soprattutto all’inizio non devi acquistare nulla
Visto...cmq mi sono tolto da tutti i social..ti ringrazio se mi puoi mandare il contatto con un mess in privato. Se no proverò a contattarlo tramite il canale youtube. Mi sembra anche geograficamente più vicino a me degli altri due. Grazie
 
domanda:
1) Ma nello sci escursionismo è possibile attaccare il tallone durante le salite (come nello sci alpinismo), o non si attacca mai (come nel nordico)?
Risposta:
1) nello sci-alpinismo il tallone si blocca solo in discesa, in salita resta invece libero sempre(a meno che non si debba superare qualche gradino ripido a scaletta, ma parliamo di pochi passi)

nessun lapsus quindi, tuttavia la tua deduzione è corretta, in un set-up da escursionismo, ovvero con attacco a telemark 75mm, il tallone è sempre libero.

Discorso punte. Lo sci propriamente da escursionismo, come ti ho detto, è uno sci da fondo largo, lungo e dritto, con anche le lamine in genere. Idem le punte saranno come quelle degli sci da fondo, molto morbide, e non come quelle degli sci da discesa(sia alpino che telemark) che invece offrono una certa resistenza in quanto il peso va portato in avanti(meno nel telemark ma son dettagli) per farli curvare.

Qualsiasi sia la direzione che intendi intraprendere (tallone bloccato / tallone libero) il mio consiglio è di lasciar perdere gli sci propriamente da escursionismo, perchè in Italia, i luoghi adatti al loro utilizzo sono lo zero virgola dei luoghi adatti allo sci, idem Francia, Svizzera Austria, Spagna, Germania. E quello zero virgola è tale solo per pochi giorni all'anno.

Se invece pensi di andare in Svezia / Norvegia / Finlandia / Sudeti / Russia / Canada / Alaska / Jacuzia / Kamchatka / Mongolia / Groenlandia / Islanda / Antartide / Estremo sud America allora possono avere un senso.
Infatti, sono ben conscio che sia la nicchia nicchiarum e che sulle Alpi i posti adatti sono da cercare col lanternino (colpa dei forti dislivelli, versanti ripidi, valli profonde ecc,), forse un po' meglio l'orografia degli Appennini. No, non ho intenzione di sciare nella penisola di Tajmyr! (almeno per ora :YYY ), però la cosa mi incuriosisce così tanto che cmq appena ho tempo voglio studiarmi bene cosa offre il mercato. Per cui è anche probabile che tornerò a porre domande. Se i costi non sono orbitali potrei anche considerare in prospettiva di comperare due set, uno più sullo ski esc e l'altro più sullo ski alp. Ma con calma! Grazie mille di nuovo intanto, Massimo
 
Lo sci escursionismo in Italia non ha senso. Non so quanto fosse praticato in passato ma è definitivamente scomparso con l'arrivo delle ciaspole moderne e della nuova attrezzatura da scialpinismo.
Io ti consiglio di comprarti un paio di ciaspole + ramponcini, con 150€ al massimo te la cavi. I percorsi da sci escursionismo sono gli stessi dei ciaspolatori.
Con l'attrezzatura da sci alpinismo si può fare anche sci escursionismo, il mercato ha un'offerta di materiali enorme.
Il doppio set ha ancora meno senso!!
Poi se scendere a tallone libero o bloccato è filosofia.. se si opta per il telemark si devono mettere in conto le lezioni con il maestro e il noleggio attrezzatura.
 

Lui era salito agli onori della cronaca perché con un set da escursionismo puro scia a telemark meglio di come potrei mai aspirare io con 2 kg di sci montati 75 mm.

Ma come ti han già detto tutti ambienti/terreni diversi.
 

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Fino a non molto tempo fa, il trofeo Parravicini veniva corso dalla maggior parte della gente utilizzando normali sci da fondo, senza neanche le lamine.
Non erano discese della nord del Cervino, ma neanche i boschetti qui sopra, gara che si corre nelle orobie bergamasche.
La tecnica di discesa non era delle piu' eleganti, scendendo a raspa.
L'avvento delle attrezzature ultraleggere da skialp ha azzerato totalmente la necessita' ti ricorrere a tali archibugi.

Da ragazzo ho fatto svariate volte anch'io escursioni facili in fuori pista con gli sci da fondo.
Mai fatto raspa, in discesa ci si arrangiava con un po' di spazzaneve o buttando gli sci di traverso.
Ovviamente da evitare condizioni di neve ghiacciata, vista l'assenza delle lamine.

Mi ricordo che c'era anche chi aveva pelli per la risalita specifiche per gli sci da fondo.

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