Ti sei sentito chiamato in causa, ma io non ho fatto alcun riferimento a te.
Quello che io ho riferito proviene da un fisioterapista ben più esperto di te (se sei classe 96) e che mi segue da 10 anni, ed ho espressamente indicato che illustravo la mia personale esperienza dalla sintomatologia apparentemente sovrapponibile, ma senza pretese di esaustività (perché i sintomi sono una cosa, l'eziologia un'altra).
@Petrus ha scritto
stretching ma contrapponendolo a
potenziamento, quindi si capisce bene cosa intendeva, al di là dei tecnicismi.
Come sembrava stesse proprio mirando a risolvere col
fai da te.
Concordiamo che prima di fare esercizi o terapie deve farsi vedere da un professionista (la diagnosi sarebbe competenza del fisiatra che é un medico, come il disporre indagini; poi se il fisioterapista è bravo potrebbe arrivarci lo stesso sulla base della propria esperienza e con esame diretto).
Da qui a
diventare "forti nei gradi che non riusciamo a raggiungere" senza sapere che diamine abbia, ce ne corre.
Tutto qui. Meglio essere prudenti.