poter ricaricaricare in 5 minuti sarebbe ottimo ed anche dal punto di vista della durata della carica alle basse temperature e della batteria nel tempo alle alte le batterie a stato solido presentano solitamente considerevoli vantaggi
peró Toyota per potere sfruttare tale vantaggio dovrebbe creare una rete di ricarica adeguata e sufficientemente diffusa, ció é estremente costoso e richiede diversi anni, ne ha intenzione Toyota? a me paiono ancora piuttosto confusi continuando a credere nell´idrogeno per il lungo periodo, mi pare piú una speranza speculativa per tenere elevato il valore economico di quanto prodotto internamente
anche la ricarica in 5 minuti, seppure molto piacevole e compiacente con l´abitudine attuale, qualora fattivamente realizzabile in qualche anno, non é comunque l´elemento piú determinante: il potere ricaricare l´auto mentre si é al lavoro, a casa e in diversi parcheggi pubblici in maniera sufficientemente diffusa permetterebbe giá (come stá avvenendo in alcuni stati) di avere quasi sempre l´auto carica, i viaggi veramente lunghi richiedono comunque la classica sosta autostradale che, durasse anche 20 minuti come con le ricariche CCS che stanno iniziando a diffondersi in nord Europa a 350 kW o con i tempi dei Supecharger Tesla, é compatible come tempi con la classica sosta per servizi, spuntino e sgranchimento
giusto comunque pensare anche a medio termine con ulteriori evoluzioni, soprattutto se al momento non puoi competere
nei prossimi anni rimane prioritario il costo delle batterie per kWh ed il creare una rete di ricarica sufficientemente veloce alle diverse esigenze e diffusa, i principali punti di forza di Tesla; una ricerca guarda caso tedesca voluta della banca Berenberg evidenzia come Tesla stia avendo una possibilitá quasi monopolistica di guadagnare quote di mercato almeno fino al 2025 dovuta al fatto che nonostante i molti annunci dei costruttori tradizionali lo sviluppo necessario alla produzione di massa procede troppo a rilento: Volkswagen e Daimler assieme investono circa il 40% in meno di Tesla
per quanto riguarda invece il basso di gamma i quantitativi di batterie al litio prodotte destinate alle auto sono al momento giá a favore cinese, che devono peró organizzarsi al meglio per avere distribuzione e prodotti adeguati per gli altri mercati; qui un analisi dei costruttori tradizionali:
https://www.forbes.com/sites/neilwinton/2017/06/29/tesla-focus-means-victory-versus-complacent-mainstream-in-electric-car-market-report/2/#612c5eff46e2