Courmayeur
Governo Ombra
Marco, se Dome te li riporta in settimana, me li fai provare sabato?
:arf::arf::arf::arf::arf:
Rispondo io a suo nome, si. Anzi, nel caso vieniteli a prendere da me.
Ma secondo me non ti piacciono DD
Marco, se Dome te li riporta in settimana, me li fai provare sabato?
:arf::arf::arf::arf::arf:
Marco, se Dome te li riporta in settimana, me li fai provare sabato?
:arf::arf::arf::arf::arf:
Rispondo io a suo nome, si. Anzi, nel caso vieniteli a prendere da me.
Ma secondo me non ti piacciono DD
Ecco la recensione completa dei FISCHER THE CURV che ho provato il 5 e 6 Marzo 2016 a Crans Montana.
...Un gradino decisamente sopra l’Atomic, non confrontabile con l’RC Pro che si differenzia nettamente da questo.
Marco, ti prego... Quel fdp del Vate(r) mi ha persino mandato un video su uatsap di lui che scia con i Curv!
Dimmi che posso andare a prenderli da lui e provarli. Anche se adesso vorrei solo metterglieli nel cu.lo. Ma di traverso...
DDDDDDDDDDDD
.
Eccomi qui, sono ancora mezzo assonnato davanti al pc quindi direi momento perfetto per fare la mia recensione.
Io:
- Dati: 180x85kg
- Livello Sciistico: piombo avanzato
- Tecnica in Pista: considero le piste un piacevole collegamento tra un fuoripista e l'altro o tra una baita e l'altra, pertanto la mia tecnica in pista è quella che è
- Resort: Courmayeur, che forse non è il comprensorio migliore per mettere il Curv alla frusta, a meno di non raggiungere velocità supersoniche.
- Misura Sci: 178
- Ultimi sci da pista usati: fischer RC, blizzard SL
Ho usato lo sci due giorni, sabato con condizioni molto molto buone, neve dura e compatta e sole splendente (infatti dopo un'ora ho cambiato sci e sono andato a fare un canale) e domenica, con neve ghiacciata sotto un leggero nevischio che rompeva solo le balle (visto che peraltro doveva esserci il sole).
Questo sci mi è piaciuto davvero tanto.
Lo sci è sostanzialmente una macchina da carving molto spinta. E' davvero impressionante la presa di spigolo (anche dovuta alla preparazione di Marco) e la capacità di restare incollato nella traccia a qualcunque velocità. La spatola prende subito e resta li, anche grazie al fatto che è uno sci davvero molto rigido.
Backside di queste doti è il fatto che bisogna starci sopra, se lo si vuole spingere ed apprezzare fino in fondo. In ogni caso, il Curv perdona molto più di un SL in caso di arretramento / sbilancialmento all'indietro.
In sintesi mi sento sostanzialmente di confermare la recensione di Max, con cui peraltro mi sono confrontato nel we. Il mio giudizio è che il The Curv è uno sci duro, ma non difficile, per sciatori esperti.
Su un punto abbiamo fatto una riflessione: la presunta lentezza nel cambio di spigolo / inserimento in curva, che io non ho avvertito.
Mi spiego meglio.
Sabato ho potuto spingere molto di più, pista vuota neve perfetta, zero gente alle 8:30 etc... Sono rimasto davvero impressionato dal rebound (o effetto fionda in uscita di curva) di questo sci, dovuto sia alla struttura sia alla piastra freeflex o come si chiama. Spingendo tanto, ti spara fuori dalla curva in maniera impressionante ed in un niente ti ritrovi "piatto" per iniziare l'altra. Questo momento che all'inizio può sembrare "lentezza" è credo solo "inerzia" e se lo sci fosse stato più stretto o se avessero fatto una struttura tale da velocizzare l'inserimento in curva, sarebbe stato davvero molto difficile da governare. le curve si inanellano con una facilità incredibile, le code non vincolano e su pendenza da rossa di courma si raggiungono velocità impressionanti alla terza curva. Impressionante come lo sci non si scomponga minimamente, non sbatta, non resti vincolato o altro. Resta semplicemente dove gli si dice di stare.
Mi sono molto piaciute le code, che sostengono molto e non sono punitive come quelle di un SL.
A proposito di SL... corto raggio. Chiaramente non è il suo pane, ma vorrei anche vedere quanti riescono a binariare curve in corto raggio con un qualunque sci che non sia un SL (ed anche con questo, vorrei vedere quante ne fanno... ), cmq, si riesce a gestire anche se ovviamente la rigidità della struttura si sente e diventa faticoso.
Tenuta sul duro molto buona, non ho assolutamente avvertito gli effetti della presunta "larghezza" e le lamine erano assolutamente piantate.
In conclusione. Se sciate in un comprensorio dove si può carvare alla grande, è uno sci che consiglio assolutamente. Se sciate a Courmayeur, ecco, magari usatelo al mattino presto o rassegnatevi a non usarlo al 100% a meno che il vostro livello non sia molto alto. Oppure, sceglietelo in misura più corta (171 o 164), che vi divertite sicuramente.
caricherei un video, ma bisogna avere un canale youtube o altro, quindi non riesco.
A proposito di SL... corto raggio. Chiaramente non è il suo pane, ma vorrei anche vedere quanti riescono a binariare curve in corto raggio con un qualunque sci che non sia un SL (ed anche con questo, vorrei vedere quante ne fanno... ), cmq, si riesce a gestire anche se ovviamente la rigidità della struttura si sente e diventa faticoso.
complimenti per la recensione, molto ben scritta e che rende l'idea delle senzazioni provate...
un unico appunto (lo so, sono un cagacazzi)...
nessuno "binaria" su una striscia di gatto o poco più con qualcosa di più lungo di un sl, e già con gli sl è dura... ma il cortoraggio non è la curva da slalom, è un'altra cosa... :wink:
se intendi questo
https://www.youtube.com/watch?v=MIigX3T9PJ8
allora è fattibile, certo non in maniera immediata e con la semplicità di uno sci con raggio 14
perdona la mia terminologia, ma su roba da pista sono una bestia.
se intendi questo
https://www.youtube.com/watch?v=MIigX3T9PJ8
allora è fattibile, certo non in maniera immediata e con la semplicità di uno sci con raggio 14
Complimenti Maxxx per la recensione, riesci cmq a darmi qualche sensazione in più di confronto con l'RC Pro? Immagino che per sidecut trasmettano sensazioni diverse ma cosa di così netto? E da affiancare ad un AM da 170 14mt, cosa consiglieresti per le giornate "gloriose"?
grazie
m.
Aggiungo il mio imprescindibile punto tecnico lodando la scelta dei Pixies come colonna sonora. Ottimo gruppo sia nel corto che nel lungo raggio, stabili in distorsione pur perdonando gli errori di tecnica, che anzi ne esaltano il carattere dinamico e sbarazzino. Ovviamente sono poco adatti al barrato preferendo i pow(d)er chords, d'altronde non sono stati concepiti per lo sciatore sanremese. Un prodotto decisamente riuscito.
Inoltre, le piastre sono completamente diverse e questo influisce pesantemente sul comportamento generale dello sci (soprattutto nella fase di percorrenza), è una differenza talmente evidente che un buono sciatore se ne rende conto, non è una "super finezza" di quelle che sentono solo gli atleti o gli sciatori dotati di piedi "fatati".