Ti sbagli, esistono due mercati immobiliari distinti. Per legge. Quello per la prima casa, quindi per i locals, e quello per le seconde case. Se oggi compri uno dei pochi terreni edificabili in valle, potrai solo costruire case destinate a prima casa. Quindi per i locals. Ovvio che chiunque può acquistare tali case, che sia valligiano o venga da Palermo, basta che ci viva a tempo pieno e la utilizzi come prima casa, ed abbia residenza in provincia di bolzano da almeno 5 anni. Se dovesse comprare senza tali requisiti, non potrebbe utilizzarla, e dovrebbe darla in affitto ad un residente, a prezzo calmierato. In Provincia di Trento da una decina d’anni c‘e’ una legge simile, ma dato che il magazzino di terreni già edificabili pre legge Gilmozzi ( si chiama così dal nome dell’assessore che la propose ) e’ ancora ampio ancora non ha avuto l’effetto sperato di creare due mercati distinti.
ok, ma di questo sono già a conoscenza.
la questione in valle non è la casa (prima-seconda) 'di villeggiatura' per i foresti - ma credo che sia la prima casa per i figli dei Locals (e quelle 'regole' a cui ti riferisci comunque non 'aiutano' i Locals).
forse nel post n.13 non mi sono espresso bene, dicevo che c'è un unico mercato, perché (appunto) con i valori presenti di €-mq (terreni-permessi di costruire-edifici) la grande maggioranza dei figli dei Locals non riusciranno mai a realizzarne una, di casa.
dunque trasferirsi altrove ?
oppure l'alterativa (praticabile) al trasferirsi altrove è destinare 2-3 appartamenti (che attualmente sono affittati - dunque producono, non poco, reddito .....) ad UN figlio perché lo stesso (figlio) non riuscirebbe mai a comprarsi-costruirsi una 'sua' casa.
e quest' ultima opzione (ovviamente) non molto 'gradita' in valle (perdere per sempre 2-3 affitti per un solo figlio).
inoltre suppongo che ai Locals, come dire ...... "dia fastidio" ..... che le poche case che si costruiscono-e-vendono siano 'irraggiungibili' e non siano "reddituali" (non sono affittate), non portano nuovi turisti (ricambi settimanali), dunque non producano reddito anche per la valle.
credo, anche, che sia l'inverso del processo di crescita dell'economica del turismo in sudtirol, alto adige